di Francesco Carlà

Il riepilogo della settimana in Italia del 24 dicembre

del 24/12/2007 di Francesco Carlà
Siamo ormai alla fine dell'anno.

Un 2007 in cui il mercato italiano le ha
prese forti: -8% da gennaio.

Al nostro portafoglio e' andata decisamente
meglio, riuscendo a resistere in positivo ai
problemi del sistema italia: +1%, cioe' 9
punti di vantaggio sull'indice.

Un risultato davvero difficile da raggiungere e mantenere.

Perche', ovviamente, resistere mentre tutto
scende e' davvero complicato. E' il frutto della
scelta di aziende con fondamentali buoni e
prospettive frizzanti, che prima dei crolli generalizzati
della seconda parte dell'anno, hanno saputo crescere.

E di molto, come Brembo, Carraro e Danieli.


Ma ora leggiamo insieme le notizie piu' importanti
e utili che riguardano le nostre societa', e ci
risentiamo dopo per il mio commento finale:

-NEWS sensibili della settimana da Fw IBII staff

Enel: Il colosso elettrico ha firmato un memorandum
con F2i per valutare investimenti congiunti in progetti
nel settore dello stoccaggio di gas in Italia.
In particolare, i due partner stanno valutando l'opportunita'
di sviluppare stoccaggio per un volume stimato pari a
circa 500 milioni di metri cubi.
L'investimento e' intorno ai 250 milioni di euro.
Ma intanto S&P ha tagliato il rating a lungo termine
di Enel da "A" ad "A-".

Eni: Il colosso petrolifero ha ricevuto l'autorizzazione
dalla Commissione Ue all'acquisto di Cam Petroli,
societa' del gruppo Camfin, per circa 14 milioni di euro.
Eni ha inoltre comunicato che il consorzio per lo
sfruttamento dei giacimenti di petrolio in Kashagan
ha firmato un nuovo protocollo d'intesa che prevede
un accordo da confermare entro l'inizio del 2008.

Emak: Dopo i recenti cali, la nostra piccola multinazionale
sembra essere meno volatile e piu' interessante, considerando
gli ottimi fondamentali e la bonta' delle prospettive.
Vedremo come chiudera' l'anno.

Banco di Desio e Brianza: Altra settimana difficile
dalle parti di Desio, come d'altronde lo e' stata per i titoli
bancari. E si appresta a chiudere l'anno tra i titoli peggiori,
nonostante non abbia nulla a che fare con subprimes
e cartolarizzazioni varie.

Danieli: Il nostro SuperTopVincitore si appresta a chiudere
il 2007 in prima posizione, sbaragliando la concorrenza,
e confermandosi, dopo il 2006, ancora il miglior titolo.
Frutto del boom cinese e della fame d'acciaio che
hanno da quelle parti.

Tenaris: Continua l'agonia del colosso dei tubi
senza saldatura, che si conferma il peggior titolo
2007 del nostro portafoglio.
Ma a livello di bilancio e prospettive, rimane assolutamente
fra i migliori titoli dell'intero listino.

Brembo: La societa' bergamasca torna a 'frenare',
riallontanandosi, ma nemmeno troppo, dai massimi
di sempre. Che potrebbero presto riessere riagguantati.

Biesse: Ancora un brutto calo per il nostro TopVincitore,
che nonostante le rassicurazioni del management nelle
scorse settimane, continua a perdere terreno.
Il mercato sembra fidarsi poco del futuro della societa',
che invece, leggendo i numeri, appare piu' che roseo.

Carraro: Leggero calo per il nostro TopVincitore,
che segue esattamente la perdita del mercato.
Ma crediamo che i risultati che usciranno nelle
prime settimane dell'anno prossimo ci potranno
dare molte soddisfazioni. Oltre a nuova carica al titolo.

Adesso di nuovo la parola al Prof. Carla per il suo commento:


-Commento settimanale al portafoglio modello di IBII:
(by Francesco Carla')

10 a zero.

Che cosa sarebbe successo se un investitore
nel 2007 avesse messo i propri risparmi in un
fondo che riproduce l'andamento dell'S&P MIB?

Avrebbe perso, finora, l'8%, piu' il costo delle
commissioni di gestione del fondo e altri costi vari.

Visibili ed invisibili.

Quello attuale infatti non e' stato un anno
facile per la Borsa di Milano. Tutto
il nostro listino e' pieno di banche che nonostante
aggregazioni, acquisizioni et similia, o forse proprio
per questo, sono state investite in pieno dalla faccenda
dei mutui subprimes.

Il portafoglio di IBII ha retto bene invece i
contraccolpi della Borsa grazie ai titoli
globali ed industriali che contiene.

Tuttavia mi piace sottolineare che chi
avesse investito su Milano seguendo le info di
"In Borsa in Italia", non solo nel 2007 NON avrebbe
subito perdite, ma addirittura avrebbe guadagnato.

Nella colonnina dei dividendi che potete
leggere sotto potete vedere quanto i nostri
titoli abbiano distribuito nel corso
della loro vita in portafoglio.

Andiamo dal 18,20% di Enel, al 16,10%
di Eni, al 7,70% di Banco Desio, al 6,30%
di Cattolica Assicurazioni, al 6% di Emak,
e via dicendo.

Dividendi che io consiglio di solito di
re-investire per approfittare dei benefici
dell'interesse composto.

Ricordatevi poi che siamo qui per
correre TUTTA la Maratona, non solo
un suo singolo anno.

E dal gennaio del 2006, senza contare
i dividendi corposi di cui sopra, IBII e'
a quota +18% mentre l'indice segue con
dieci punti di distacco a +8%.

Appunto 10 a zero.

Vi rimando quindi al prossimo numero di In Borsa
In Italia che verra' inviato mercoledi'
2 gennaio (anziche' lunedi' 31 dic.)
e conterra' il mio riepilogo finale dell'
anno di Borsa in Italia.

Ma lasciatemi sfruttare questa preziosa
occasione per porgere i miei migliori
auguri di Buon Natale e di un proficuo
2008 a tutti voi e alle vostre famiglie.



Ed ecco i risultati del 2007 e quelli totali:

-2007
-IBII: +1%
-S&P MIB: -8%

-Totale dal 2 gennaio 2006 ad oggi:
IBII: +18%
S&P MIB: +8%


Ma intanto ecco il nostro portafoglio aggiornato:

-AspirantiVincitori
ENEL +19% ENI +11%

-TopVincitori
DANIELI +248% BREMBO +53% BIESSE +12% EMAK +8%
TENARIS +0% BANCO DESIO +14% CARRARO +27%


-Dividendi cumulati e gia' pagati da societa' che
sono state, o sono tuttora, nel pfolio di IBII:

Enel: 18,20%
Eni: 16,10%
Emak: 6,00%
Finmeccanica: 1,50%
Vittoria Ass: 1,30%
Banco Desio: 7,70%
Cattolica Ass: 6,30%
Danieli: 1,10%
Recordati: 2,20%
Vianini Lavori: 1,50%
Benetton: 3,00%
Geox: 1,00%
Biesse: 2,00%
Brembo: 2,00%
Tenaris: 3,00%
Carraro: 2,50%

Arrivederci a lunedi' prossimo per
i commenti, i dati e le notizie sensibili,
e non perdete i nostri Alert.

Vs. Francesco Carla' & Finanza World.




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