di Francesco Carlà & Lodovico Carlà

Il riepilogo di InvInt ETF & Global del 7 marzo

del 7/03/2008 di Francesco Carlà & Lodovico Carlà
Di nuovo turbolenze sui mercati finanziari globali.

Se fossimo analisti tecnici, cosa che non siamo,
potremmo dire che gli indici stanno ritestando
i minimi recenti di questo autunno-inverno tribolato.

La verita' e' che le Borse cercano una direzione.


Il settore finanziario e creditizio
(banche e affini) non e' un settore
qualunque per gli indici azionari globali.

Molti, a cominciare da quello italiano,
ne sono imbottiti. Per questo non e' facile
orchestrare un rimbalzo, che diventi una
rimonta, se non partecipa anche quel comparto.

Su questa faccenda ho un'idea di cui vi
parlero' meglio nel mio consueto finale.


Ma adesso e' il momento del ...

-Commento al PortafoglioIntelligente
di Wolfgang Cecchin

Settimana di nuovo densa di dichiarazioni
da parte di personaggi di spicco nel mondo
dell'economia, e di dati macroeconomici
che hanno influenzato l'andamento delle Borse:

- Lunedi' Warren Buffet ha rilasciato alcune
dichiarazioni alla televisione americana
CNBC;

- Martedì Bernanke, a capo della FED,
ha fatto alcune osservazioni a una riunione
di banchieri americani, tenutasi a Orlando;

- Mercoledi' e' stato un po' di incoraggiamento
alle Borse il dato sui servizi delle aziende
americane, che e' leggermente migliore
delle aspettative;

- Giovedi' continuano a preoccupare i dati sulla
situazione dell'immobiliare (la Bolla Mattonata)
e del credito americano.

L'andamento dei mercati riflette gli spunti
di cui abbiamo appena detto.


Ma vediamo soprattutto quali osservazioni di
Warren Buffet e di Bernanke hanno fatto riflettere
gli investitori.

Come nota a margine, facciamo notare che
Warren Buffet, secondo la classifica della
nota rivista Forbes, e' adesso l'uomo piu'
ricco del mondo, dopo che Bill Gates gli
aveva soffiato il posto per quattordici
anni.

Al secondo posto dei piu' ricchi troviamo
il magnate messicano delle
telecomunicazioni Helú Slim e solo al terzo
posto Bill Gates.

Come molti FWiani sanno, Warren Buffet ha
accumulato enormi ricchezze proprio individuando
gli investimenti giusti al momento giusto.

Non a caso gli e' stato dato il soprannome di
l'"Oracolo di Omaha" per la sua capacita'
di interpretare i mercati (Omaha e' la
citta' in cui vive e in cui ha sede la sua
azienda, la Berkshire Hathaway).

Ebbene Warren Buffet ha detto che, sebbene gli
Stati Uniti non siano ancora tecnicamente in
recessione, lo sono de facto.

La definizione di recessione data dagli economisti
prevede infatti la crescita negativa del PIL per
due trimestri consecutivi.

Anche se questa condizione ancora non si
e' verificata, ha fatto notare Buffet,
alcune considerazioni dimostrano che
gli USA sono in recessione.

Ad esempio, i dati provenienti dalle
sue aziende che vendono al consumatore
finale, dimostrano una diminuzioni dei ricavi.

Tuttavia, per quanto l'economia Usa abbia
un rallentamento, nel medio periodo
Buffet ritiene invece che tornera' solida.

Bernanke il giorno successivo ha sottolineato
come le difficolta' economiche derivino
tutte dalla crisi immobiliare: i consumatori
sono stretti nella morsa della difficolta' di
pagare i mutui per via della crisi diffusa, e
dall'altro lato vedono la loro casa valere
meno di quanto l'avevano pagata.

Sono quindi piu' poveri.

Bernanke suggerisce alle banche non tanto
di abbassare gli interessi o di dilazionare le rate,
quanto piuttosto di fare degli sconti sul
capitale da restituire alla banca stessa.

Tale suggerimento sarebbe giustificato
dal fatto che adesso i valori degli immobili
sarebbero minori.

Ovviamente una tale strategia significherebbe
trasportare la perdita dai consumatori alle
Banche (che hanno anticipato l'intero
capitale). D'altronde se i loro clienti
non fossero in grado di pagare il mutuo,
le banche al massimo potrebbero far valere
l'ipoteca sull'immobile, che tanto
avrebbe lo stesso un minor valore
di quello pagato dalla banca.

Insomma una situazione non troppo
simpatica. Ma il nostro pfolio e'
poco esposto a Wall Street, e' in
gran parte armonizzato, e per nulla
collegato a banche e finanziarie.

E questo fin dal 2004.


Ma ora di nuovo la parola al Prof. Carla'
per il suo consueto finale:

-Commento settimanale di Francesco Carla':

Dicevo all'inizio: molto difficile
rianimare gli indici azionari globali,
se non si trova il modo di rianimare
il settore finanziario e bancario.

Ma gli indici globali hanno un altro
modo per ottenere lo stesso risultato
e presto ci metteranno mano.

Il modo e':

Ridimensionare o espellere dagli indici le
banche e le societa' finanziarie, per sopravvenuta
mancanza dei requisiti di capitalizzazione.

Insomma, come accadde per le tante net
companies che crearono le Mille Bolle Blu
della New Economia, anche in questo caso
banche, finanziarie e societa' immobiliari
in crisi, vedranno calare il loro peso
negli indici.

Almeno in quelli principali delle Borse
e dei paesi che contano.


Ne deriveranno due novita' importanti:

-La prima
Ovviamente gli indici subiranno assai
meno la volatilita' che deriva dalle
frequenti cattive notizie del settore
finanziario e bancario.

-La seconda
Questo permettera' alla nostra Maratona
degli investimenti di procedere con ancora
maggiore regolarita' e tranquillita'.


Ma adesso ecco il nostro portafoglio aggiornato:

-AspirantiVincitori
Nasdaq 100-ND (MILANO-EQQQ) -4%
LYX.ETF DJ600 HEAL. (MILANO-HLT) -5%
LYX.ETF DJ600 CHEM. (MILANO-CHM) +1%
Market Vectors Coal ETF (NYSEArca-KOL) +0%

-TopVincitori
ENI(Milano-ENI) +28%
VALERO ENERGY(NYSE-VLO) +171%
DJ Stoxx 600 Oil & Gas-LX (MILANO-OIL) +57%
FTSE/Xinhua China 25-IS (MILANO-FXC) +115%
LYXOR GOLD BULLION SECURITIES (MILANO-GBS) +98%
LYXOR ETF MSCI INDIA (Milano-INDI) +9%
ISHARES MSCI BRAZIL (Milano-IBZL) +31%


Nel portafoglio ci sono parecchi ETF.

Per avere informazioni sugli ETF,
cioe' sui fondi trattati in Borsa
come fossero azioni, si vedano i primi due
numeri di InvestitoreIntelligente, nell'
archivio esclusivo riservato agli abbonati.

Chi fosse interessato puo' verificare condizioni
e commissioni andando qui sul sito di BorsaItaliana,
dove ci sono anche altri ETF:
http://www.borsaitalia.it/bitApp/quotes.bit?target=MtfHome&lang=it

E' importante ricordare che alcuni ETF
(KOL) sono americani e quindi si comprano
in dollari, esponendo al rischio del cambio
con l'euro. E si tratta di ETF quotati in Usa,
quindi sono i cosiddetti 'non armonizzati',
soggetti ad un trattamento fiscale specifico per il
quale e' bene che contattiate il vostro commercialista.

Arrivederci a venerdi' prossimo per
i commenti, i dati e le notizie sensibili,
e non perdete i nostri Alerts.

Vs. Francesco Carla' & FinanzaWorld.




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