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di Francesco Carlà
Siete contenti del vostro 2006?
del 6/11/2006
di Francesco Carlà
Carissimi Fwiani,
Il 2006 comincia a volgere al termine.
Mancano ancora novembre e dicembre, e' vero,
ma gran parte delle rendite del 2006 ormai
dovrebbero essere nei vostri portafogli
d'investimento.
Altrimenti e' difficile che arrivino tutte
assieme nei due mesi che ancora mancano.
Perche' la crescita degli investimenti azionari
avviene a volte anche per strappi violenti,
ma se avete costruito e gestite bene il vostro
portafoglio, l'equilibrio e la regolarita' devono
essere caratteristiche molto importanti.
Questo, per esempio, grazie al mix crescita+dividendi.
L'importanza dei dividendi viene spesso sottovalutata
da chi crea portafogli azionari. E invece, anche
secondo gli studi del professor Siegel, i dividendi,
specie se reinvestiti, hanno fatto molto per portare
le azioni al primo posto assoluto tra gli investimenti.
Ma ecco la domanda: "Siete contenti del vostro 2006?"
Il 2006, almeno finora, e' stato un buon anno
per i principali indici azionari, compresi quelli
che ci stanno piu' a cuore, e cioe' l'S&P 500 per
Wall Street e l'S&P MIB per la Borsa di Milano.
Diciamo che, in generale, se a questo punto dell'
anno i vostri investimenti tra Italia e Usa, non
si sono rivalutati, in media, del +7% (a cui vanno
aggiunti i dividendi), state andando peggio degli indici.
Ma andare peggio degli indici puo' accadere un
anno o due su dieci o venti anni, ma se succede
troppo spesso e' un bel problema per il vostro denaro.
Se avete dei fondi d'investimento scommetto che, con
ogni probabilita', state andando peggio degli indici.
E questo perche', oltre a dover scontare i problemi
della gestione attiva (il 90% dei gestori non batte
per molti anni di seguito l'indice di riferimento),
dovrete sopportare i costi di gestione e le commissioni
assortite che il fondo vi applichera'.
Oltretutto non imparerete nulla su come si vive
davvero in prima persona, la gestione del proprio
capitale.
Ed e' un'esperienza che dovreste probabilmente fare,
naturalmente per gradi e con le giuste ed indipendenti
informazioni.
E con l'appropriata formazione.
Ho sempre pensato che gli ingredienti
fondamentali per ottenere grandi risultati
con gli investimenti siano cinque:
1 Informazione
2 Valutazione
3 Metodo
4 Pazienza
5 Stile
Informazione: per sapere sempre come vanno,
e dove vanno, il mondo e il simulmondo.
Valutazione: per sapere sempre quanto
e perche' paghiamo i nostri investimenti.
Metodo: per sapere sempre quando comprare,
quando tenere, e quando vendere le nostre azioni.
Pazienza: per non farsi intimidire e condizionare
dalle differenti condizioni dei mercati.
Stile: per avere sempre maggior controllo
personalizzato e autonomo sui nostri investimenti.
Non dimenticate mai nessuno di questi 5 ingredienti.
Vs. Francesco Carla'
Il 2006 comincia a volgere al termine.
Mancano ancora novembre e dicembre, e' vero,
ma gran parte delle rendite del 2006 ormai
dovrebbero essere nei vostri portafogli
d'investimento.
Altrimenti e' difficile che arrivino tutte
assieme nei due mesi che ancora mancano.
Perche' la crescita degli investimenti azionari
avviene a volte anche per strappi violenti,
ma se avete costruito e gestite bene il vostro
portafoglio, l'equilibrio e la regolarita' devono
essere caratteristiche molto importanti.
Questo, per esempio, grazie al mix crescita+dividendi.
L'importanza dei dividendi viene spesso sottovalutata
da chi crea portafogli azionari. E invece, anche
secondo gli studi del professor Siegel, i dividendi,
specie se reinvestiti, hanno fatto molto per portare
le azioni al primo posto assoluto tra gli investimenti.
Ma ecco la domanda: "Siete contenti del vostro 2006?"
Il 2006, almeno finora, e' stato un buon anno
per i principali indici azionari, compresi quelli
che ci stanno piu' a cuore, e cioe' l'S&P 500 per
Wall Street e l'S&P MIB per la Borsa di Milano.
Diciamo che, in generale, se a questo punto dell'
anno i vostri investimenti tra Italia e Usa, non
si sono rivalutati, in media, del +7% (a cui vanno
aggiunti i dividendi), state andando peggio degli indici.
Ma andare peggio degli indici puo' accadere un
anno o due su dieci o venti anni, ma se succede
troppo spesso e' un bel problema per il vostro denaro.
Se avete dei fondi d'investimento scommetto che, con
ogni probabilita', state andando peggio degli indici.
E questo perche', oltre a dover scontare i problemi
della gestione attiva (il 90% dei gestori non batte
per molti anni di seguito l'indice di riferimento),
dovrete sopportare i costi di gestione e le commissioni
assortite che il fondo vi applichera'.
Oltretutto non imparerete nulla su come si vive
davvero in prima persona, la gestione del proprio
capitale.
Ed e' un'esperienza che dovreste probabilmente fare,
naturalmente per gradi e con le giuste ed indipendenti
informazioni.
E con l'appropriata formazione.
Ho sempre pensato che gli ingredienti
fondamentali per ottenere grandi risultati
con gli investimenti siano cinque:
1 Informazione
2 Valutazione
3 Metodo
4 Pazienza
5 Stile
Informazione: per sapere sempre come vanno,
e dove vanno, il mondo e il simulmondo.
Valutazione: per sapere sempre quanto
e perche' paghiamo i nostri investimenti.
Metodo: per sapere sempre quando comprare,
quando tenere, e quando vendere le nostre azioni.
Pazienza: per non farsi intimidire e condizionare
dalle differenti condizioni dei mercati.
Stile: per avere sempre maggior controllo
personalizzato e autonomo sui nostri investimenti.
Non dimenticate mai nessuno di questi 5 ingredienti.
Vs. Francesco Carla'
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