Le Borse europee hanno chiuso
sui massimi.

A Wall Street,la valanga di earnings
positivi ha fatto prevalere
il denaro su tutti i comparti.

Dow Jones +1,05%, Nasdaq +1,21%.
Sul Nyse il 70% dei titoli ha
segnato un rialzo, sul Nasdaq il 58%.

Nel complesso, gli indicatori macroeconomici
sono positivi e gli utili societari
stanno battendo sistematicamente
le stime degli analisti.

La vendita di case nuove, a marzo,
è stata pari a 858.000 unità, contro
le 890.000 attese. Un dato che comunque
segna un aumento del 2,6%.

  
Gli ordini di beni durevoli, a
marzo, sono aumentati del 3.4%,
meglio della previsione del 2,5%.
 
Togliendo la componente volatile dei trasporti
che conta circa il 25% - gli ordini
sono aumentati dell'1,5%.
 
La componente fondamentale per stimare gli
investimenti aziendali, cioè gli ordini di
beni capitali non destinati al settore difesa,
hanno avuto un incremento del 4,7%,
l'aumento più consistente da settembre 2004.
Il dato ha battuto decisamente le stime degli analisti
di un incremento dell' 1,7%, dopo il -2,3% di febbraio
e il -6,2% di gennaio.

Confermano il trend positivo gli ordini
del capitolo dei trasporti,
che dopo l'incremento
del 10,2% di  febbraio, in
marzo sono saliti dell'8%.

Non considerando il comparto difesa,
che ha appesantito le stime, col
crollo di quasi il 50% degli ordinativi
per gli aerei militari,nel complesso,
gli ordini di beni durevoli
di marzo sono auemntati del 4,5%,
in netto miglioramento rispetto al
+2,6% di febbraio.

In giro il clima è di ottimismo, esso
trova senza dubbio valide giustificazioni
nelle buone trimestrali delle aziende e
in discreti dati macroeconomici.

Dopo la correzione di febbraio i tempi di recupero
sono stati veramente senza precedenti.

A seguito della correzione di inizio maggio del 2006,
i mercati sono riusciti a raggiungere i
livelli precedenti tre mesi dopo; quest'anno
i tempi di recupero sono stati bruciati in
un mese circa.
 
E' importante ricordare, anche in questi momenti,
che sui mercati permane un aumento della
volatilità e sul fronte macroeconomico
non si è ancora stabilizzato il settore
immobiliare e gli altri settori ciclici,
inoltre permangono le pressioni
inflazionistiche dovute al caro energetico .

In rialzo i futures sul greggio che
segnano rispettivamente, per giugno e luglio,
65,83$ e 67,19$ al barile.

Domani, saranno rese note le trimestrali di
Ford, Exxon,Microsoft,3M, Dow Chemical.
 
Sul fronte macroeconomico verrà pubblicato
l'Indice Fed sull'attività manifatturiera
del Midwest e il dato sui sussidi di
disoccupazione, attesi a 330.000

Il 27/03/07 avevamo parlato di
una società presente in IBCC,
che sarebbe andata bene qualsiasi
sarebbe stato lo scenario economico.

Oggi, il mercato ha confermato le
nostre aspettative, il titolo
ha avuto una performance positiva a due cifre.

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