Ancora una settimana di epocale turbolenza
per il mercato finanziario italiano e globale,
quella appena passata in archivio.

Gli indici hanno perso altro terreno,
e questa volta non solo per la presenza
delle banche nei termometri delle Borse,
ma anche per la paura della recessione
che un paese europeo ha gia' annunciato
per primo: la Francia.

L'idea diffusa e' che, nonostante l'imperfetto
ma necessario Bailout (salvataggio) Usa,
la cura sara' proporzionale alla malattia.


Ma vediamo il solito riassunto numerico:

IBII sta facendo 14 punti percentuali
meglio dell'indice S&P MIB nel 2008,
ancora un punto in piu' di una settimana fa,
ed e' 24 punti avanti in totale, dal 2006.

Un vantaggio, come sempre, da gestire e migliorare:
14 dei 24 punti di vantaggio sull'indice li
abbiamo messi assieme nel 2008. Un indice che
va decisamente molto male.

-Totale dal 2 gennaio 2006 ad oggi:
IBII: 0%, S&P MIB: -24%. A questo va
aggiunta una quota media del 5,65%
per i tantissimi dividendi che abbiamo
incassato in questi tre anni e che
trovate elencati nella colonna in fondo.

Come sempre.


Ma ora leggiamo insieme le notizie piu' importanti
e utili che riguardano le nostre societa', e ci
risentiamo dopo per il mio commento finale:

-NEWS sensibili della settimana da Fw IBII staff

ENEL: inaugurato un parco eolico in Kansas,
a conferma dell'impegno della società nelle
energie alternative. Continuano inoltre le
dichiarazioni degli esponenti della società
circa il futuro impegno sul nucleare.

ENI: il calo del prezzo del greggio della
scorsa settimana frena il titolo ENI che
perde terreno. Nella seduta di venerdì tuttavia,
il cane a sei zampe mette a segno un buon
recupero.

Biesse: nonostante alcuni giudizi positivi
da parte delle case di investimento, il titolo
continua a flettere. In questo periodo, il mercato
sta penalizzando notevolmente i titoli ciclici.

Danieli: nonostante i buoni dati presentati
due settimane fa, la società continua a
perdere terreno, con il mercato che teme
delle ripercussioni sul settore a causa del
rallentamento economico. Intanto, la casa di
investimento Euromobiliare si esprime positivamente
sul titolo addirittura con un target piu' che
doppio rispetto all'attuale prezzo di quotazione.


E adesso la parola torna a Francesco Carla'
per il suo commento di chiusura ...

In questi giorni convulsi e' molto importante
non fare confusione e tenere ben distinte due
questioni che sono molto diverse fra loro:

1 la crisi finanziaria Usa, il credit crunch
  come lo chiamano in America e le sue conseguenze
  sull'identita' della Grande Potenza in se'
  e sulle economie di tutto il mondo;

2 I mercati, Piazza Affari, le Borse, la Maratona.

Stiamo attenti a mantenerle come due questioni separate
perche' tali sono sempre le faccende macroeconomiche e
gli scenari perfino politici e generali, anche epocali
come questi, e le valutazioni dei ns business e la Maratona.

Per la questione numero 1 io penso questo:

L'America dovrebbe ammettere che ha frodato
il mondo con le Bolle di questi anni (Blu,
Mattonate, Mutuate, Derivate, Strutturate etc etc),
per continuare a mantenere uno stile di
vita individuale e collettivo impossibile.

L'american dream e' diventato un sogno assurdo e fuori mercato.

L'America dira' la Verita' o cerchera'
l'ennesima scappatoia come gia' fece ai
tempi delle Mille bolle blu l'Esorcista,
che non chiamavo cosi' solo per fare colore?

Il fatto che il Bailout (piano di salvataggio)
da 700 e piu' miliardi in dollari sia passato
anche alla Camera e' un segnale che almeno
una parte delle loro responsabilita' intendono
assumersele. Del resto e' anche, e forse
sopratutto, nel loro interesse.


La questione numero 2 e' diversa.

Io credo di essere arrivato a questa crisi
come dovevo arrivarci:

1 con pochi business in pfolio, che hanno buone
  valutazioni, danno alti dividendi, e hanno
  ottimo free cash flow;

2 con molta liquidita' proveniente dalle prese di
  profitto in timing, citero' Landi Renzo (+32%
  a cui va aggiunto un dividendo di un altro 2% circa),
  e dal numero davvero esiguo di nuovi Aspiranti
  Vincitori inserito in questi ultimi 14 mesi.

A proposito di questa liquidita' nell'edizione
straordinaria recente ho detto quello
che penso, come sempre: ricordate che
il fondo di garanzia italiano copre fino
a 103.000 euro. E non oltre.

Ovviamente il mio Metodo e' la disciplina che
continuero' ad avere e che mi ha portato fin
qui nella Maratona. La Maratona continua e
continuera' sempre perche' non smetteranno
mai di esistere il valore e la crescita.

Cerchero' di trovarlo prima degli altri come
ho sempre provato a fare in questi 10 anni
di Fw e in questi 3 anni di IBII.

Valore e crescita sono le due coordinate
anche dei prossimi AspirantiVincitori che
sto, pazientemente, selezionando e monitorando
da tempo e che per prudenza ed esperienza
non ho inserito nei mesi scorsi.

A quanto pare e' stata una buona idea.

Conto molto che presto possano esserci
condizioni adeguate di mercato e di sentiment,
visto che le valutazioni sono buone. Come
sempre ricevete gli Alert prima delle operazioni.


Intanto ecco il nostro portafoglio aggiornato:

-AspirantiVincitori
ENEL -12%

-TopVincitori
DANIELI +118%
BIESSE -48%
ENI -17%



-Dividendi cumulati e gia' pagati da societa' che
 sono state, o sono tuttora, nel pfolio di IBII:

Enel:          22,50%
Eni:           22,17%
Emak:           6,00%
Finmeccanica:   1,50%
Vittoria Ass:   1,30%
Banco Desio:    9.42%
Cattolica Ass:  6,30%
Danieli:        1,10%
Recordati:      2,20%
Vianini Lavori: 1,50%
Benetton:       3,00%
Geox:           1,00%
Biesse:         9,05%
Brembo:         6,01%
Tenaris:        3,00%
Carraro:        2,50%
Landi Renzo:    2,17%
Trevi:          0,92%

(E' molto importante reinvestire i dividendi)


-Il "Metodo Carla'" di IBII

Ecco un riepilogo del mio modo di operare in Borsa:

-Composizione del mio portafoglio

-AspirantiVincitori
Qui ci sono le nuove societa' inserite
volta per volta, e che non hanno ancora
superato il 30% di rialzo. Ogni volta che
ci sara' un aggiornamento nel mio portafoglio,
tutti gli abbonati riceveranno un Alert.

-TopVincitori
In questa parte del mio portafoglio ci sono
i titoli che hanno superato, da quando
li ho, il 30% di rialzo.

-Il mio Metodo di gestione portafoglio

1 Parto sempre con un 25/50% circa della
cifra che voglio destinare ad un certo
investimento. La gradualita' paga.

2 Inserisco uno Stop Loss al -7%.
E lo rispetto sempre. Mai lasciare correre le perdite.
Come dico spesso lo Stop loss e' una mannaia.
In ogni caso prima di ogni vendita tutti gli abbonati
riceveranno una emal con l'Alert che l'annuncia.

3 Se l'investimento va bene, cioe' cresce con una
certa regolarita', posso aumentare l'investimento fino
a raggiungere la somma che volevo investire.

4 Quando il mio investimento ha superato il 30%
di rialzo, quindi il titolo e' diventato un TopVincitore,
tengo pronto un Take profit, cioe' posso portarmi
a casa i soldi guadagnati, quando e se il mercato
si dovesse rimangiare il 25% dei miei profitti.
Ma come dico spesso il Take profit e' una bussola,
nel senso che posso anche non prendere profitto
per evitare di frenare bruscamente un cavallo vincente.
In ogni caso se decidero' di vendere tutti gli abbonati
riceveranno una email prima dell'operazione.

5 Nel caso 4) posso anche non vendere tutto,
ma solo il capitale investito, in modo da restare
nell'operazione usando solo denaro guadagnato.

6 Vi ricordo la mia "regola" per entrare e/o
accumulare: se un titolo TopVincitore
scende del 5/15% circa, insomma un bel po',
ma non si prende profitto, puo' essere una
buona idea entrare e/o accumulare se si rimette
in linea positiva, cioe' ricomincia a crescere per due
o tre sedute e riguadagna il 5 o piu' per cento.

Il tutto con calma, gradualita' e Metodo.

Ricordate sempre che investire e' una
maratona, non e' una corsa dei 100 metri.


Arrivederci a lunedi' prossimo per
i commenti, i dati e le notizie sensibili,
e non perdete i nostri Alert.

Vs. Francesco Carla' & Finanza World.