Ancora Toro in Borsa.

E puo' sembrare strano che il grande giorno della
scorsa settimana sia stato proprio quello 'festivo',
almeno per noi italiani, cioe' il 25 aprile ultimo scorso.

E 'In Borsa in Italia' (IBII) non e' stata certo
a guardare, ed e' salita insieme all'indice S&P MIB.

I migliori? I soliti Danieli (sempre piu' record assoluto),
ma anche Brembo e Biesse, cioe' due dei nostri
migliori TopVincitori.

Ma ora vediamo insieme le notizie piu' importanti
e utili che riguardano le nostre societa':


-NEWS sensibili della settimana da FinanzaWorld IBII staff

Enel: Il consorzio Enelco, formato al 75% da Enel e al
25% da Prometheus Gas, ha vinto la gara per la costruzione
di una centrale a ciclo combinato da 430 Mw a Livadia, nella
Grecia centrale. Ennesimo passo verso la piena
internazionalizzazione.

Eni:  L'amministratore delegato Paolo Scaroni, ha
detto che l'oleodotto Sansun-Ceyhan verra' realizzato con
un investimento di circa 2 miliardi di dollari. L'oleodotto
sara' realizzato in Turchia da Eni e dalla turca Calik Enerji.
Scaroni ha anche confermato che la produzione
nei giacimenti di Kashagan iniziera' nel terzo trimestre del 2010.
Il petrolio proveniente da Kashagan andra' ad alimentare
proprio l'oleodotto Sansun-Ceyhan.

Emak: Settimana di lieve calo per questa societa'.
Soprattutto per i titoli con capitalizzazione limitata,
come la nostra piccola multinazionale del giardinaggio,
puo' succedere che nelle settimane semi-festive lo scarso
volume di contrattazioni possa comportare un calo
dei corsi azionari.

Banco di Desio e Brianza: Mentre in Italia infuria
ancora la corsa alle fusioni bancarie, la nostra banca
brianzola rimane ai massimi storici.
Segno che, nonostante non sia direttamente coinvolta
nelle aggregazioni, il mercato la tiene sotto stretta
osservazione.

Cattol Ass: Niente di nuovo dalla nostra assicurazione.
Dalla Consob si apprende pero' che la Fondazione Cassa di
Risparmio di Trento e Rovereto ha in mano il 2,204% di
Cattolica Assicurazioni.  E intanto il titolo resta abbastanza stabile.

Danieli: Ancora il SuperTop dell'Acciaio in movimento.
E con questa settimana di pochi volumi la crescita, da
quando e' in portafoglio, ha raggiunto il 224%.
Il tutto in meno di un anno e mezzo. Non servono
altri commenti.

Tenaris: Continua il momento negativo dei petroliferi, e
il colosso dei tubi senza saldatura non fa eccezione.
Ma su Tenaris siamo abbastanza ottimisti, poiche' appena
le recenti acquisizioni verranno pienamente integrate nel
gruppo, potremmo vedere una crescita interessante.

Brembo: La notizia del contratto con Toyota continua ad animare
la societa' bergamasca che raggiunge i massimi e va oltre.
E siamo soddisfatti di avere capito in anticipo la qualita' e le
capacita' di questa media impresa italiana.

Biesse: Settimana un po' altalenante per il nostro secondo
TopVincitore, a livello di rendimento.
Notizie importanti non ce ne sono, e il titolo pare sia in attesa
di qualcosa di grosso per rimettersi a crescere.

Carraro: Anche questo nostro recente TopVincitore si mantiene
su buoni livelli nell'ultima settimana, che non offre notizie
particolarmente rilevanti.


-Commento settimanale al portafoglio modello di IBII:
(by Francesco Carla')

Come dicevo all'inizio della newslettera settimanale,
un'altra buona settimana per IBII che mantiene lo
straordinario ritmo che sta tenendo nel 2007 e che
consolida il buonissimo trend dal gennaio 2006.

Non sono decisamente aggettivi in liberta'
perche' le statistiche finora parlano chiaro.


Ecco i numeri piu' importanti in sintesi:

-2006
-IBII:          +20%
-S&P MIB: + 7%

-2007
-IBII    :       +17%
-S&P MIB : + 5%


-Totale dal 2 gennaio 2006 ad oggi:
IBII:           +37%
S&P MIB:  +12%

Questo vuol dire che, su base annua,
IBII ha restituito, fin qui, il +28% di profitto
mentre l'S&P MIB 'solo' il + 9%.

Premesso, per l'ennesima volta, che il 28% medio
annuo di interesse e' molto di piu' del 24% medio che
Buffett e' riuscito ad assicurarsi nel diventare il secondo
uomo piu' ricco del mondo e nel trasformare 10.000
dollari in 50 miliardi di dollari in mezzo secolo di investimenti,
sottolineato quindi che tenere questa media sara' difficilissimo,
ecco che differenza fa battere cosi' tanto il mercato come
stiamo riuscendo a fare con il portafoglio di IBII:

-100.000 euro investiti al  9% per 20 anni diventano 560.441 euro;
-100.000 euro investiti al 28% per 20 anni diventano 13.937.965 euro.

Piu' di 13 milioni di euro di enorme differenza
e questo senza contare i buoni dividendi che
vanno sempre, se possibile, reinvestiti.

Mancano 18 anni e 8 mesi al traguardo e spero
proprio di trascorrerli con tutti voi e con tanti
altri abbonati che si aggiungeranno nel frattempo,
perche' investire e' una maratona non uno sprint.


Ma intanto ecco il nostro portafoglio aggiornato:

-AspirantiVincitori
ENEL +23% ENI +9%
CATTOLICA +10%

-TopVincitori
DANIELI +224% BREMBO +60% BIESSE +90% EMAK +25%
TENARIS +12% BANCO DESIO +54% CARRARO +40%


-DIVIDENDI gia' pagati:
Enel: 2,8% + 6,3% +2,6%
Eni: 3% + 2,5%
Emak: 3%
Finmeccanica: 1,5%
Vittoria Ass: 1,3%
Banco Desio: 1,43% + 1,3%
Cattolica Ass: 3%
Danieli: 1%
Recordati: 2,2%
Vianini Lavori: 1,5%
Benetton: 3%
Geox: 1%
Biesse: 1%


Arrivederci a lunedi' prossimo per
i commenti, i dati e le notizie sensibili,
e non perdete i nostri Alert.

Vs. Francesco Carla' & Finanza World.