Le Borse europee sono attese ad un'apertura in
ribasso e questo puntualmente si verifica.
Poco dopo l'apertura delle contrattazioni abbiamo
la seguente situazione:
Amsterdam -1.60%, Dublino -1.28%, Francoforte
-1.38%, Londra -1.45%, Madrid -1.49%, Milano
AllStar -1.68%, Milano MIDEX -1.79%, Milano
MIBTEL -1.79%, Milano S&P/MIB -1.82%, Parigi
-1.58%, Stoccolma -2.41%, Zurigo -1.27%.
Stamattina presto le Borse asiatiche hanno fatto
registrare questi valori:
Jakarta -3.94%, Karachi +0.58%, Tokyo -2.24%,
Bangkok -1.64%, Shanghai -2.62%, Hang Seng
-3.33%, Seul -3.36%, Taiwan -2.61%.
La previsione di apertura in calo era abbastanza
scontata dopo i risultati di venerdì sera sulle
Borse USA e sulla ricorsività di un lunedì nero
sdel 1987 già citato molte volte e che gran parte
dei traders ricordano per evocare spettri del
passato.
Obiettivamente ci sono stati motivi seri che
hanno giustificato, anche se solo parzialmente,
questa reazione, come i risultati deludenti di
Caterpillar (gigante del settore costruzioni) e
le parole del G-7 sugli effetti di lunga durata
della crisi dei subprime.
Sembrerebbe paventarsi un ennesimo calo dei
tassi, e la conseguenza immediata è un calo del
già debole dollaro.
Giornata che si prevede intensa e che sarebbe
meglio affrontare provvisti di un metodo e
dell'allocation corretta.
Quali sono questi elementi?
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Premium che, tra le altre cose,
suggerisce proprio come comportarsi in giornate
turbolente di Borsa.