Un'altra buona settimana va in archivio.

Il Toro si riprende la scena e IBII
raggiunge il suo massimo del 2007,
staccando l'indice di riferimento in
modo sempre piu' sensibile: +20% vs. +7%.

L'indice S&P Mib torna a crescere, e lo fa grazie
a due fattori principali:

Da una parte le fusioni bancarie, che hanno rilanciato
i titoli del settore, che come sapete pesano moltissimo
a Piazza Affari.

E dall'altra il colosso energetico italiano, che come le
banche ha un peso non indifferente: intorno al 20%
di tutta la nostra Borsa.

Ovviamente parliamo di Eni e della sua crescita
oltre i 26 euro di cui, ovviamente, beneficia anche
il portafoglio di IBII.


Ma ora vediamo insieme le notizie piu' importanti
e utili che riguardano le nostre societa':

-NEWS sensibili della settimana da Fw IBII staff

Enel:  La societa' ha reso noto di avere firmato un
accordo per l'acquisto in Grecia di impianti eolici gia'
operativi e di prossima costruzione per una potenza
complessiva di 127 MW.
Sono impianti posseduti al 50% dal gruppo greco
Copelouzos, gia' partner di Enel nella societa' Enelco
e al 50% dal Gruppo International Constructional.
L'acquisizione rende Enel il terzo piu' grande operatore
nel mercato della produzione eolica, con impianti
distribuiti in tutto il territorio greco.

Eni:  Buone notizie da una delle piu' note banche
d'affari. JP Morgan ha reso noto di avere migliorato il
giudizio di Eni a overweight da neutral alzando il target
price a 30 euro da 27 euro. Decisamente un'ottima notizia
anche per noi che crediamo in ENI, nella sua crescita
e nei suoi dividendi regolari e munifici.

Emak:  La societa' ha reso noto i dati del primo trimestre
del 2007, e sono davvero molto buoni.
I ricavi, 63 milioni di euro, sono in linea con i 63 milioni dello
stesso periodo dell'esercizio precedente.
L'ebitda e' invece salito a 10,4 milioni da 10,1 milioni e il
risultato operativo a 9,1 milioni da 8,8 milioni. Ma cio' che
cambia considerevolmente e' l'utile netto di competenza
che e' di 5,8 milioni di euro, in aumento di oltre il 17% al
primo trimestre 2006. E il titolo viene premiato.

Banco di Desio e Brianza:  Pare che il nuovo, imminente
ciclo di fusioni bancarie, che interessa alcuni grandi gruppi,
faccia bene anche alla nostra piccola banca, che si mantiene
sui massimi. Avanti cosi'.

Cattol Ass:  La societa' ha reso noto i risultati del primo
trimestre 2007. Non troppo positivi.
La raccolta di premi assicurativi e' rimasta piuttosto stabile,
mentre il risultato netto del gruppo e' sceso a 15 milioni di euro
dai 31 milioni del pari periodo del 2006.
Di certo una brutta botta, sintesi delle vicissitudini dei mesi scorsi,
ma siamo abbastanza convinti che il peggio sia alle spalle.

Danieli: Il nostro SuperTop ha comunicato i dati dei primi nove
mesi dell'esercizio 2006-2007 con ricavi pari a 1,7 miliardi di euro,
in aumento rispetto ai 1,3 miliardi di euro del corrispondente periodo
dello scorso anno. Il margine operativo lordo e' salito a 129 milioni
da 108 milioni e il reddito operativo a 94 milioni da 76 milioni.
L'utile netto di gruppo e' di 52 milioni, in forte crescita rispetto ai 31
milioni di euro registrati nei primi tre mesi dello scorso anno.
Il portafoglio ordini complessivo del gruppo al 31 marzo 2007 era pari
a circa 2,9 miliardi di euro. Una crescita senza sosta.

Tenaris: Eppur si muove. Il nostro peggior titolo (finora) del 2007
passa una settimana tutto sommato positiva e in crescita.
Merito dei recenti risultati trimestrali e delle ultime acquisizioni
oltre oceano, che ben presto faranno sentire il loro peso. Sui conti.

Brembo: Il TopVincitore dei freni ha illustrato i dati del primo
trimestre del 2007 con ricavi pari a 229 milioni di euro, in aumento
del 13,8% rispetto al pari periodo del 2006.
Il mol e' salito a 33,4 milioni di euro da 30 milioni e il risultato
operativo a 22,7 milioni da 21,1 milioni. L'utile netto si e' fermato a
12,6 milioni di euro, in crescita del 15,3% rispetto al pari periodo del 2006.
"Il portafoglio ordini dei prossimi mesi sembra confermare una buona
performance del gruppo per l'anno in corso, tuttavia permane una situazione
di forte tensione sui costi delle materie prime e dell'energia" ha commentato
la societa'. Ma finora i risultati sono eccellenti.

Biesse:  La societa' ha reso noto di avere chiuso il primo trimestre del 2007
con ricavi netti pari a 99 milioni di euro, in aumento del 26,2% rispetto
al pari periodo del 2006. L'ebitda ha segnato un progresso del 39,7% a
15,3 milioni e l'ebit e' cresciuto del 63,1% a 11,5 milioni.
L'utile netto e' di 6 milioni, in miglioramento del 48,6% rispetto al medesimo
periodo del 2006. Che altro dire? E' la nostra societa' piu' in forma.
Ed e' stato molto importante accorgersene per tempo.

Carraro:  Anche l'ultimo TopVincitore ha reso noto i dati del primo trimestre
del 2007, con ricavi pari a 188,8 milioni di euro, in crescita del
23,3% rispetto al
pari periodo del 2006.
L'ebitda e' cresciuto a 16,6 milioni di euro e il risultato operativo
a 10,5 milioni.
L'utile netto e' di 4,7 milioni di euro, in crescita del 169%.
"Il buon inizio del primo trimestre lascia prevedere il raggiungimento degli
obiettivi prefissati. La seconda meta' dell'anno continuera' ad essere
sostenuta
da una robusta crescita dei volumi, risultera' tuttavia piu'
impegnativa dal punto
di vista della redditivita' a causa dei costi relativi ad importanti
progetti in fase
di start-up, quali l'avviamento del nuovo stabilimento in Cina e l'ampliamento
di Carraro India" ha dichiarato Carlo Borsari, amministratore delegato
del Gruppo.


-Commento settimanale al portafoglio modello di IBII:
(by Francesco Carla')

20 a 7.

Il risultato di "In Borsa in Italia" di questi primi
cinque mesi del 2007 e' identico a quello registrato
in tutto il 2006: +20% vs. +7%.

Merito della crescita regolare di tutti i nostri
business, di tutte le nostre societa', piccole,
medie e grandi.

Particolare merito dei nostri TopVincitori che
hanno, in parecchi casi, surclassato l'indice e
quindi hanno garantito questo risultato medio
che non sara' per niente facile mantenere.

Ovviamente ci provero' con il solito impegno.

In questo numero vorrei ricordare a vecchi e nuovi
abbonati ad IBII due cose importanti:

1 Non e' necessario battere di cosi' tanto l'indice per
  moltiplicare il proprio capitale e i propri risparmi nel tempo.
  Bastano anche solo pochi punti per fare molto meglio
  del mercato e, in 10, 20 e ancora di piu' in 30 o 40 anni,
  vedere il proprio denaro crescere e aumentare di valore;

2 E' molto importante reinvestire i dividendi e anche
  usare regolarmente altri risparmi per accumulare sui
  TopVincitori, specialmente quando perdono un po' di
  terreno a breve termine e poi ricominciano la loro ascesa.
  Di recente, per esempio, Danieli ha offerto un'opportunita'
  di questo genere. Mi raccomando pero': sempre gradualita',
  calma, pazienza e Metodo.

L'euforia e la depressione non pagano mai, negli
investimenti come nella vita. Non paga cercare
di anticipare l'andamento delle Borse, meglio avere
Metodo e ricordarsi che non si tratta di una corsa
sprint, ma di una maratona.


Ma intanto ecco il nostro portafoglio aggiornato:

-AspirantiVincitori
ENEL +24% ENI +17%
CATTOLICA +5%

-TopVincitori
DANIELI +210% BREMBO +69% BIESSE +113% EMAK +26%
TENARIS +11% BANCO DESIO +69% CARRARO +50%

-DIVIDENDI gia' pagati:
Enel: 2,8% + 6,3% +2,6%
Eni: 3% + 2,5%
Emak: 3%
Finmeccanica: 1,5%
Vittoria Ass: 1,3%
Banco Desio: 1,43% + 1,3%
Cattolica Ass: 3% +3,3%
Danieli: 1%
Recordati: 2,2%
Vianini Lavori: 1,5%
Benetton: 3%
Geox: 1%
Biesse: 1%+1%
Brembo: 2%

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Arrivederci a lunedi' prossimo per
i commenti, i dati e le notizie sensibili,
e non perdete i nostri Alert.

Vs. Francesco Carla' & Finanza World.