Mentre la nostra compagnia di bandiera soffoca
nei debiti e nella "non-gestione" i cieli
intercontinentali sono oggetto di lotta fra le
compagnie civili di tutto il mondo.

Aer Lingus vuole dar battaglia annunciando un
consistente rafforzamento della propria flotta
aerea a breve raggio, introducendo tre nuovi
aeromobili grazie ai quali nel 2008 la
compagnia aerea low fare irlandese raggiungerà
più di 86 rotte di cui 59 da Dublino, 18 da
Cork e 9 dal nuovo hub di Belfast.

Alcuni collegamenti funzioneranno su base
annuale, altri invece, avranno una più alta
frequenza settimanale. A breve, invece,
arriveranno i nuovi voli verso Ibiza e Jersey
con un'espansione che porta a 25 il numero dei
nuovi voli introdotti durante il 2007 dagli hub
di Dublino, Cork e Belfast, incrementando del
10% il numero dei collegamenti a breve raggio.

Ma non si parla solo di voli a corto raggio,
perchè Aer Lingus ha preso in consegna anche due
nuovi aeromobili di tipo A330, aumentando la
capacità di collegamento con il Nord America
con nuove tratte verso San Francisco, Orlando
Washington Dulles.

Un'altra protagonista, Continental Airlines, la
quinta compagnia aerea del mondo, ha annunciato
che, a partire dal 29 marzo 2008, saranno
attivi voli non stop per Londra/Heathrow dai
suoi hub di New York e Houston.

I voli non stop (due al giorno) completano
quelli esistenti per Londra/Gatwick da New
York, da Houston, e da Cleveland.

Ed infine anche Qatar Airways aumenterà la sua
presenza specialmente sulle rotte europee con
l'apertura di un nuovo scalo a Stoccolma,
prevista per il 27 novembre e l’utilizzo dei
nuovissimi Airbus A330 sulle rotte di Mosca e
Berlino, con un forte aumento della capacità di
trasporto e un grosso salto di qualità nei
servizi di bordo.

Nel frattempo, a soli 4 mesi dall’inizio del
collegamento, il successo di mercato dei voli
per New York con scalo europeo a Ginevra ha
richiesto l’aumento delle frequenze, che sono
passate da quattro a cinque settimanali.

Un incremento reso necessario per far fronte
alle incessanti richieste di traffico tra il
Golfo Persico e gli Stati Uniti.

Inoltre Qatar Airways è l'unica a raggiungere,
con un volo giornaliero da Doha, Washington e
per rispondere alle esigenze qualitative, la
Compagnia ha aumentato le frequenze del
servizio "navetta" Doha-Muscat (capitale
dell’Oman) e tra breve disporrà di 40 voli
settimanali con Bahrein.

Un'espansione che riguarda anche le rotte verso
l'Oriente e il subcontinente indiano dove sono
gia' operativi 5 voli settimanali Doha-Seoul
via Osaka e dove verranno inaugurati nuovi voli
giornalieri da Doha alla capitale dello Stato
indiano del Gujarat, Ahmedabad, raggiungendo
quota 51 voli settimanali per l'India.

Insomma un vero e proprio aumento del traffico
aereo al quale le compagnie importanti non
vogliono rinunciare.