di FinanzaWorld staff

BankItalia e i mutui

dell' 8/06/2007 di FinanzaWorld staff
Il vice direttore generale della Banca d'Italia,
Giovanni Carosio, ha espresso la sua preoccupazione
per i costi dei mutui per i clienti italiani.

In genere i tassi del Belpaese sono più alti di
almeno mezzo punto percentuale rispetto alle medie
europee (5,2% contro 4,7% a marzo 2006).

Le banche subiscono una tirata d'orecchie da parte
del numero 2 di Via Nazionale.

Particolare importante è il sempre maggior ricorso
delle famiglie italiane al mutuo a tasso fisso e su
questo prodotto si rilevano le maggiori differenze
con l'Europa:
il costo dei mutui a tasso fisso è di ben 80 punti
base contro i 30 degli altri paesi europei.

Le parole di Carosi alimentano la polemica delle
unioni consumatori che sostengono da anni battaglie
contro l'esosità delle Banche nazionali.

Carosio conclude però con parole rassicuranti,
ponendo l'accento sul riallineamento verso il basso
dei tassi a causa di un raffreddamento della domanda
da parte delle famiglie (12,3% nel 2006 contro il
18% del 2005).




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