di FinanzaWorld staff

Wall Street avanza grazie alle M&A

dell' 11/07/2007 di FinanzaWorld staff

Wall Street chiude in rialzo.

 

Ecco le chiusure delle principali Borse mondiali:

 

In Asia:
Nikkei -1.11%,
Hang Seng -1.22%
Shanghai Composite Index +0.3%.

 

In Europa:
FTSE 100  -0.24%
DAX -0.83%
CAC-40 -0.30%.

 

In Italia:
SP/MIB -0.58%
MIBTEL -0.45%
AllSTAR -0.23%
MIDEX -0.04%

 

In America:
Dow Jones +0.56%
Nasdaq +0.62%.

 


Sul Nyse il 55% dei titoli
ha segnato un rialzo,
il 51% sul Nasdaq.

 

La giornata è stata priva di
dati macroeconomici rilevanti.
Wall Street si è mossa ispirata
dall'attività di M&A.
Il produttore d'acciaio
Gerdau Ameristeel Corp. ha
manifestato l'intenzione di
acquistare per 4.22 Mld di dollari
Chaparral Steel Co.
Inoltre, secondo alcuni rumors,
Colgate-Palmolive Co.ha
manifestato interesse per
l'acquisto parziale o completo
di Unilever.

 

Diversi economisti hanno
espresso delle opinioni sui
temi che attualmente stanno
impensierendo gli operatori.

 

Ieri, Standard & Poor's
ha manifestato l'intento di
declassare 12 miliardi di bond
ancorati ai mutui subprime,
anche Moody's ha annunciato
di avere la medesima intenzione
su 5,2 miliardi di bond della
stessa categoria.

 

Inoltre, si ricorda la notizia
di poco tempo fa relativa al collasso
di due due Hedge Fund di Bear Stearns,
impantanatisi in prodotti strutturati,
aventi come sottostante i mutui subprime.

 

In connessione a questi due eventi, oggi,
Kevin Warsh,governatore del Federal Reserve Board,
in un incontro, sequenziale a quello della Sec,
con la Commissione Parlamentare per i Servizi
Finanziari, ha espresso
un'opinione rassicurante.

 

Ha sottolineato, in linea con quanto
espresso in precedenza dalla Fed, che
l'enorme crescita degli hedge è positiva
per il mercato, in quanto questi
distribuiscono il rischio
e le loro operazioni opportuniste
possono stabilizzare le turbolenze.
Al contempo, ha però ammonito, che
nei casi in cui questi fondi
non si mostrino in grado di gestire
i rischi e di affrontarli, allora,
possono creare pericoli non indifferenti
alla stabilità finanziaria.
Infine, ha ribadito che la Fed,
allo stato attuale, non vede alcun
rischio sistemico immediato in
connessione alla crisi dei mutui subprime.

 

Erik Sirri,responsabile del Regolamento del
mercato per la SEC, ha rassicurato che
Bear Stearns è in grado di gestire
il collasso dei suoi due fondi alternativi.
Fino ad ora, la Banca d'Affari ha
manifestato l'intenzione di salvare
solo uno dei due fondi, l'High-Grade
Structured Credit Strategies Fund,
con l'iniezione di 1,6 miliardi di
dollari di liquidità.

 


Sul tema dei mutui subprime ha espresso
un'opinione rassicurante anche
Charles Plosser, presidente della
Federal Reserve di Filadelfia, in un
intervento al Centro Londinese per
l'Economia e la Finanza Europea.
Ha evidenziato che i subprime sono una
componente relativamente piccola
dei mutui e la maggioranza delle
banche non si sono esposte
sconsideratamente su di essi.
Ha aggiunto che i problemi legati
al subprime dovrebbero avere
un ulteriore notevole
peggioramento per
creare una crisi
di liquidità.


 


In lieve calo i futures sul greggio.
I contratti di settembre e
dicembre segnano rispettivamente
72.86$ e 73.12$ al barile.

 

 


I dati macroeconomici attesi nella giornata di domani:


Sussidi di disoccupazione al 07/07  

valore atteso:315.000, valore precedente:318.000  

 


Bilancia commerciale di maggio 
 
valore atteso:-$60.0 Mld, valore precedente: -$58.5 Mld 

 


Budget del Tesoro di giugno 
 
valore atteso:$30.0 Mld, valore precedente: $20.5 Mld





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