Google cambia il suo motore
di ricerca.

Il core business dell'azienda
di Mountain View (NASDAQ:GOOG)
subisce un profondo cambiamento
consentendo agli abbonati di
effettuare ricerche "universali"
che consentano in pratica di
raccogliere in un'unica pagina
di risultati sia link a notizie
che a video, o a immagini o ad
altre fonti che rispondono ai
parametri di ricerca.

Marissa Mayer, vice presidente
di "search and user experience",
ha detto ai giornalisti,
che Universal Search sarà
disponibile da Mercoledì e
che verrà continuamente
migliorato.

Fino ad oggi Google permetteva
la ricerca delle notizie
distintamente dai video,
libri, immagini ed altro,
con apposite sezioni, ma
Universal Search consente
di unire il tutto fornendo
i risultati in un'unica
pagina.

I video ad esempio saranno
cercati nei servizi Google
(Google Video e YouTube),
ma anche in servizi
indipendenti come
Metacafe.com.

Un altro passo importante,
previsto per l'immediato futuro,
è quello che ha esposto Udi
Manber, Vice President of
Engineering proveniente da
Amazon, e che consente di
scrivere le query di
ricerca nel linguaggio
abbonato per vedersele tradotte
automaticamente in inglese,
potenziando notevolmente il
bacino di ricerca.

Una delle maggiori richieste
arrivate a Google da parte
degli abbonati, infatti,
prevedeva la possibilità di
usare il linguaggio parlato
per creare query di ricerca
e a questo risultato vogliono
arrivare gli ingegneri di
Google, cominciando con la
traduzione automatica.

Non è facile per i concorrenti
scalzare il predominio della
grande G e Universal Search
renderà ancora più arduo
questo compito.