La trimestrale di Fastweb (MILANO:FWB) ha fatto
notare alcune indicazioni di rilievo.

Nel periodo che va dal 1.1 al 30.9 la società di
telecomunicazioni ha prodotto 1.06 miliardi di
ricavi con un incremento del +19% rispetto allo
stesso periodo del 2006.

Il CdA di Fastweb guidato dal presidente Carsten
Schloter, ha approvato i risultati che indicano
un EBITDA aumentato del +48%, una crescita netta
dei nuovi clienti che nel terzo trimestre sono
stati 55.800.

Le ultime novità commerciali e i lanci
promozionali hanno fatto lievitare la richiesta
di nuovi contratti nel mese di settembre facendo
raggiungere un totale di 1.251.400 in netto
aumento rispetto al 1.195.600 di fine giugno.

La ripartizione del parco clienti rimane
sbilanciata nettamente a favore di quella
residenziale (82%) rispetto a quella business
(18%).

I ricavi consolidati ammontano a 1,068 miliardi
di euro con un aumento del +19% rispetto ai
quasi 898 milioni di euro dell'anno precedente.

Il Margine operativo lordo nei nove mesi è salito
al 30% rispetto al 24% dello stesso periodo del
2006 e il risultato netto consolidato si ferma a
-33 milioni di euro in miglioramento rispetto ai
-64.2 milioni passati.

L'indebitamento finanziario netto a fine
settembre risulta pari a 1,11 miliardi di euro,
mentre a Giugno era di 1,07 miliardi.

Riusciranno le campagne promozionali a garantire
un aumento di clientela che renda sempre più
competitivo il ricavo  medio per utenza (ARPU)?

Attualmente, malgrado rimanga nelle stime
aziendali, si attesta sui 733 euro annui contro
i 747 euro/annui di Giugno.

Una sfida non facile in un mercato ancora più
difficile e di questo Swisscom, socio forte
dell'azienda milanese, ne è conscia.

Attualmente Fastweb vanta il titolo di secondo
operatore residenziale con un'espansione
geografica che, in anticipo rispetto ai piani
aziendali, vuole coprire il 50% del territorio
entro il 2007.

Vedremo.