di Francesco Carlà

Il riepilogo della settimana in Italia del 26 novembre

del 26/11/2007 di Francesco Carlà

Settimana a due facce per la Borsa italiana.

Inutile dire che la prima parte ha seguito
il copione della correzione che era in atto
da qualche giorno, e che ha riportato gli indici
piu' o meno ai livelli di agosto scorso.

La seconda parte e' stata migliore anche per IBII.

Considero gia' un buon risultato aver
evitato lo stop loss per Emak e per Tenaris,
le due societa' che erano piu' a rischio stop,
insieme a Cattolica, per la quale avete
ricevuto invece l'Alert di vendita.

Tenaris ed Emak sono due aziende che meriterebbero
di restare in pfolio e che spero ci restino. Vedremo.


Ma ora leggiamo insieme le notizie piu' importanti
e utili che riguardano le nostre societa', e ci
risentiamo dopo per il mio commento finale:

-NEWS sensibili della settimana da Fw IBII staff

Enel: Dopo lo stacco del dividendo, il colosso elettrico si
mantiene stabile per tutta la settimana, mentre piovono
giudizi positivi da alcune banche d'affari.
Société Générale e Ubs hanno infatti alzato il prezzo di
Enel a 9,3 euro dai 9 e 8,65 rispettivamente indicati in
precedenza.

Eni: Il colosso petrolifero ha avviato la produzione di gas
in 3 nuovi giacimenti situati nelle acque profonde al largo
del Golfo del Messico, a circa 290 chilometri a sud-est di
New Orleans, con una produzione giornaliera di circa
26 mila barili equivalenti. L'espansione continua.

Emak: La piccola multinazionale del giardinaggio passa
ancora una settimana un po' debole, nonostante i risultati
fossero piu' che soddisfacenti.
Il Metodo fa sempre la guardia, e tiene d'occhio il titolo
in caso di eccessivi cali, anche se ingiustificati.

Banco di Desio e Brianza: Continua il calo della banca
brianzola, nonostante sappiamo che non e' di certo implicata
nei problemi delle altre grandi banche italiane e internazionali.

Danieli: Continua per il nostro SuperTopVincitore l'altalena
della settimana precedente, che lo porta a perdere e guadagnare
nel giro di pochi giorni.
Una turbolenza che non e' certo generata da problemi della
societa', ma dal mercato volatile di questi giorni.

Tenaris: Nonostante i massimi del petrolio, la multinazionale
della famiglia Rocca passa una settimana difficile, con cali che
la riportano a prezzi che non si vedevano da tempo.
Ma finche' il Metodo ce lo permettera', continueremo ad essere
fiduciosi.

Brembo: Tra le societa' che sono state 'affossate' dopo l'uscita
delle trimestrali, Brembo e' quella che ha perso meno, e anzi
ha recuperato piu' terreno.
D'altronde la societa' di Bombassei si sta confermando sempre
di piu' uno dei piu' importanti operatori del settore a livello globale.

Biesse: E' il titolo che piu' continua a rappresentare i paradossi
del mercato, che alle frasi reagisce spesso in modo irrazionale.
Dopo i ben noti crolli della settimana precedente, il direttore finanziario
di Biesse, Stefano Porcellini, ha rassicurato come meglio poteva
i mercati, definendo irrazionale l'andamento del titolo in seguito
alla presentazione dei positivi risultati del terzo trimestre e ha
confermato la piena fiducia sul raggiungimento dei target fissati
per il 2007.
E il mercato sembra averci creduto negli ultimi giorni, con un
rimbalzo che ricorda la Biesse dei tempi migliori.

Carraro: Il nostro TopVincitore ha approvato il nuovo piano
strategico 2008-2010. Gli obiettivi strategici che il gruppo
intende raggiungere sono: ulteriore rafforzamento della
leadership nel core business dei sistemi per la trasmissione
di potenza; sostenere la crescita nei nuovi settori di presenza
del Gruppo, in particolare di Gear World e del business di
ingranaggi e componenti; rafforzamento della "piattaforma
globale" delle Operations al servizio dei clienti in tutto il mondo
e dell'efficienza degli approvvigionamenti del Gruppo.
Nel 2010 il fatturato e' previsto a quota 1,2 miliardi, con un Ebitda
di 127 milioni (65 milioni a fine 2007) e un Ebit di 85 milioni.
L'utile netto e' atteso a 37 milioni (15 milioni a fine 2007).


-Commento settimanale al portafoglio modello di IBII:
(di Francesco Carla')

Mercato double face la settimana scorsa.

Una Borsa in cui e' piu' che mai necessario
avere e perseguire una strategia coerente.

Per questo, anche ai tantissimi abbonati premium
di "In Borsa in Italia" (IBII), come ho gia' fatto
con quelli di "In Borsa con Carla'" relativamente al
mercato di Wall Street (IBCC), e agli iscritti
ad "Investitore Intelligente ETF & Global" per i
mercati Emergenti e i settori Globali, voglio
ripetere come la penso.

Che strategia ho per i prossimi giorni e mesi?

La solita. L'unica che secondo me, e secondo
i grandi maestri dell'investimento, paga sempre se viene
eseguita con Costanza, Calma, Tempo, Pazienza e Metodo.

La mia strategia e' molto semplice, notissima e
anche molto facile da riepilogare, cosa che faccio
sempre volentieri per tutti gli abbonati premium:

1 Individuare societa' e business interessanti
  e a buon prezzo com'e' successo tante volte
  in questi anni per IBII;

2 Battere gli indici il piu' spesso possibile durante
  la Maratona, cioe' per 10, 20 e magari anche 30 anni,
  cosa che sta regolarmente succedendo dal
  gennaio 2006 per IBII;

3 Usare il Metodo che ho messo a punto in questi anni,
  per minimizzare l'impatto della volatilita' a breve
  termine. Impatto di tanto in tanto inevitabile.
  E' il prezzo, tutto sommato non elevato, che gli
  investitori azionari devono "pagare" per avere rendimenti
  enormemente superiori a quelli obbligazionari, sul medio
  e lungo termine.

Dobbiamo controllare noi stessi, visto che non
possiamo controllare a breve termine il mercato.

Per questo ci vuole Costanza, Tempo, Calma, Pazienza
e appunto Metodo, le qualita' ben note dei Fwiani e
dei grandi investitori come Buffett.

Anche lui, ha avuto e ha, anche in questo
momento, i suoi cicli fisiologici.

Ma proprio con la Costanza, la Pazienza, la Calma,
il Tempo e il Metodo, ha trasformato, in 50 anni,
10.000 dollari in 50 miliardi di dollari.

Pur avendo avuto, come tutti, i suoi alti e bassi.


Ed ecco i risultati del 2007 e quelli totali:

-2007
-IBII: +1%
-S&P MIB: -8%

-Totale dal 2 gennaio 2006 ad oggi:
IBII: +18%
S&P MIB: +7%


Ma intanto ecco il nostro portafoglio aggiornato:

-AspirantiVincitori
ENEL+20% ENI+8%

-TopVincitori
EMAK-1% BANCO DESIO+15% DANIELI+244%
TENARIS+1% BREMBO+50% BIESSE+28% CARRARO+28%


-DIVIDENDI gia' pagati da societa' che
sono state o sono tuttora in pfolio IBII:

Enel: 2,8%,6,3%,2,6%,3,5%,3%
Eni: 3%,2,5%,2,4%,3%,2,5%
Emak: 3%,3%
Finmeccanica: 1,5%
Vittoria Ass: 1,3%
Banco Desio: 1,43%,1,3%,2%
Cattolica Ass: 3%,3,3%
Danieli: 1%,1%
Recordati: 2,2%
Vianini Lavori: 1,5%
Benetton: 3%
Geox: 1%
Biesse: 1%,1%
Brembo: 2%
Tenaris: 2%,1%
Carraro: 2,5%

E adesso solo due parole su un nostro nuovo
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Arrivederci a lunedi' prossimo per
i commenti, i dati e le notizie sensibili,
e non perdete i nostri Alert.

Vs. Francesco Carla' & Finanza World.





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