di Francesco Carlà & Lodovico Carlà

InvestitoreIntelligente ETF & Global 99

del 26/10/2007 di Francesco Carlà & Lodovico Carlà


Non e' successo granche' in questa
settimana di InvInt ETF & Global.

Siamo sempre in largo vantaggio,
quasi un doppiaggio, rispetto all'indice
S&P 500 che ci fa da arbitro e riferimento.

InvInt +13% nel 2007 vs. S&P 500 +7%.

Un distacco ragguardevole che mantiene
elevata la media di profitto di InvInt anche
in assoluto, cioe' dal gennaio del 2005.

Ma questi risultati li vedremo meglio
nel mio commento finale, dopo l'analisi
di W. Cecchin e il suo PortafoglioIntelligente.


- Commento al PortafoglioIntelligente
di Wolfgang Cecchin

Stiamo entrando nella stagione degli
Earnings, in cui le aziende riporteranno
i risultati del trimestre di luglio-agosto-
settembre.

La trimestrale e' sempre una scadenza
importante, dal momento che permette
di capire come e' andato il trimestre
appena trascorso, e spesso vengono
date informazioni sulle aspettative
future.

Ma questa volta volta gli earning saranno
piu' importanti del solito, perche' permetteranno
agli investitori di capire la salute dell'economia
america.

Le domande che si affacciano sono
per lo piu' due:


1) quanto e' grave la vicenda dei sub-prime
che e' scoppiata questo agosto?

2) le aziende americane stanno continuando
a produrre utili?

A questa domanda, potremmo aggiungerne una terza:

3) le aziende old-economy sono altrettanto
in salute delle aziende tecnologiche?
Oppure queste stanno meglio delle prime?


Vediamo in dettaglio ciascuna di queste
tre domande:

1) la vicenda dei mutui sub-prime:

a quanto pare il giro d'affari dei sub-prime
era molto piu' grosso di quello che si ipotizzava
inizialmente. Si tratta di una "malattia"
che ha infettato ben bene il sistema finanziario
economico americano ed europeo.
Sono arrivate infatti le prime trimestrali delle
banche e finanziarie (ad esempio quelle di
Citigroup, Bank of America, Wachovia Bank,
Merryl Lynch) e tutte mostrano di aver sofferto
perdite ingenti dovute ai sub-prime.

Ricordiamo a questo proposito che l'economia
americana si basa sugli acquisti dei consumatori,
e che questi spendono grazie al credito al consumo
(insomma si indebitano e sottoscrivono finanziamenti
per poter acquistare di piu'). Mettere in crisi
questo modello e' pericoloso, perche' inficia
il valore del sistema americano.

2) le aziende americane stanno facendo utili?

Anche questa domanda ha la sua importanza,
perche' i livelli degli indici di Borsa rimangono
ancora piuttosto alti e basta poco per innescare
un rallentamento.

E' vero che le aziende americane sono aiutate nelle
esportazioni dal dollaro debolissimo (comprare
dall'america costa meno), ma e' anche vero
che petrolio e materie prime sono carissime.

3) le aziende del Simulmondo andranno meglio di
quelle old-economy?

E' una domanda interessante, perche' proprio
la situazione appena descritta (dollaro debole
che aiuta le esportazioni, e costi dei materiali e del
petrolio elevati), potrebbe andare a vantaggio delle
aziende immateriali.

Le trimestrali delle aziende quotate saranno quindi
significative per capire come sta veramente
l'economia americana e mondiale.

Le prossime scadenze importanti sono il 31 ottobre,
quando uscirà il PIL del terzo trimestre USA
e poi in serata le decisioni della FED sui tassi
(i trader danno per scontato il taglio di un ulteriore
mezzo punto); e per il portafoglio di InvInt
il 6 novembre ci sara' la trimestrale di VLO.


-Commento settimanale by Francesco Carla':

13 a 7 nel 2007, a circa due mesi dalla fine dell'anno.

E' questo il risultato che stiamo ottenendo con gli
ETF e con l'investimento Global, multi-settoriale
e multi-globale, nel senso che investiamo in molti
settori diversi, e in molti Paesi tradizionali ed emergenti.

Lo facciamo usando in gran parte gli ETF armonizzati,
cioe' quelli quotati a Milano che vengono trattati in modo
identico alle azioni, anche per cio' che riguarda il capital gain.


Ma come sta andando il pfolio di InvInt ETF & Global
rispetto all'S&P 500, negli ultimi tre anni o quasi?

-Totale dal gennaio 2005 ad oggi
InvInt: +35%
S&P500: +17%

Il nostro pfolio sta facendo due volte meglio
rispetto all'indice piu' famoso della Borsa Usa.

Una differenza enorme se la proiettate sulla
lunga distanza, che e' la distanza giusta quando
si tratta di investire e non di speculare (gli speculatori,
statisticamente, perdono sempre).


Ecco un esempio abbastanza efficace:

- 100.000 euro investiti per 20 anni al 6% annuo (piu' o meno
  il rendimento annuale medio di S&P 500 dal 2005)
  diventano: 320.713;

- Invece 100.000 euro investiti per 20 anni al 12% annuo (piu' o meno
 il rendimento annuale medio di InvInt) diventano: 964.629 euro.

Praticamente piu' del triplo.


Ma intanto ecco il nostro portafoglio aggiornato:

-AspirantiVincitori
Nasdaq 100-ND (MILANO-EQQQ) +29%

-TopVincitori
ENI(Milano-ENI) +38%
VALERO ENERGY(NYSE-VLO) +258%
DJ Stoxx 600 Oil & Gas-LX (MILANO-OIL) +77%
S&P 500 -IS (MILANO-IUSA) +25%
FTSE/Xinhua China 25-IS (MILANO-FXC) +234%
LYXOR GOLD BULLION SECURITIES (MILANO-GBS) +66%
MIDDLEBY CORP (NASDAQ-MIDD) +129%
EMAK (Milano-EM) +13%
LYXOR ETF MSCI INDIA (Milano-INDI) +35%
ISHARES MSCI BRAZIL (Milano-IBZL) +30%


Nel portafoglio ci sono parecchi ETF.

Per avere informazioni sugli ETF,
cioe' sui fondi trattati in Borsa
come fossero azioni, si vedano i primi due
numeri di InvestitoreIntelligente, nell'
archivio esclusivo riservato agli abbonati.

Chi fosse interessato puo' verificare condizioni
e commissioni andando qui sul sito di BorsaItaliana,
dove ci sono anche altri ETF:
http://www.borsaitalia.it/bitApp/quotes.bit?target=MtfHome&lang=it


Volevo anche invitarvi al mio "Master IBCC" a Bologna
il 10 novembre prossimo. E' l'unico che terro'
nel 2007. Per saperne di piu' vi basta cliccare qui:

https://www.finanzaworld.it/content/read/8139


Arrivederci a venerdi' prossimo per
i commenti, i dati e le notizie sensibili,
e non perdete i nostri Alert.

Vs. Francesco Carla' & FinanzaWorld.

---------------------------------------------------------------

Ulteriori risorse:

- Il Metodo di gestione del portafoglio
https://www.finanzaworld.it/content/read/5093

- L'asset allocation
https://www.finanzaworld.it/content/read/5091





Segnala questo articolo ad un amico



Navigazione suppletiva

Per avere i migliori e piu' aggiornati consigli vi invitiamo a visitare le pagine seguenti: