E l'Orso alla fine ha dato la sua prima zampata.

Facendo parecchio male agli indici, e colpendo anche
alcuni titoli di IBII.

L' S&P Mib ha perso circa il 5% in una settimana: non
accadeva davvero da molto tempo.

Anche alcuni titoli di IBII hanno avuto dei cali sensibili,
ma direi comprensibili, vista la loro forte corsa
in questo inizio d'anno.

E spesso questi cali a breve sono faccende
fisiologiche e perfino salutari, se evitano il
formarsi di ben piu' pericolose bolle.


Ma ora vediamo insieme le notizie piu' importanti
e utili che riguardano le nostre societa':

-NEWS sensibili della settimana da Fw IBII staff

Enel: Settimana di fuoco per il colosso elettrico.
Dopo un primo acquisto del 9,9% di Endesa, Enel ha
deciso di volere incrementare la partecipazione sino
al 24,99% del capitale.
In merito all'Opa promossa da E.On sul gruppo spagnolo,
Enel ha precisato di non avere ancora preso alcuna decisione
al riguardo. Ma a noi viene il sospetto che la societa'
punti a qualcosa di piu' che ad una semplice operazione
finanziaria. Per l'esattezza ad aumentare la quota di mercato
della controllata Viesgo.
Staremo a vedere, e nel frattempo Fitch ha confermato
i rating di Enel e l'outlook stabile.

Eni: Il Gruppo di San Donato ha chiuso il 2006 con un utile
record di 9,2 miliardi, in crescita del 4,9%, e ha annunciato
un dividendo di 1,25 euro per azione (+13,6%), di cui 60
centesimi gia' distribuito a novembre come acconto.
Presentato anche il piano industriale per il periodo 2007-2010
che puntera' all'investimento di 44,6 miliardi di euro per
raggiungere una crescita media annua della produzione negli
idrocarburi del 3% toccando i 2 milioni di barili di petrolio nel 2010.
Senza escludere eventuali acquisizioni.
E intanto Eni presentera' un'offerta con Enel e la russa Esn per
alcune attivita' della fallita Yukos.

Emak: La piccola multinazionale dei prodotti per il giardinaggio
perde terreno durante la settimana pesante dei mercati.
Rimane comunque il secondo titolo piu' brillante del 2007, e dopo
il piano industriale di settimana scorsa rimaniamo ottimisti.

Banco di Desio e Brianza: Settimana di calo per la nostra
banca, che piu' che essere valutata per la sua qualita', e' stata
giudicata per l'appartenenza ad un settore piuttosto 'venduto'
negli ultimi giorni.

Cattol Ass: Il Gruppo Assicurativo ha approvato il piano
strategico 2007-2010 che prevede una raccolta premi in
crescita del 4,1% annuo, con utile consolidato di 195
milioni di euro. Il piano prevede inoltre la concentrazione
e la verticalizzazione delle strutture operative sotto il governo
della Capogruppo, la specializzazione delle fabbriche
produttive per canale distributivo e lo sviluppo di una
piattaforma di investimento e di gestione dei servizi finanziari.
E' confermata inoltre la volonta' di  intensificare i rapporti
con Banca Lombarda e con Banca Popolare di Vicenza.
Vedremo come si evolvera' la societa'.

Danieli: Il nostro SuperTopVincitore si conferma tale anche
nei momenti difficili, perdendo meno di molti altri titoli.
Questo e' sicuramente di buon auspicio per la ripartenza
dei mercati, e di Danieli soprattutto.

Tenaris: Il Gruppo di Dalmine ha reso noto i risultati 2006,
con ricavi netti pari a 7,7 miliardi di dollari, in aumento del
24% rispetto ai 6,2 miliardi del 2005. Il mol e' salito a 3
miliardi e il risultato operativo a 2,7 miliardi.
L'utile di competenza ammonta a 1,9 miliardi.
Il gruppo ha precisato che i risultati del quarto trimestre sono
i primi a riflettere il consolidamento di Maverick Tube Corporation,
acquisita in autunno, e la cessione, della partecipazione di
maggioranza in Dalmine Energie.

Brembo: La Consob ha comunicato che Threandneedle
Asset Management Ltd detiene il 2,058% di Brembo.
L'operazione e' datata 26 febbraio 2007.

Biesse: Il piu' brillante titolo del 2007 ha subito la correzione
come molti altri, tornando su livelli di crescita piu' moderati.
Potrebbe cominciare ad essere il momento per una fase di
accumulo sul titolo, che comunque non perde le sue qualita'
per una settimana storta.

Carraro: Nella dura settimana dei mercati a farne le spese
e' anche Carraro. La forte corsa di inizio anno e' stata corretta
di parecchi punti. Anche in questo caso, con pazienza
e gradualita' come prevede il nostro Metodo, potrebbe
essere interessante immaginare una fase di entrata
o accumulo. Appena riparte il mercato.


-Commento settimanale al portafoglio modello di IBII:
(by Francesco Carla')

Il nostro scopo e' fare meglio dell'indice di riferimento,
a breve, ma soprattutto a medio e a lungo termine.

E per ora ci stiamo piu' che riuscendo, come sapete bene.

Ma quando arriva una correzione, anche se decisamente
attesa come nel caso di quella della settimana passata,
tutte le buone abitudini dell'Investitore Intelligente sono
messe a dura prova dalla particolarita' dei mercati
azionari che sono almeno due, fra le altre:

1 Sono gli unici mercati che interessano davvero
  i mass media, e di solito solo quando vanno male;

2 Sono gli unici investimenti che potete vedere
  letteralmente muoversi in tempo reale, nel
  bene come negli ultimi mesi ed anni,
  e naturalmente anche nel male.

Queste due specificita' dell'investimento azionario
mettono a volte un po' alla prova la struttura psicologica
dell'investitore.

Per questo vorrei faceste due cose:

La prima e' rileggere con attenzione il Metodo di
gestione portafoglio che ho tarato ad hoc per IBII:

https://www.finanzaworld.it/content/read/5574/

La seconda e' rileggere questa parte dell'Edizione straordinaria
dedicata alla correzione della settimana scorsa che Fw vi ha
inviato via email:

"I mercati che vanno sempre su creano bolle.

Quindi e' normale che ci siano i momenti negativi,
ed e' normale che avvengano improvvisamente, a strappi.

Anche i rialzi avvengono improvvisamente ed a strappi.

Ecco perche' dico sempre che non si puo' e non si
deve cercare di fare il timing del mercato. Altrimenti,
per cercare di essere fuori quando le borse vanno
giu', si rischia di essere fuori quando le borse vanno su.

E le borse, per le aziende e i business
sani e profittevoli, vanno piu' su che giu',
in media e nel tempo.

Ma i traders svolgono anche una funzione
positiva per gli investitori intelligenti,
creando possibilita' di entrata e di accumulo
che altrimenti non ci sarebbero mai.

Tengono calmierati i prezzi.

E' come se in un negozio facessero
i saldi. Con lo sconto si compra meglio,
ma non si compra solo per lo sconto.

Anzi non si compra MAI solo per lo sconto.

Si deve comprare perche' il business
e' buono, il valore anche, il prezzo
conveniente. Quindi Metodo, cautela,
pazienza e gradualita'.

Le occasioni possono essere interessanti,
ma ci vuole calma per coglierle bene."


Ma intanto ecco il nostro portafoglio aggiornato:

-AspirantiVincitori
ENEL +17% ENI +4% EMAK +10%
CATTOLICA +7% CARRARO +5%

-TopVincitori
DANIELI +153% BREMBO +43% BIESSE +74%
TENARIS +12% BANCO DESIO +37%

-DIVIDENDI gia' pagati:
Enel: 2,8% + 6,3% +2,6%
Eni: 3% + 2,5%
Emak: 3%
Finmeccanica: 1,5%
Vittoria Ass: 1,3%
Banco Desio: 1,43% + 1,3%
Cattolica Ass: 3%
Danieli: 1%
Recordati: 2,2%
Vianini Lavori: 1,5%
Benetton: 3%
Geox: 1%
Biesse: 1%

Arrivederci a lunedi' prossimo per
i commenti, i dati e le notizie sensibili,
e non perdete i nostri Alert.

Vs. FinanzaWorld & Francesco Carla'