A Wall Street e nel mondo lo chiamano 'sentiment'.

E' quella specie di sensibilita' comune, o almeno
maggioritaria, che spira come un vento all'interno
delle Borse e orienta, e' meglio dire prova ad orientare,
l'andamento dei mercati finanziari.

Il sentiment di ieri a Wall Street era 'mixed'.

Vuol dire che si combattono due visioni diverse della
situazione: da una parte chi pensa ancora ad una
possibile recessione; dall'altra chi propende per
un imminente taglio dei tassi e per un atterraggio
morbido di un'economia, quella Usa, che viene da
molti anni di felice espansione.

Direi che i secondi sembrano molto piu' convinti dei primi.

Wall Street, le Borse hanno anche il compito di
prevedere e simulare il futuro delle economie,
esprime con i suoi indici (Dow, S&P 500 e Nasdaq)
questo conflitto (mixed), questo sentiment.

Nel frattempo sono usciti i numeri di Ctrip
(nasd-ctrp), gli ultimi earnings del mio pfolio,
e sono in linea con le attese.

Invece questo e' il portafoglio di IBCC aggiornato:

-AspirantiVincitori
UNTD+15%

-TopVincitori
DIS+144% VLO+294% EXBD+24% PRAA+42% ENI spa+71%
CTRP+135% ATVI+65% MIDD+74% BBBB+67% DWSN+26%
(DIS, VLO, CTRP, ENI spa, EXBD e UNTD danno dividendi)

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A presto, Vs. Francesco Carla'