Possedere un vigneto in Toscana
e' un vero e proprio investimento
da Super Top Vincitore.
Oltre al risultato delle viti, se
ben imbottigliato, il terreno in sé ha
raggiunto valutazioni stratosferiche.
Gli operatori dei marchi storici (Brunello,
Chianti, Incisa della Rocchetta, Marchesi
Frescobaldi, ecc) hanno visto
crescere il valore dei loro ettari
di terreno a vigna anche del 2000%
rispetto alle quotazioni del 1967.
Queste miniere di acini dorati hanno
visto un cambiamento notevole in questi
ultimi 40 anni. I vitigni di Brunello sono
cresciuti come estensione e produzione:
a Montalcino si e' passati dai 60 ettari
circa del 1967 agli attuali 2.000 e
conseguenti quasi 80.000 ettolitri di
pregiato vino.
Il futuro vede un'evoluzione che porta
i produttori a cercare nuovi terreni
nel sud della regione come la Maremma,
e a preoccuparsi per l'interessamento
di speculatori e investitori che
corrono il rischio di soppiantare
i vecchi contadini invogliati da cifre
spaventose. Il rischio è quello
di perdere parte dell'artigianato
del vino.... artigianato che ha
reso unico al mondo questo
pregiato frutto delle "miniere d'oro"
della Toscana.