di FinanzaWorld staff

Banche e Simulmondo

del 17/07/2007 di FinanzaWorld staff
Il gran numero di acquisizioni e fusioni che di
recente hanno interessato diversi settori
economici, trovano nel comparto bancario terreno
fertile.

I risultati per i gruppi bancari sono
interessanti anche dal punto di vista del
Simulmondo.

L'offerta di servizi internet, grazie anche alla
sinergia delle banche soggette a fusione si
movimenta e consente un risparmio sui costi.

Ad esempio dopo la fusione, Intesa-Sanpaolo
recupera un 10% di utenza internet grazie alla
pluralità di siti, così come UniCredit e
Capitalia dovrebbero raggranellare un ulteriore
13% di utenza potendo contare anche su Fineco
che viene generalmente riconosciuto come uno dei
siti di e-finance con clientela fidelizzata.

Adesso le realtà bancarie devono comunque fare
una scelta:
Mantenere i portali distinti e continuare con
una politica di differenziazione oppure offrire
una convergenza che però ampli l'offerta per
consentire un aumento del gradimento dal popolo
della rete?

Sono scelte complesse che però non possono più
essere traslate e che chi nel Simulmondo naviga,
vive, paga e trascorre parecchio tempo, si
attende.





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