di FinanzaWorld staff

Master Azionario America (IBCC) edizione 17 del 9 ottobre 2008

del 9/10/2008 di FinanzaWorld staff

Siamo giunti alla diciasettesima parte del Master Azionario America.

Fra poco entreremo nella fase finale del Master di Finanza World
che come sapete dura 25 puntate e contiene altrettante newslettere
per scoprire ed approfondire tutti i temi dell'investimento.

Continuerete a trovare anche le Watchlist di Francesco Carla'
e le dettagliate spiegazioni del Metodo e del suo 'Frullatore',
il sistema di screening ed analisi svelato in esclusiva per
i tantissimi iscritti al nostro Master.

Ogni settimana, per un intero semestre, stiamo trattando con la
supervisione e la direzione di Francesco Carla', i temi operativi
e strategici che permettono di diventare Investitori Attivi ed Indipendenti.

Per imparare ad investire da zero,
ma anche per il vostro perfezionamento.

Buona lettura e buon Master Azionario a tutti.

---------------------------------
In questo numero:

**** I diversi tipi di società.
**** Il Frullatore di Francesco Carla': i volumi.
**** Watchlist Wall Street: le 5 societa' della settimana.
**** Il ROE (parte prima).
**** Test settimanale
---------------------------------

- I diversi tipi di società.

"Le societa' si possono classificare anche con
riferimento alle loro possibilita' di crescita e sviliuppo.
Una caratteristica tutt'altro che secondaria quando
si tratta di investimenti e rendimenti.

Da questo punto di vista esistono allora 6 tipi di aziende :

  1. Crescita Slow
  2. Giganti ma frizzanti
  3. Piccoli ma veloci
  4. Ciclici
  5. Ristrutturandi
  6. Asset plays

1) Crescita Slow:

pagano dividendi e sono poco volatili. Sono large cap
e danno stabilità al portafoglio . Sono aziende grandi, spesso
grandissime che sono già andate in alto, piu' in alto
che potevano. Ora sono stanche.  Prima o poi anche le
piccole ma veloci, una volta Vincitori, che hanno
fatto un'epoca e che sono giunte al top diventano a
crescita slow.

2) Giganti ma frizzanti

anche queste danno stabilità al portafoglio . Non si arrampicano
velocemente su per i grafici, ma sono piu' veloci e agili delle
Crescita Slow. A seconda del prezzo di entrata permettono
un buon profitto. La domanda comunque è " Fin dove puo'
arrivare una gigante ma frizzante?". Sono large cap.  Pertanto
se un'azione è cresciuta del 50% in uno o due anni dovremmo
domandarci se è il momento di vendere.

3) Piccoli ma veloci

sono small cap la cui capitalizzazione di mercato puo' crescere
anche di 10 volte e oltre ( 10-baggers). Qua di solito si trovano
i veri Vincitori.  Sono piccole, aggressive e agguerrite. La loro
crescita e' minimo nell'ordine del 20% annuo. Le piccole ma
veloci sono i veri fuoriclasse se con un buon bilancio e ottimi
profitti. Il vero segreto è capire quando smetteranno di crescere
e quanto pagare anticipatamente per questa crescita.

4) Ciclici

(piccolo o grande Il business si espande e contrae e poi ancora
si espande e contrae, ciclicamente. I loro grafici hanno onde
dolci che salgono e scendono.(ad esempio : acciaio-energia
-aeroplani -automobili). Sono azioni pericolose: se si entra
nel momento sbagliato si puo' perdere molto, per contro
se si entra nel momento giusto danno un ottimo profitto.

 5) Ristrutturandi (turnarounds)

vicini alla bancarotta (Chapter11) , a volte cambia il management
e l'azienda rifiorisce (solitamente sono aziende con brand storici ).

Un aspetto interessante dei turnarounds è che risentono
minimamente delle fluttuazioni del mercato.

6) Asset plays

sono aziende con patrimonio a sconto (ad esempio : immobili ).
A volte hanno molto denaro in cassa, altre volte un notevole valore
in immobili.  Occorre effettuare una corretta valutazione dell'attivo
di bilancio. Di Asset plays ce ne sono ovunque. Richiedono due
cose principalmente: conoscenza dell'asset della società e
pazienza, in attesa che il mercato si renda conto di cio' che
avete scoperto per primi.

-----------------------------------------------

- Un altro strumento fondamentale: Il 'Frullatore' di Francesco Carla' .

Per selezionare le migliori societa' e stare invece lontani da
quelle meno attraenti, e' particolarmente importante avere
un altro strumento fondamentale. Uno strumento capace di
mettere in evidenza i punti di forza e di debolezza dei
titoli analizzati, in modo da poter scegliere nel modo migliore
e con meno margine di errore possibile.

Questo strumento e' il 'Frullatore' che presentiamo qui di seguito:

-ev/fcf meglio se inferiore a 10

-peg meglio se inferiore a 0.90

-market capital meglio se tra 200 milioni e 3 miliardi (euro)
-market capital meglio se tra 300 milioni e 4 miliardi (dollari)

-rapporto tra market capital e fcflow inferiore al p/e

-insiders meglio se presenti ancora tra il 40 e il 60%

-p/e meglio se sotto il 13-15

-management conosciuto e affidabile e non esoso e durevole

-posizione di leadership su mercato e barriere ingresso concorrenza

-crescita profitti e ricavi 10% anno per prossimi 5 anni

-prodotti di nicchia in rapida espansione con bel margine

-tendenza alla globalita' del mercato e proteggibilita' del medesimo

-debito inferiore al 20% del patrimonio netto e meglio se zero

-bella cassa in grado di finanziare espansioni e ciclicita'

-poca ciclicita' del mercato e dei prodotti

-catalizzatore in vista ma non troppo noto per il timing di partenza

-dividendi e regolarita' dei medesimi negli ultimi 5/10 o piu' anni

-volumi di scambio medi negli ultimi 12 mesi

-Eps ultimi 12 mesi

Quando decidete di "frullare" una societa', a fianco di ogni elemento
del "Frullatore" si scrive il risultato che si ottiene. Alla fine del
"Frullatore", si scrive una conclusione tenendo presente i risultati
di ogni elemento.

Ma cosa significano questi elementi? Anche qui,
settimana per settimana procederemo ad analizzare
i vari punti.

Oggi parliamo dei volumi.

E' sempre importante selezionare titoli che
hanno volumi di scambio quantomento
discreti.

Non è necessario rivolgersi solo a grandi
società che scambiano milioni di pezzi al
giorno, tuttavia un minimo di liquidità è
necessaria.

Questo per due motivi.

Il primo, se il titolo è poco liquido, spesso anche
per cifre non eccessive è difficile liquidare le
proprie azioni nel momento in cui si vuole vendere.

Il secondo, riguarda la possibilità di manipolare
l'andamento della società. Un titolo troppo sottile
o che fa pochi volumi può essere manovrato
facilmente da trader o speculatori.

Un ultimo aspetto, un titolo poco scambiato
non rientra spesso nella selezione degli investitori
istituzionali (o grandi investitori in genere) e viene
così a mancare un importante flusso potenziale di
acquisto che invece hanno gli altri titoli.

-----------------------------------------

- Ed ora continuiamo a parlare di Watchlist

Una Watchlist e' un elenco di societa' che, per caratteristiche
fondamentali si ritengono esasere particolarmente interessanti.

Dopo aver visto, nelle precedenti edizioni, perche' e'
utile una Watchlist e come si gestisce, e' il momento
di vedere 5 societa' che attualmente sono nella Watchlist
di 'In Borsa con Carla' '. Si tratta di alcuni degli inserimenti
piu' recenti in Watchlist.

Le societa' sono:

- Encana (ECA)
- QLogic Corp. (QLGC)
- Blue Nile INC (NILE)
- Compania CERV. (CCU)
- Visa INC (V)

Andate su Yahoo! Finance, guardatevi le societa',
provate ad usare il Frullatore per "frullare" da
soli i loro dati, anche per le sezioni di cui non
abbiamo ancora parlato (non importa se su
qualcuna avete difficolta') e cercate di capire
perche' Francesco Carla' ritiene queste societa'
meritevoli di essere osservate. Per comprenderle
meglio, non dimenticate anche di visitare sempre
il loro sito internet.

Alcune societa' possono rimanere presenti in
Watchlist per piu' settimane, perche' occorre un
po' di tempo per seguirle.

Per sapere quali di queste societa' sono eventualmente
entrate nei pfoli premium di Francesco Carla' e di
Finanza World, potete provare GRATIS i nostri servizi
cliccando qui:

----------------------------------------------

- Il ROE (parte prima).

Iniziamo oggi ad approfondire un indicatore particolarmente
importante, il ROE, di cui avevamo già parlato brevemente
in passato nella sezione del "Frullatore".

Il ROE e' un ratio che ci dice quanto il management usi in
maniera ottimale il denaro degli investitori.

La formula per il calcolo del ROE e':
ROE = (Net Income / Average Stockholders' Equity)

Il net income e' il profitto netto e si trova
sull'income statement.

Mentre la stockholders' equity, di cui abbiamo
discusso anche la settimana passata, e' indicata alla
fine del balance sheet e non e' altro che la differenza
tra il totale degli attivi e dei passivi.

Se una società ha un ROE del 20%, significa che
la società ha generato 20 centesimi di profitti per
ogni dollaro investito dai suoi azionisti.  

Chiaramente piu' alto il ROE migliore la qualita'
dell'azienda. Su chi preferireste investire?
Un'azienda che genera 5 dollari di profitto su 100$ di
assets o su una che genera gli stessi 5 dollari su
20$ di assets ?

Inoltre un ROE in crescita nel corso degli anni e'
decisamente un buon segnale, perche' indica che il
management restituisce agli investitori sempre piu'
denaro.

E' chiaro quindi che ha senso confrontare il ROE di
aziende differenti nello stesso settore, per determinare
le piu' efficienti.

Il ROE e' un buon indice, ma non e' perfetto.
Un ROE stabile o in aumento puo' anche essere il
risultato di un ricorso ai debiti.

Il motivo e' semplice, il ROE sale con ogni dollaro
in piu' di debito.

In realta' il corretto calcolo del ROE, per quanto
semplice, e' una combinazione di differenti variabili:
margini di profitto, asset turnover e debiti.

Infatti espandendo la formula del ROE abbiamo:
ROE = (net income/sales) * (sales/assets) *
(assets/shareholder quity)

Siccome il fatturato e gli assets sono presenti
sia nel numeratore che nel denominatore dell'equazione,
si annullano, portando quindi alla formula finale vista
in precedenza.

Pero' in questo modo riusciamo a vedere le tre componenti
fondamentali che costituiscono il ROE: i profitti sulle
vendite rappresentano il profitto netto, le vendite sugli
asset sono il turnover e gli asset sull'equity sono i debiti.

Ci sono anche altri ratio simili al ROE, ma che misurano
le performance aziendali in maniera differente, tra questi
il ROA (return on assets) ed il ROIC (return on invested
capital), che vedremo la prossima settimana.

---------------------------------

- Test settimanale

Ecco ora alcune possibili risposte alle
domande del test della scorsa settimana.

1 - Cosa ci si puo' ragionevolmente
attendere se una societa' nella sua trimestrale,
batte le attese degli analisti?

Risposta: possiamo attenderci che il
mercato premierà la società. Ovviamente,
questo non è scontato, ma diciamo che
accade abbastanza spesso.

2 - Per quali tipi di societa' e' piu' importante
la sezione della trimestrale dove si analizzano
le prospettive future?

Risposta: le società più interessate a questo
aspetto sono le società "growth", cioè società
con alte valutazioni a fronte di elevate prospettive
di crescita. Se le prospettive future sono meno
buone, anche le quotazioni possono sgonfiarsi,
anche se magari nel trimestre in questione si è
fatto meglio delle attese.

3 - Che cos'e' il flusso di cassa operativo?

Risposta: il flusso di cassa operativo (OCF) è
il flusso finanziario generato dalla gestione
operativa e si calcola partendo dal profitto
netto, al netto delle componenti non monetarie
(ammortamenti, svalutazioni, ecc...) e aggiungendo
(o sottraendo) le variazioni del capitale circolante
netto.

4 - Quali sono i tipi di societa' dove il
dividendo e' piu' importante?

Risposta: il dividendo è più importante nelle
società che operano in business maturi e senza
grandi potenzialità di crescita.

Ora passiamo alle domande della settimana.

1 - Quali sono le tre componenti che costituiscono
il ROE?

2 - Quale è uno degli elementi più interessanti
delle società classificate come "turnarounds"?

3 - Che differenza c'è tra le società a "crescita slow"
e i "giganti ma frizzanti"?

4 - Un ROE elevato e magari anche in
crescita è sempre un elemento positivo?

Come sempre, provate a rispondere alle
domande e segnatevi le risposte su un
foglio di carta o su un file di testo per
confrontarle poi con le nostre possibili
risposte la prossima settimana.

-----------------------------

Grazie a tutti per la vostra attenzione e non esitate
a provare Gratis i Premium di Finanza World
per raggiungere subito le altre migliaia di investitori
come voi e leggere immediatamente il Metodo
di Francesco Carla' che ha aiutato dal 1999 centinaia
di migliaia di persone ad investire con successo.
Per conoscere e provare i Premium, cliccate qui

Un caro saluto a tutti,

Vs. Finanza World & Francesco Carla'





Segnala questo articolo ad un amico



Navigazione suppletiva

Per avere i migliori e piu' aggiornati consigli vi invitiamo a visitare le pagine seguenti: