Tanto Giappone nelle notizie di questi giorni.

Uno studio commissionato dalle società nipponiche
iShare Inc. e Sega Toys Co. (TOKYO:78420) in
occasione del lancio di una bambola Sega, che è
capace di parlare autonomamente, ha mostrato dei
dati piuttosto divertenti sul rapporto tra le
donne di 20-30 anni, oggetto dello studio, con il
proprio computer.

Sono state intervistate 410 ragazze ed è risultato
che addirittura il 40.5% ammette di parlare con il
proprio computer. Più della metà della
intervistate, il 59.2 %, dice di parlare ad alta
voce con se stesse. Tra le motivazioni di questi
comportamenti, al limite della stranezza, lo
stress, la solitudine e la poca stima di sè.

Sono dieci ragazze su cento quelle che hanno dato
un nome al proprio computer che il 42.9% delle
20-30enni decora con oggetti di vario tipo.

Sarebbe interessante vedere i risultati di un
analogo studio in Italia, ma, in questo caso,
sarebbe utile chiedere ai 20-30enni maschi del
loro rapporto con l'auto e poi non ci sarebbe da
stupirsi di leggere risultati analoghi allo studio
giapponese.