"In Borsa in Italia" (IBII) batte S&P MIB: 41% a 11%.

In un anno e mezzo, il nostro Premium
italiano, grazie al Metodo che tutti conoscete
e alle scelte di piccole, medie e grandi aziende
che abbiamo fatto tra le centinaia del mercato
nostrano, sta letteralmente maltrattando l'indice
di riferimento, che pure e' largamente positivo.

Trenta punti di vantaggio sono un'enormita'.

Il merito, dicevo, anche questa settimana e' delle
nostre small, medium e big caps, cioe' le piccole,
le medie e le grandi aziende tricolore che, mentre
le chiacchiere della politica e della tecnocrazia
impazzano, si fanno largo nel mondo.

Bene Brembo, Carraro ed Emak.

Ottimi anche i petroliferi, con Eni che consolida i
massimi storici, e Tenaris che riprende slancio.

Ma ora vediamo insieme le notizie piu' importanti
e utili che riguardano le nostre societa':


-NEWS sensibili della settimana da Fw IBII staff

Enel: Il presidente della societa', Piero Gnudi, ha detto
che il gruppo punta ad arrivare a circa 13 milioni di
clienti sul mercato libero entro il 2011, di cui 3,8 milioni
dual energy, ovvero con contratti di fornitura sia di gas
che di elettricita'. Il presidente ha inoltre affermato
che il 2007 dovrebbe chiudersi con risultati in netto
miglioramento rispetto al precedente esercizio.

Eni: Paolo Scaroni, ha confermato che il gruppo intende
continuare a crescere in Libia e in Iran. "Vogliamo continuare
a crescere in Libia perche' siamo convinti che abbia un futuro
promettente, soprattutto nel gas. Ci interessa per tutti gli
idrocarburi e ci auguriamo di riuscire a realizzare qualcosa
nei prossimi mesi. Partecipiamo sempre alle gare che si presentano.
L'Iran e' un eldorado per chi fa il nostro lavoro: ha una produzione
di 4 milioni di barili al giorno che potrebbero facilmente salire a 6.
Siamo gia' li', siamo il primo operatore internazionale con una
presenza anche di personale, con 80 espatriati.
E guardiamo a ipotesi di crescita come quella che riguarda i pozzi
South Pars, a ridosso del maxigiacimento al confine con il Qatar.
Ogni decisione comunque sara' presa a valle di analisi tecniche e
contrattuali anche perche' il paese usa contratti buy-back che ci
sembrano superati" ha spiegato Scaroni.
E intanto l'Eni archivia un 2006 ''eccezionale'', consegnando
al Tesoro un assegno da quasi 3 miliardi di euro, tra tasse e dividendi.

Emak: Altra settimana di crescita per la nostra piccola multinazionale,
che in modo continuo e costante si riporta ai suoi massimi.
Che si appresta a superare con slancio. Vedremo.

Banco di Desio e Brianza: Dal sito Consob si apprende che Fidelity
International detiene il 2,365% di Banco Desio e della Brianza in
gestione del risparmio. Se un importante fondo internazionale detiene
una soglia superiore al 2% un motivo ci sara'.

Cattol Ass: Mapfre ha comunicato di avere indicato quale prossimo
direttore generale di Mapfre Cattolica Auto (Mca), la joint venture con
Cattolica Assicurazioni specializzata nel business auto agenziale,
Aristobulo Bausela, attuale presidente di Mapfre La Seguridad, consociata
di Mapfre in Venezuela. Tale nomina e' parte integrante della fase
realizzativa del progetto industriale che prevede una governance
congiunta di Mca da parte di Mapfre e Cattolica Assicurazioni.
L'accordo attribuisce a Cattolica la nomina del presidente e
dell'amministratore delegato, mentre a Mapfre quella del vice
presidente e del direttore generale.

Danieli: Nessuna notizia particolare, e l'interesse sul titolo
nella scorsa settimana cala un po', insieme al suo valore.
Ma e' proprio in queste fasi 'dormienti' che il nostro SuperTop
ha saputo in passato scuotersi e trovare nuovi record.
Staremo a vedere.

Tenaris: Cheuvreux ha reso noto di avere alzato il giudizio su
Tenaris ad outperform da underperform e il target price a 19,4
euro da 17,4 euro. Ottima notizia giunta in un momento particolare
per il settore.

Brembo: Dal sito Consob si apprende che Threadneedle Asset
Management Holdings ha ridotto la partecipazione detenuta in
Brembo sotto la soglia del 2%. Noi teniamo e stiamo a vedere.

Biesse: Dopo aver raggiunto i massimi poco tempo fa il titolo
subisce un calo fisiologico, che fa solo bene dopo una corsa che,
lo ricordiamo, l'ha portata a fare un bel +52% nel 2007.

Carraro: L'ultimo arrivato continua a crescere, e rimane
costantemente il miglior titolo 2007, in soli pochi mesi
dall'inserimento. Merito di fondamentali solidi, ma anche
di prospettive sempre piu' interessanti, soprattutto nei mercati orientali.


-Commento settimanale al portafoglio modello di IBII:
(by Francesco Carla')


Anche maggio e' quasi finito.

Ed ecco i risultati di IBII dal gennaio 2006
calcolati anche rispetto all'indice S&P MIB:


2006
-IBII:    +20%
-S&P MIB: + 7%

2007
-IBII    : +21%
-S&P MIB : + 4%

Totale dal 2 gennaio 2006 ad oggi:
IBII: +41%
S&P MIB:  +11%

Chi sono i maggiori 'responsabili' nel 2007
di questo risultato davvero straordinario e che sara'
molto difficile mantenere e superare negli anni,
anche se e' esattamente quello il mio obiettivo?

Al primo posto: Carraro +53%;
Al secondo posto: Biesse +52%;
Al terzo posto: Emak +33%.

A seguire: Brembo +32% e Banco Desio +10%.
In rosso solo due societa': Tenaris -6% e Cattolica -1%.

Vorrei ricordare tre cose:

1 Anche in presenza di risultati come questi, anzi soprattutto,
  mai lasciarsi prendere dalla tentazione di scordare il Metodo
  e di scambiare l'investimento con la scommessa o il trading;

2  "In Borsa in Italia" e' un servizio di informazione per gli Investitori
   Intelligenti e gli investitori sanno che quello che conta e' battere
   gli indici anno dopo anno, per 10, 20 e 30 anni. La continuita' paga;

3  Avere grandi TopVincitori e' una cosa importante soprattutto
   perche' questo aiuta ad avere una media di rendimento piu'
   alta e a spuntare interessi medi annuali che moltiplicano il
   capitale nel tempo.


Ma intanto ecco il nostro portafoglio aggiornato:

-AspirantiVincitori
ENEL +25% ENI +18%
CATTOLICA +7%

-TopVincitori
DANIELI +203% BREMBO +74% BIESSE +104% EMAK +31%
TENARIS +15% BANCO DESIO +54% CARRARO +53%


-DIVIDENDI gia' pagati:
Enel: 2,8% + 6,3% +2,6%
Eni: 3% + 2,5%
Emak: 3%
Finmeccanica: 1,5%
Vittoria Ass: 1,3%
Banco Desio: 1,43% + 1,3%
Cattolica Ass: 3% +3,3%
Danieli: 1%
Recordati: 2,2%
Vianini Lavori: 1,5%
Benetton: 3%
Geox: 1%
Biesse: 1%+1%
Brembo: 2%



Arrivederci a lunedi' prossimo per
i commenti, i dati e le notizie sensibili,
e non perdete i nostri Alert.

Vs. Francesco Carla' & Finanza World.