di Francesco Carlà

Il riepilogo della settimana in Italia del 3 dicembre

del 3/12/2007 di Francesco Carlà

Una settimana di buona crescita per IBII.

In particolare il SuperTopVincitore si e'
rimesso a correre, e ha chiuso la settimana
con un profitto totale di +270%.

Bene anche un altro TopVincitore che ha
affrontato con grande forza tutto il
periodo di turbolenza recente.

Sto parlando ovviamente di Danieli e di Brembo.

Manca ormai meno di un mese alla fine del 2007,
e IBII continua a vincere sull'indice S&P MIB
per 9 a zero. Le ragioni di questo risultato
sono parecchie e le vedremo meglio insieme
nel mio commento finale.

La Borsa italiana e' andata peggio di quasi
tutte le Borse occidentali, nel periodo di
correzione delle settimane scorse, per una
sola e semplice ragione: l'indice S&P MIB,
e Piazza Affari in generale, subisce il
condizionamento delle tante banche presenti.

E questo nonostante che le banche italiane
sembrano, al momento almeno, meno colpite
di quelle americane, inglesi e tedesche,
dalla vicenda dei mutui subprimes.


Ma ora leggiamo insieme le notizie piu' importanti
e utili che riguardano le nostre societa', e ci
risentiamo dopo per il mio commento finale:

-NEWS sensibili della settimana da Fw IBII staff

Enel: Accordo concluso tra il colosso elettrico e il
suo "pari grado" francese Edf sul nucleare di terza
generazione, che permettera' ad Enel di acquisire
preziosissime conoscenze sulle tecnologie nucleari
piu' avanzate. Enel partecipera' con una quota del
12,5% all'investimento necessario per il primo impianto
nucleare di nuova generazione Epr, con una opzione
per i successivi cinque e per accedere fino a 1.200 mw
di capacita' nucleare francese entro il 2012.

Eni: Ancora noie in casa del colosso a sei zampe
per il tanto discusso giacimento di Kashagan, dove
subisce le pressioni di Exxon Mobil, che chiede
il ruolo di leader.
Nel frattempo Eni torna anche in pista nella corsa
per l'inglese Burren Energy. Le due societa' hanno
comunicato il raggiungimento di un accordo per un'offerta
per l'acquisizione da parte dell'ENI del 100% del
capitale della societa' britannica.
Nel frattempo Goldman Sachs ha tagliato il prezzo
obiettivo a 29 euro da 30 euro.

Emak: Passi avanti per la nostra piccola multinazionale
in Borsa, dove il titolo torna a crescere dopo le ultime
settimane grigie.
Ma crediamo anche che una volta finito il periodaccio
delle Borse, correranno i titoli migliori, e con i conti
a posto.

Banco di Desio e Brianza: Dopo il brusco calo della
settimana precedente, torna il sereno sui bancari e anche
sulla nostra banca, che rimane pressoche' stabile.
Da ricordare che in Brianza c'entrano poco con i mutui
subprimes e con le stravaganze finanziarie in genere.

Danieli: Il nostro SuperTopVincitore rimbalza in Borsa,
dopo le settimane di vendite generalizzate.
Le motivazioni le coosciamo: bilancio solido, attivita'
in crescita, portafoglio ordini d'eccellenza.
Vedremo se chiudera' l'anno nel migliore dei modi.

Tenaris: Torna a crescere il colosso di Dalmine,
che nei prossimi mesi ha un compito molto importante.
Dimostrare al mercato l'importanza e la redditivita'
delle sue grosse acquisizioni in terra americana.
Lo vedremo nei numeri.

Brembo: E' la societa' in portafoglio piu' brillante,
la scorsa settimana e torna vicina ai
massimi di sempre registrati lo scorso luglio.
Non crediamo sia un fatto anomalo, ma la dimostrazione
che la qualita' del prodotto e le capacita' manageriali
alla lunga prevalgono sugli umori del mercato.

Biesse: La pesante discesa delle ultime settimane
sembra ormai accantonata, con il titolo ancora in
portafoglio. Vedremo se la ripresa sara' altrettanto veloce.

Carraro:  Il piano industriale presentato una decina di giorni
fa e' stato giudicato credibile da diversi operatori finanziari,
e dal momento del loro giudizio il titolo ha iniziato a salire.


-Commento settimanale al portafoglio modello di IBII:
(di Francesco Carla')

Nove a zero. IBII +3% vs. S&P MIB -6%.

Ad un mese dalla fine dell'anno, IBII
conduce molto nettamente rispetto all'
indice di riferimento di Piazza Affari.

Vi ho ricordato tante volte, con esempi
pratici che i nuovi abbonati possono andare
a leggere nell'archivio esclusivo di IBII,
come sia sufficiente battere regolarmente
l'indice anche di due o tre punti in media,
per vincere la maratona dell'investimento
con grande distacco.

Ma eccone un altro direi piuttosto illuminante:

100.000 euro investiti all'8% (piu' o meno
il rendimento medio dell'indice S&P MIB)
per 20 anni, diventano 466.000;

100.000 euro investiti al 10% (due punti
in piu' di rendimento medio) sempre per
20 anni (la maratona), diventano 672.000.

A cui vanno aggiunti i tanti dividendi
che consiglio sempre di reinvestire.

Battere l'indice in media di 2 punti vale
206.000 euro di maggiori profitti. Figuriamoci
batterlo di 9 (nove) punti!

Volete sapere cosa succederebbe se
battessimo di 9 punti in venti anni
l'indice S&P MIB, sempre su 100.000
euro di investimento?

I 100.000 euro diventerebbero 2.310.559.


Ma ecco i risultati del 2007 e quelli totali:

-2007
-IBII: +3%
-S&P MIB: -6%

-Totale dal 2 gennaio 2006 ad oggi:
IBII: +20%
S&P MIB: +10%


Ma intanto ecco il nostro portafoglio aggiornato:

-AspirantiVincitori
ENEL+21% ENI+10%

-TopVincitori
EMAK+3% BANCO DESIO+17% DANIELI+270%
TENARIS+4% BREMBO+54% BIESSE+24% CARRARO+28%


-DIVIDENDI gia' pagati da societa' che sono state,
o sono tuttora, nel pfolio di IBII:

Enel: 2,8%,6,3%,2,6%,3,5%,3%
Eni: 3%,2,5%,2,4%,3%,2,5%
Emak: 3%,3%
Finmeccanica: 1,5%
Vittoria Ass: 1,3%
Banco Desio: 1,43%,1,3%,2%
Cattolica Ass: 3%,3,3%
Danieli: 1%,1%
Recordati: 2,2%
Vianini Lavori: 1,5%
Benetton: 3%
Geox: 1%
Biesse: 1%,1%
Brembo: 2%
Tenaris: 2%,1%
Carraro: 2,5%


Arrivederci a lunedi' prossimo per
i commenti, i dati e le notizie sensibili,
e non perdete i nostri Alert.

Vs. Francesco Carla' & Finanza World.





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