di Francesco Carlà

Il riepilogo della settimana in Italia del 15 ottobre

del 15/10/2007 di Francesco Carlà
L'indice S&P MIB non e' ancora in pari.

Dall'inizio dell'anno, dopo lunga rincorsa, e'
a quota -1%. La batosta che hanno preso i
bancari in estate, pesa ancora sui risultati
dell'indice piu' importante di Piazza Affari.

Invece IBII prende un altro 3% e vola a +15% nel 2007.

Mancano ancora due mesi e mezzo alla fine
dell'anno, e stiamo battendo l'indice S&P MIB
di 16 (sedici punti) in percentuale.

Merito dei nostri TopVincitori e del SuperTop d'Acciaio.

Ma ora vediamo insieme le notizie piu' importanti
e utili che riguardano le nostre societa':


-NEWS sensibili della settimana da FinanzaWorld IBII staff

Enel: In seguito all'Opa lanciata su Endesa, Fitch ha
deciso di tagliare i rating di Enel e l'outlook.
Questo taglio, comunque lieve, non incide certo ne'
sulle prospettive della societa', ne' sulle nostre
opinioni riguardo alla stessa.
Opinioni che sono improntate ad un alto ottimismo.

Eni: Per il colosso petrolifero invece arriva una conferma
da parte di Standard & Poor's, che non ha toccato i rating
sul debito, dopo l'annuncio di un'offerta non vincolante per
Burren Energy da 2,7 miliardi di dollari.
Offerta che ancora non e' stata accettata dalla societa' inglese.
Eni si e' inoltre aggiudicata nuove licenze per 26 blocchi
esplorativi nel Golfo del Messico. I 26 nuovi blocchi hanno
risorse potenziali stimate in circa 650 milioni di barili di olio
equivalente (boe), che si aggiungono all'attuale portafoglio
esplorativo di Eni nel Golfo del Messico che e' pari a oltre
2 miliardi di boe. Non male per il nostro campione nazionale.

Emak: Qualcosa sta succedendo.
Dopo settimane di torpore, la piccola multinazionale vede crescere
sia il prezzo in Borsa, sia i volumi di contrattazione.
Vedremo se saranno accompagnati da buone notizie.

Banco di Desio e Brianza:  Nella settimana appena passata,
come preannunciato nella scorsa newsletter di IBII, la nostra
banca ha premiato gli azionisti per i buoni risultati raggiunti
con un dividendo straordinario. Per il secondo anno di fila.
Da sommarsi poi agli altri dividendi che regolarmente
distribuisce in primavera.

Cattol Ass: Dal sito Consob vediamo che Fundacion Mapfre
aumenta la propria partecipazione nel capitale sociale di Cattolica,
salendo ad oltre il 7% dal precedente 5%.
La presenza sempre maggiore degli spagnoli dovrebbe essere molto
positiva. Vedremo se sara' cosi'.

Danieli: Non smette di stupire. Il nostro leggendario TopVincitore
continua a crescere e si riporta sui massimi dell'anno, che tra l'altro
sono anche i massimi della sua storia. Una storia di crescita e successo.

Tenaris: Mentre continuano i rumors su possibili acquirenti
del colosso di Dalmine, la famiglia Rocca fa sapere che non
hanno intenzione di vendere. "Sono speculazioni che vanno
tagliate sul nascere. Tenaris e' controllata al 60% da noi della
famiglia Rocca e non c'è nessuno che voglia vendere ne' Tenaris
ne' altre aziende del gruppo. Tenaris e' un'azienda fatta per
acquistare altre aziende e non per essere acquistata.
Siamo contenti di essere indipendenti. C'e' una grande
opportunita' in questo business e non vogliamo essere comprati
ne' da Mittal né da altri" ha dichiarato Gianfelice Rocca.
E nemmeno noi abbiamo intenzione di vendere ...

Brembo: Torna a crescere la societa' bergamasca leader
nella progettazione e costruzione di impianti frenanti per
auto e moto. Forse Ubs non ha tutti i torti nell'aver
incrementato la propria quota 10 giorni fa.

Biesse:  Nonostante i volumi scarsi e l'assenza di notizie
rilevanti, la societa' rimane su alti livelli di prezzo e anzi
continua a crescere in modo costante. Bene cosi'.

Carraro: Settimana scorsa parlavamo dello (strano)
scarso interesse del mercato per i risultati di Carraro,
ed ecco che questa settimana appena conclusa l'ha
vista crescere, in 3 giorni, di quasi il 10%. Avevamo visto bene.


-Commento settimanale al portafoglio modello di IBII:
(by Francesco Carla')

Non e' facile crescere di tre punti in percentuale
in una sola settimana.

E' esattamente quello che e' successo al pfolio
di IBII nei giorni scorsi, portando il nostro profitto
medio annuale a quota +15%, dal precedente +12%
di lunedi' scorso.

Intanto anche il mercato azionario italiano
sembra essere meno volatile e piu' tranquillo.

Non che questo mi interessi granche': come sapete
bado poco agli indici e molto ai miei business,
alla qualita' e alla salute delle aziende che abbiamo
nel portafoglio di "In Borsa in Italia".


Ed ecco i risultati parziali e quelli totali:

-2006
-IBII: +20%
-S&P MIB: +7%

-2007
-IBII: +15%
-S&P MIB: -1%

-Totale dal 2 gennaio 2006 ad oggi:
IBII: +35%
S&P MIB: +6%



Ma intanto ecco il nostro portafoglio aggiornato:

-AspirantiVincitori
ENEL +21% ENI +19%
CATTOLICA +4%

-TopVincitori
DANIELI +320% BREMBO +40% BIESSE +90% EMAK +19%
TENARIS +23% BANCO DESIO +30% CARRARO +53%

-DIVIDENDI gia' pagati:
Enel: 2,8% + 6,3% +2,6%+3,5%+3%
Eni: 3% + 2,5%+2,4%+3%
Emak: 3%
Finmeccanica: 1,5%
Vittoria Ass: 1,3%
Banco Desio: 1,43% + 1,3%+2%
Cattolica Ass: 3% +3,3%
Danieli: 1%
Recordati: 2,2%
Vianini Lavori: 1,5%
Benetton: 3%
Geox: 1%
Biesse: 1%+1%
Brembo: 2%


Arrivederci a lunedi' prossimo per
i commenti, i dati e le notizie sensibili,
e non perdete i nostri Alert.

Vs. Francesco Carla' & Finanza World.




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