La prima giornata di contrattazioni
dell’anno non e’ stata positiva per
le Borse globali.

Il petrolio ha raggiunto i $100 a barile
e questo ha depresso l’umore degli
operatori, perche’ con il petrolio cosi’
elevato gli analisti vedono piu’ vicina
la recessione; i costi dell’energia
alti non sono infatti un bene ne’
per i consumatori, ne’ per le industrie:
entrambi dovranno pagare di piu’
per avere le stesse identiche cose
che hanno adesso.

I motivi per tale valutazione
del petrolio sono tutti in varie
notizie geopolitiche: disordini in
Nigeria, in Messico impediscono
i consueti rifornimenti da questi paesi;
ma soprattutto i due giganti
cinese e indiano chiedono a loro volta
un fetta di energia. Una bella fetta.

Voi sapete tuttavia quanto io sia poco
propenso a dar retta a questo genere
di allarmi, e quanto invece sia attento
a seguire l’andamento del portafoglio,
che come potete vedere di seguito
continua a mantenere le sue posizioni.

-Annuncio prossimi Earnings
DIS: 05.02; VLO: 29.01;

Intanto questo e' il portafoglio di IBCC aggiornato:

-AspirantiVincitori
nessuno

-TopVincitori
DIS+116% VLO+280% ENI spa+68% CTRP+271%
ATVI+148% MIDD+114% BBBB+62% DWSN+69%
(DIS, VLO, CTRP, ENI spa, danno dividendi)


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A presto, Vs. Francesco Carla'