..don't leave me.

Sembra un passaggio di Castaway quando Tom Hanks,
naufragato su un'isola, aveva come unico amico un
pallone, ma non e' di un film di cui vi parliamo.

Il Mr. Wilson in questione si chiama Kenneth, ha
61 anni ed e' uno dei maggiori esperti di
ristrutturazione bancarie di Goldman Sachs.

Henry Paulson, il segretario al tesoro USA, lo ha
chiamato al capezzale della finanza statunitense
per cercare di fermare la crisi che ha visto
soccombere diversi istituti bancari e messo in
crisi l'economia del gigante nord-americano.

In pratica il tentativo, arduo e difficile, che ci
si propone è quello di ottenere, a breve, un
ritorno di fiducia sui mercati.

Per poter ottenere questo ambito risultato e'
fondamentale fermare l'emorragia di liquidi che in
questo periodo sta coinvolgendo molti degli
istituti bancari a stelle e strisce e riuscire a
fare in modo di salvare dal fallimento gli
istituti piu' vicini al chapter 11, senza pur
tuttavia salassare i gia' critici conti federali.

La gallina dalle uova d'oro per l'uscente
amministrazione Bush.

Secondo il Wall Street Journal, sarebbe stato
direttamente il presidente Bush a chiedere a
Wilson, in una telefonata di questi giorni, di
entrare a far parte del team del Segretario al
Tesoro fino a inizio anno.

Kenneth Wilson, che conosce Paulson da diversi
anni, e' solo l'ultima delle "teste d'uovo" che
dal settore privato hanno accettato di occuparsi
di conti pubblici e questa migrazione di dirigenti
verso Washington, rende chiaro come l'operazione
sia tutt'altro che semplice.

Riuscira' Mr. Wilson nell'intento?
Lo vedremo abbastanza presto.