Dieci anni fa, o solo 2 anni fa

poteva sembrare utopia, ma

adesso la realtà galoppa a

velocità sempre più forte.

Si contano sempre più

abbonati di sistemi di scrittura

come Microsoft Word oppure

addirittura OpenOffice che

migrano verso editor di

testi online.

La libertà di poter

avere i propri documenti

sempre disponibili in qualsiasi

parte del globo senza doversi

preoccupare di limiti fisici,

fanno di questi servizi

online la loro carta vincente.

Oltre all'onnipresente Google,

ci sono altre realtà che

mettono a disposizione strumenti

di ottima qualità, gratuitamente,

online. Zoho, Thinkfree, iNetWorld

tanto per citarne alcuni.

Gli utilizzatori non vengono

scoraggiati da fantasmi di

ipotetica violazione della privacy,

e le parole si trasferiscono sempre

più online.

Google sta predisponendo

un servizio a pagamento per

le aziende che in un sol

colpo si toglierebbero di

dosso i problemi delle

infrastrutture necessarie

alla gestione offline passando

ad un servizio online.

Prima le lettere, poi le mail..

e adesso?

Con lo special di sabato prossimo
avremo l'opportunità di iniziare a scoprire
come si investe in opere d'arte.
I risultati delle aste alle volte lasciano a
bocca aperta, ma, come in borsa, si devono
trovare i cavalli vincenti...