Alla fine e' arrivato lo Stregone.

Ed e' arrivato puntuale, cioe' prima dell'
apertura di Wall Street venerdi', ovvero prima
di una seduta che si annunciava critica, dopo
le brutte avvisaglie del Giappone e dell'Europa.

E ha fatto davvero un sortilegio da stregone.

L'idea e' semplice: visto che il problema e'
delle banche, e del modo in cui hanno gestito
(male) l'abbondante liquidita' ereditata dall'
epoca dei soldi facili di Greenspan, allora
tagliamo il costo del denaro appunto alle banche,
lasciando invariato quello per i consumatori.

Il risultato dovrebbe essere altrettanto semplice:

Ristabilire una condizione normale nel sistema
finanziario. Poi a qualcun altro spettera'
fare chiarezza sulle colpe del circuito
bancario e delle societa' di rating, che non
hanno sorvegliato la crescita dei derivati e la
loro pericolosita' opprimente ed invisibile.

Ci sono due storie italiane che raccontano alla
perfezione queste storture: Parmalat e Italease.

Bernanke intanto vuole evitare recessione e inflazione.

Wall Street ha reagito con entusiasmo, almeno a breve
termine. Vedremo questa settimana se la magia dello
Stregone ipnotizzera' anche l'Europa e l'Asia.

Ecco i numeri parziali e globali, come al solito:

-2007
IBCC: +12%
S&P 500: +2%

-Totale dal 2 gennaio 2004:
IBCC: +63%
S&P 500: +27%

-Annuncio prossimi Earnings
DIS: 08.11;

Intanto questo e' il portafoglio di IBCC aggiornato:

-AspirantiVincitori
nessuno

-TopVincitori
DIS+122% VLO+253% EXBD+35% PRAA+41% ENI spa+60%
CTRP+148% ATVI+59% MIDD+104% BBBB+74% DWSN+50%
(DIS, VLO, CTRP, ENI spa, EXBD danno dividendi)

Non perdetevi i miei Alerts.

A presto, Vs. Francesco Carla'