L’indice Mib ha chiuso il mese di Agosto 2007
a 30.384 (-0.9% su Luglio, +7.5% su Agosto
2006), il Mibtel a 31.282 punti (-1% su
Luglio, +7.7% su Agosto 2006), l’S&P/Mib a
40.187 punti (-0.1% su Luglio, +5.9% su Agosto
2006) e il Midex a 40.881 (-2.4% su Luglio,
+8.3% su Agosto 2006). L'indice Allstars ha
chiuso Agosto a 17.688 punti (-4.4% su Luglio,
+14.4% su Agosto 2006). L’indice Mex del
Mercato Expandi si è attestato a 12.166 punti
(-2.4% su Luglio, +9.9% su Agosto 2006).

Le società quotate sono 339, di cui 35 sul
segmento Mta International, raggiungendo un
nuovo livello record per il mercato italiano.
La capitalizzazione delle quotate ha chiuso i
primi otto mesi del 2007 a 777.8 miliardi di
euro (+6.2% su Agosto 2006).

Sul segmento dedicato alle società di diritto
estero, ad Agosto sono state ammesse nomi di
rilievo come Basf, Bayer, Bmw, Carrefour,
Credit Agricole, L’Oréal, Rwe, Sap.

Gli scambi in Agosto hanno segnato una media
giornaliera a quota 5.9 miliardi di euro di
controvalore (+92.4% rispetto ad Agosto 2006).

La media giornaliera dei contratti è stata di
283.245, in crescita del 72.5% su Agosto 2006.

Nel periodo Gennaio-Agosto la media
giornaliera è risultata pari a 6.4 miliardi di
euro di controvalore e 296.927 contratti con
un incremento sul corrispondente periodo 2006
del 47.7% per il controvalore e del 33.9% per
il numero dei contratti.

Gli scambi su Etf Plus (mercato dedicato a Etf
e a Etc) hanno registrato, nel mese di Agosto,
una media giornaliera di 150.3 milioni di euro
di controvalore e di 4.398 contratti (+212.1%
e +186% sullo stesso periodo del 2006).

Anche il mercato dei derivati (IDEM) ha
registrato un aumento con un controvalore di
6.33 miliardi di euro con una media
giornaliera di 129.092 contratti standard (in
crescita del 91.4% e del 72.9% su Agosto 2006).

Gli scambi su strumenti a reddito fisso (MOT)
hanno registrato, nei primi otto mesi
dell’anno, una media giornaliera di 590.6
milioni di euro e 11.074 contratti, in aumento
del 24.6% e del 1.1% rispetto allo stesso
periodo del 2006.

Insomma numeri importanti. Basteranno a
rendere un pò meno cenerentola la nostra Borsa
nazionale?

Ricordatevi sempre che è indispensabile
battere gli indici, anche di pochi punti, per
poter considerare soddisfacente un
investimento e questo lo sanno bene gli
iscritti al Premium.

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