di FinanzaWorld staff

Scossone pesante

del 27/06/2008 di FinanzaWorld staff
Dow Jones -3,03%
Nasdaq -4,06%

Il Dipartimento del Commercio
ha fornito i dati definitivi
sul Pil statunitense del primo
trimestre, che Ë risultato in
linea con le attese del mercato
pari ad una crescita dell'1%.
(lettura avanzata:+0,6%,
lettura preliminare +0,9%)

Osservando le diverse componenti del Pil
si legge che la spesa per consumi,
che ricordiamo rappresenta oltre
i due terzi dell'economia statunitense,
e' salita dell'1,1% nel trimestre
(lettura precedente +1%), segnando
uno dei livelli piu' bassi dal
primo semestre del 2001,
periodo in cui l'economia a
stelle e strisce era
in recessione.
Le esportazioni sono
cresciute del 5,4%
(lettura precedente +2,8%)

Ieri la Fed ha lasciato  
i tassi fermi al 2%. La Banca Centrale
statunitense ha posto cosi'  fine
a una delle campagne di tagli piu'
aggressive degli ultimi decenni.
Il documento conclusivo del Fomc,
ha sottolineato dei rischi al
rialzo dei tassi delle pressioni
inflazionistiche, d'altro canto,
la Fed non ha fornito
alcun indizio sulla tempistica
di queste mosse restrittive, pertanto
l'euro si e’ apprezzato sul dollaro.

Anche oggi il petrolio ha messo
a segno l'ennesimo rialzo portandosi
a ridosso dei 140 dollari.
Il brusco movimento del greggio
e’ stato causato dal deprezzamento
del dollaro e dalle parole di Chakib Khelil,
il presidente dell'Opec, che in un'intervista
ha dichiarato di aspettarsi il prezzo del
petrolio a 170 dollari al barile
entro l'estate.

Sul fronte del mercato del lavoro,
i dati pubblicati oggi, relativi
alle richieste di sussidi di disoccupazione
hanno evidenziato un ulteriore deterioramento.
Le nuove richieste sono state pari a 384.000
unita’, superiori al consensus attestatosi a 375.000.


Diverse societa' tra le quali Oracle,
Nike e Research In Motion  hanno
reso noti buoni dati sul fatturato
e sull'utile, ma al contempo
hanno fornito degli outlook piuttosto deludenti.
General Motors, Citigroup e Merrill Lynch
hanno sofferto dopo che Goldman Sachs
ha rivisto in ulteriore peggioramento
il loro andamento economico per i prossimi mesi.




Segnala questo articolo ad un amico



Navigazione suppletiva

Per avere i migliori e piu' aggiornati consigli vi invitiamo a visitare le pagine seguenti: