di Francesco Carlà

Il riepilogo della settimana in Italia del 18 dicembre 2006

del 18/12/2006 di Francesco Carlà

Da qualche settimana aspettavamo il nuovo TopVincitore.

E onestamente credevo sarebbe stato la nostra
piccola banca che e' da un po' nel portafoglio di IBII.

Ma, con un'accelerazione davvero appassionante,
in vista del traguardo, c'e' stato un sorpasso, per molti
versi comprensibile giudicando dal catalizzatore.

Ovviamente sto parlando della promozione di Tenaris,
che grazie alla fame globale di tubi e infrastrutture per
l'energia, supera in dirittura il 30% di rialzo da quando
e' entrato nel portafoglio e anche il Banco Desio,
comunque anche quello assai vicino alla stessa promozione.

Intanto, tutto il portafoglio che cresce di oltre il 4%, con Eni,
Biesse e perfino Emak, che finalmente torna in parita'.

La pazienza, dote decisiva per l'investitore, premia sempre.

Ma ora vediamo insieme le notizie piu' importanti
e utili che riguardano le nostre societa':


-NEWS sensibili della settimana da Fw IBII staff


Enel: Tempo di grandi movimenti per il nostro colosso
elettrico. La societa' ha annunciato investimenti per oltre
4 miliardi di euro nei prossimi cinque anni nella ricerca di soluzioni
per ridurre l'impatto ambientale della produzione e distribuzione
di energia elettrica.
Saranno tre le aree di intervento: 3,3 nelle fonti rinnovabili, per una
potenza installata di 1.700 MW, 200 milioni di euro per progetti
innovativi quali l'impianto solare "Archimede"; 270 milioni di euro
in efficienza energetica e impianti di co-generazione e tri-generazione,
e fotovoltaici sulle cabine di distribuzione della rete Enel, 330 milioni
di euro saranno invece investiti in progetti a "emissioni zero", a
sistemi innovativi di combustione, alla produzione e all'impiego di
idrogeno, con lo sviluppo della centrale a idrogeno di Fusina.
E il titolo in Borsa e' piu' in forma che mai.

Eni: L'amministratore delegato della societa', Paolo Scaroni,
ha detto che il gruppo intende investire quasi 10 miliardi di euro
nel gas nel periodo 2006/2010-2011.
Il manager ha aggiunto che un miliardo sara' destinato alla
realizzazione di un rigassificatore nell'Adriatico.
E intanto Antonio Catricala', il presidente dell'Antitrust, ha
detto che l'Autorita' ha dato il via libera all'accordo siglato tra
Eni e Gazprom. "Quello che faremo e' naturalmente una vigilanza
continua, costante, sull'attuazione delle singole fasi dell'accordo"
ha aggiunto Catricala'.

Emak: La nostra piccola multinazionale e' finalmente tornata in
parita'. Questa e' sicuramente una buonissima notizia che aspettavamo
davvero da molto tempo e che finalmente ha premiato le nostre
attese. Ora vedemo se Emak continuera' su questa strada.

Banco di Desio e Brianza: Mentre la nostra banca si avvicina
sempre di piu' alla qualifica di TopVincitore, la Consob ha comunicato
che Fidelity International e' salita al 2,013% del capitale della societa'.
Notizia davvero importante: anche i grandi fondi internazionali seguono
la piccola banca brianzola.

Cattol Ass: La societa' assicurativa, dopo gli innumerevoli avvenimenti
autunnali che l'hanno notevolmente influenzata, ha comunicato che
Giuseppe Nicolo' ha rassegnato le dimissioni da membro del consiglio
di amministrazione per motivi personali. Vedremo ora come si muovera'
sul mercato.

Danieli: Il nostro SuperTopVincitore, dopo aver raddoppiato il proprio
valore in un anno, e di oltre il 50% in un paio di mesi, tira un po' il fiato
in questa settimana, senza pero' subire cali.
E questo la dice lunga sul valore della societa'. Che noi conosciamo da
tempo, e non ci stupisce.

Tenaris: La societa' per la quale tempo fa abbiamo derogato al ferreo
Metodo di Stop Loss ci premia della fiducia e diventa TopVincitore, con una
settimana davvero da incorniciare per il titolo.
Probabilmente e' stata anche favorita dai rumors circolati su negoziati
per la vendita di una partecipazione della societa'. Cosa che la societa'
ha pero' nettamente smentito.

Brembo: Settimana senza grosse novita' per Brembo, che rimane
sostanzialmente invariata rispetto a quella precedente.
Ormai manca poco alla chiusura dell'esercizio, che potrebbe essere
uno dei migliori di sempre della societa' di Bombassei.
Staremo a vedere.

Biesse: La societa', durante l'assemblea dei soci, ha deliberato la
distribuzione di un dividendo straordinario pari a 0,18 euro per azione.
Il dividendo verra' distribuito il 18 dicembre 2006.
"Il pagamento del dividendo straordinario non pregiudica l'equilibrio
finanziario ne' e' di ostacolo al raggiungimento degli obbiettivi di crescita
ed all'attuazione dei piani di investimento programmati in quanto la
societa' ha dimostrato di potersi avvalere di un'importante autofinanziamento
che le ha consentito, nei primi 9 mesi del 2006, di ridurre l'indebitamento
netto per quasi 24 milioni di euro" ha spiegato Biesse in una nota.


-Commento settimanale al portafoglio modello di IBII:
(by Francesco Carla')

La storia di Tenaris nel nostro portafoglio e' interessante.

Anzi, praticamente e' un caso da manuale di quello
che puo' succedere quando si investe sui mercati azionari.

La vicenda che ci interessa comincia a meta' circa del
maggio scorso (il 17 per la precisione) dopo un calo a
breve che mi pareva gia' piuttosto deciso e marcato.

Solo che, in parte, mi sbagliavo.

Nei giorni successivi dello stesso mese, il calo ulteriore
del petrolio e quello generale degli indici, ha continuato
a portare giu' Tenaris che ha tagliato senza tanti complimenti
la soglia che il mio Metodo di gestione portafoglio prevede
per lo Stop loss, cioe' per la vendita del titolo per contenere
la perdita a breve termine.

E, come tutti gli Abbonati sanno, lo Stop loss e' una mannaia.

Nel senso che mentre sono molto flessibile sulla Presa di
profitto: posso vendere se e quando un titolo che e' diventato
da Aspirante un TopVincitore, si rimangia
il 25/30% dei miei profitti, ma e' solo una bussola perche'
cerco di evitare di tagliare le gambe ad un cavallo vincente
che magari sta solo rifiatando un po', sono sempre molto
risoluto quando si tratta di evitare che una perdita diventi
troppo difficile da recuperare.

Ma per Tenaris ho fatto l'Unica eccezione alla regola.

Ho comunicato a tutti gli Abbonati che alzavo, solo in questo
caso ovviamente, la soglia di Stop loss al -15% invece che
al classico -7%. E questo perche' ero abbastanza convinto
che fosse solo un problema di timing, non preciso abbastanza.

Ripeto: eccezione che conferma la regola del Metodo.

Nei mesi successivi Tenaris ha ballato per parecchio
tempo sull'orlo del precipizio, ma alla fine la pazienza
ha pagato di nuovo e oggi sono molto contento di poter
festeggiare la sua promozione a TopVincitore, il quarto
Top in questo momento nel portafoglio di IBII.

Ma intanto ecco il nostro portafoglio aggiornato:

-AspirantiVincitori
ENEL +17% ENI +16% EMAK 0%
BANCO DESIO +27% CATTOLICA +8%

-TopVincitori
DANIELI +115% BREMBO +30%
BIESSE +36% TENARIS +27%

-DIVIDENDI gia' pagati:
Enel: 2,8% + 6,3% +2,6%
Eni: 3% + 2,5%
Emak: 3%
Finmeccanica: 1,5%
Vittoria Ass: 1,3%
Banco Desio: 1,43% + 1,3%
Cattolica Ass: 3%
Danieli: 1%
Recordati: 2,2%
Vianini Lavori: 1,5%
Benetton: 3%
Geox: 1%

Vs. FinanzaWorld & Francesco Carla'





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