di FinanzaWorld staff

Telecomunicazioni in Italia

del 7/09/2007 di FinanzaWorld staff
Le telecomunicazioni italiane stanno patendo un
periodo non propriamente benevolo.

Di recente realtà come Elitel, Telvia e Intratec
hanno avuto grosse difficoltà ad interfacciarsi
con l'ex monopolista Telecom Italia.

La liberalizzazione non è avvenuta come si
aspettavano tutte le nuove società che si sono
affacciate sul mercato all'alba dei tempi e,
investimenti spesso spropositati associati a
gestione poco oculata, hanno creato problemi
finanziari non indifferenti a realtà spesso di
grosse dimensioni.

I margini di guadagno sono spesso minimi ed ogni
fattore di variazione può portare a risultati
disastrosi.

I casi di Elitel e Telvia sono ancora in fase di
definizione, ma Intratec ha deciso spontaneamente
la messa in liquidazione con una delibera
dell'assemblea degli azionisti svoltasi a fine
luglio.

In questo ambito Assoprovider, l'associazione che
raccoglie i provider indipendenti, sta cercando di
chiedere interventi seri e chiarimenti soprattutto
alle autorità garanti.

Di fatto le decisioni commerciali di Telecom
pesano ancora notevolmente sugli operatori che
devono ancora dipendere dalla fornitura del
servizio da parte del colosso ex SIP.

Quello che è importante notare è che le continue
difficoltà in cui versa il mercato farà senz'altro
scendere il numero degli operatori alternativi,
causa gestioni poco avvedute dei piani di business
e anche della situazione poco chiara sui termini
di fornitura dei servizi al mercato.

Insomma un monopolio non monopolio in uno dei
mercati più critici per lo sviluppo economico del
nostro paese, con effetti tutt'altro che piacevoli
per i clienti finali.




Segnala questo articolo ad un amico



Navigazione suppletiva

Per avere i migliori e piu' aggiornati consigli vi invitiamo a visitare le pagine seguenti: