di FinanzaWorld staff

Murdoch si presenta

del 9/08/2007 di FinanzaWorld staff
Rupert Murdoch ha fatto le presentazioni.

Dopo aver sganciato 5.6 miliardi di dollari per
il gioiellino dell'informazione finanziaria
mondiale, lo squalo dell'editoria australiano
punta i piedi e comincia a pretendere nuovi
concetti e nuova organizzazione per il Wall
Street Journal.

I punti focali conseguenti all'acquisizione di
Dow Jones da parte di Murdoch sono riassumibili
in:
- Diventare il primo operatore al mondo
dell'informazione finanziaria.
- Integrazione dei servizi fra News Corp e Dow Jones.
- Dare un taglio più generalista al WSJ per
competere con il New York Times.

I timori di tagli all'occupazione vengono sfatati
con un'affermazione non banale "[..] nei piani
dell’azienda non ci sono licenziamenti [..]" ed
inoltre Murdoch rende noto che vuole mantenere
intatti i brand "[..] Dow Jones e Wsj sono tra i più
potenti brand a livello mondiale nel settore
dell’informazione finanziaria [..]".

Murdoch punta a creare "[..] il primo operatore al
mondo dell’informazione finanziaria, attraverso una
serie di investimenti in Europa e in Asia, e un
rafforzamento della copertura dei settori non
economici [..]" per permettere al "[..]Wall Street
Journal di competere con il New York Times e altri
giornali nazionali [..]".

Murdoch è un maestro nella creazione di sinergie
volte al contenimento ed all'ottimizzazione delle
risorse ed in quest'ottica va letta la volontà di
vendere alcuni giornali minori di proprietà di Dow
Jones per poter concentrare gli sforzi su attività
fondamentali e strategiche.

Altro punto toccato da Murdoch riguarda la raccolta
pubblicitaria che il Wall Street Journal sembra aver
sottovalutato negli ultimi anni e sul quale si
ritiene ci sia molto da fare ancora.

Nel frattempo gli earnings del gruppo News Corp
hanno indicato che il quarto trimestre fiscale
presenta 28 centesimi di utili per azione contro i
23 dell'anno precedente e dei 27 previsti dagli
esperti.

I ricavi sono stati 7.3 miliardi di dollari contro i
6.7 dell'anno prima con in evidenza il comportamento
di Sky Italia che presenta un aumento considerevole
degli utili (+85% nel trimestre), e 368.000 nuovi
abbonati nell'ultimo anno superando quota 4 milioni,
e diventando così uno dei motori trainanti di tutto
il settore.

Tutto rose e fiori per Murdoch?
Assolutamente no.

Nell'ambito del polo informativo finanziario si
presentano alcuni ostacoli di cui il maggiore e'
rappresentato dall'accordo vigente tra WSJ ed il
canale finanziario CNBC valido fino al 2012.

Questo mette i bastoni fra le ruote alla nascita del
nuovo canale televisivo Fox Business Network,
prevista per metà ottobre, che si vedrebbe privato
di una fonte informativa di famiglia a favore di una
concorrente temibile.

Siamo abbastanza convinti però che Murdoch riuscirà
a togliersi anche quest'ultimo sassolino dalla scarpa.

Vedremo come procederà.




Segnala questo articolo ad un amico



Navigazione suppletiva

Per avere i migliori e piu' aggiornati consigli vi invitiamo a visitare le pagine seguenti: