L'Istat ha cominciato a divulgare i dati
provvisori che rilevano come a Dicembre l’indice
dei prezzi al consumo sia salito al 2,6% dal
2,4% di Novembre, raggiungendo il record
negativo dall’ottobre del 2003.

Su base mensile i prezzi sono aumentati dello
0,3% e dalla media ponderata annuale si evidenza
che nel 2007 l’inflazione si attesta all’1,8%.

Gli aumenti mensili più significativi si sono
verificati per i settori Trasporti (+1,0%),
Spettacoli e Cultura (+0,6%) e Prodotti
alimentari e Bevande analcoliche (+0,5%).

Sono rimaste agli stessi livelli di Novembre i
prezzi al consumo di Mobili, Articoli e servizi
per la casa, Comunicazioni e Servizi ricettivi e
di ristorazione con variazioni nulle.

Si è invece registrata una variazione negativa
per i Servizi sanitari e spese per la salute
(-0,1%).

I Trasporti rimangono quelli con l'incremento
tendenziale annuo più elevato (+4,8%), seguito
da Prodotti alimentari e bevande analcoliche
(+4,1%) e Mobili, articoli e servizi per la casa
(+2,9%).

Il settore delle Comunicazioni invece registra
una variazione tendenziale negativa (-7,5%).

Queste cifre non fanno altro che confermare come
i nostri soldi siano sempre soggetti a spinte
inflattive che ne penalizzano il potere
d'acquisto.

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