di FinanzaWorld staff

ENI-Enel e Gazprom

del 12/04/2007 di FinanzaWorld staff

Di recente l'accordo
tra ENI-Enel ed i russi
per i giacimenti ex-Yukos
ha portato ad uno scambio
che permette ad ENI di
risolvere formalmente
l'annoso problema con
l'Authority garante
della concorrenza
che le contestava una
posizione di monopolio
in quanto il gas entrato
in Italia era di proprietà
del cane a sei zampe.

ENI veniva bacchettata
soprattutto per il fatto
che era lei a contrattare
il prezzo di acquisto
anche per gli altri
distributori italiani.

La posta dello scambio è
di permettere a Gazprom di
entrare nel mercato della
distribuzione in Italia, in
cambio della partecipazione
dello sfruttamento dei
giacimenti ex Yukos.

Quindi in sintesi ENI permette
l'entrata di un nuovo
concorrente nel mercato
distributivo nazionale, che
però non è un competitor
vero e proprio in quanto
socio nell'upstream di
sfruttamento del giacimento.

Inoltre dovrebbero cessare
gli interessi di deviare
il gas destinato all'Italia
per dirottarlo su altri mercati.

Certo è che l'ENI non
dorme sugli allori e si
muove parecchio per
portare avanti il suo
business.


 

Con lo special di sabato prossimo
varcheremo la porta virtuale delle
banche e navigheremo nei mari
dei conti correnti on-line, che consentono
di evitare alcuni buchi neri della galassia Risparmio.





Segnala questo articolo ad un amico



Navigazione suppletiva

Per avere i migliori e piu' aggiornati consigli vi invitiamo a visitare le pagine seguenti: