Ferragosto ha portato bene ad IBII.

Nonostante la tradizionale pausa estiva che
vuole la maggior parte degli operatori prendere
la via delle spiagge piu' che quella di Piazza
Affari, la scorsa settimana e' stata molto positiva
per il nostro portafoglio modello che sta battendo
in modo sempre piu' deciso l'indice S&P MIB,
il nostro riferimento.

Bene in particolare Brembo che raggiunge,
in poche settimane dalla sua comparsa
nel pfolio, il +20% che e' una importante
tappa intermedia verso la nomina a TopVincitore.

Ma ora vediamo insieme le notizie piu' importanti
e utili che riguardano le nostre societa':

-NEWS sensibili della settimana da Fw IBII staff

Enel: La societa' e' pronta ad espandersi in Europa. Lo ha detto
l'amministratore delegato del gruppo, Fulvio Conti, in un'intervista
pubblicata sull'International Herald Tribune. ''Con le ultime
acquisizioni - ha detto Conti - abbiamo grosso modo raggiunto le
dimensioni che avevamo nel 2000, quando abbiamo venduto capacita'
produttiva in Italia per liberalizzare il mercato''. Conti ha detto
che l'Enel e' pronta a far sentire la propria presenza, non solo in
Romania e Bulgaria, ma anche in Russia, dove, al piu' presto, e' in
programma la liberalizzazione del mercato. ''Negli Usa - ha poi
aggiunto Conti - stiamo studiando le varie opportunita' per costruire
una nostra presenza nel mercato dell'energia rinnovabile. Stiamo anche
incrementando le nostre attivita' nel resto del Nord America e America
Latina''. L'amministratore delegato dell'Enel, sottolinea poi il
giornale statunitense, ha preferito glissare sulla questione con Suez,
ma ha specificato che il gruppo italiano ha come obbiettivo quello di
raddoppiare la produzione di energia elettrica fuori dall'Italia entro
la meta' del prossimo decennio.

Eni: L'intesa nel settore del gas siglata tra il colosso russo Gazprom
e quello algerino Sonatrach suscita qualche preoccupazione. A dirlo e'
l'amministratore delegato di Eni, Paolo Scaroni, intervistato dal Gr1.
'Certo, e' una ragione di preoccupazione - ha spiegato Scaroni -
perche' i nostri due grandi fornitori, che ci forniscono il 70% del
nostro gas hanno dei rapporti stretti, e questo potrebbe far pensare a
delle intese che potrebbero poi nel lungo termine danneggiarci'.
Secondo Scaroni, tale preoccupazione e' 'soprattutto sul fronte del
prezzo e sul desiderio che queste due aziende hanno manifestato di
entrare nel nostro mercato e fornire il gas direttamente al
consumatore finale, staccando loro le bollette'. L'a.d. di Eni ritiene
che sia ancora presto per sapere se ci saranno problemi in Italia per
l'approvvigionamento di gas nel prossimo inverno 'perche' dipende
molto dai rapporti tra Russia e Ucraina', ma ha aggiunto che Eni sta
'facendo di tutto per superare anche questa eventualita' e fornire il
gas agli italiani durante il prossimo inverno'.

Emak: Non e' cambiata la situazione dalla scorsa settimana:
la nostra societa' continua a trovarsi in una zona delicata,
e se toccasse il fatidico -7% il nostro Metodo dovrebbe intervenire.
In compenso i volumi sono bassi e il prezzo non fluttua molto.

Banco di Desio e Brianza: Anche la nostra banca preferita
beneficia delle voci e dei movimenti estivi per il risiko bancario.
Molte spade si stanno affilando nell'ombra, in Italia e all'estero,
per conquistare le posizioni migliori per le nuove aggregazioni
che certamente ci saranno presto. Intanto stiamo alla finestra
e ci godiamo la crescita e i dividendi.

Cattol Ass: Nessuna nuova notizia per Cattolica, sembrano
anche andate in archivio, almeno per ora, le voci di aggregazione
con BPVN. Ma probabilmente se ne risentira' parlare presto.

Tenaris: La societa' si deve attendere un contraccolpo negativo tra il
5% e il 7% sulla propria capitalizzazione di mercato. Ne sono convinti
gli analisti di Euromobiliare, che danno il loro parere sulla
questione lussemburghese. La Commissione europea ha infatti deciso che
il trattamento fiscale attualmente applicato in Lussemburgo alle
holding sia da modificare. Tenaris si prepara quindi a farne le spese.
Secondo gli esperti della casa d'affari, se la società della famiglia
Rocca riuscisse a beneficiare dell'esenzione fiscale fino al 2010,
l'impatto negativo su Tenaris, applicando una tassazione del 20%,
sarebbe pari a circa il 5% della capitalizzazione di mercato. Il
posticipo rimane però solo un'ipotesi, visto che la Ue ha detto che se
ne potranno servire solo le società che fino al 2010 non trasferiranno
azioni. Tenaris sostiene però che questa clausola non possa essere
applicata ai gruppi quotatati. La situazione rimane confusa. Se la
tassazione venisse applicata già dal 2007, sottolinea il broker un una
nota, l'impatto negativo su Tenaris sarebbe pari al 6-7% della
capitalizzazione di mercato. Queste notizie probabilmente spiegano
il perche' delle recenti turbolenze sul titolo.

Brembo: Un'altra bella settimana per la nostra societa' dei freni
che sta per affrontare la campagna autunnale con i conti in regola
e la stima degli operatori finanziari piu' attenti. Ci piace sempre di piu'.

-Commento settimanale al portafoglio modello di IBII:
(by Francesco Carla')

Sono sempre quattro le societa' con profitti a doppia cifra.

Ma hanno tutte guadagnato rispetto a sette giorni orsono:
Danieli +32% e' cresciuta di tre punti rispetto alla scorsa
settimana; B Desio Brianza +12%, guadagna l'uno per cento
la nostra banca brianzola; Cattolica +13% e anche il
nostro assicurativo prende un punto in percentuale; infine
Brembo +20%, un super-balzo di ben sette punti in pochi giorni.

Intanto ENI guadagna qualche frazione, in una settimana
difficile per gli energetici mondiali dopo il 'cessate il fuoco'
mediorientale, e solidifica quota +9% in totale.
Bene anche Tenaris che va da -8% di sette giorni fa a -7%

Vanno naturalmente aggiunti a queste profitti
ragguardevoli, anche i dividendi che potete
leggere riassunti nella colonna in fondo.

I dividendi sono decisivi nella strategia di un InvestitoreIntelligente.

Tengo d'occhio il listino in attesa di poter aggiungere
altri AspirantiVincitori, anche se questa settimana
i volumi e gli scambi saranno ancora bassi.
Pero', come vi dicevo nell'ultimo numero di IBII,
a volte anche per questo puo' essere il momento buono.

Ma intanto ecco il nostro portafoglio aggiornato:

-AspirantiVincitori
ENEL+4% ENI+9% EMAK-5% BANCO DESIO+12%
CATTOLICA+13% TENARIS-7% BREMBO+20%

-TopVincitori
DANIELI+32%

-DIVIDENDI gia' pagati:
Enel: 2,8% + 6,3%
Eni: 3%
Emak: 3%
Finmeccanica: 1,5%
Vittoria Ass: 1,3%
Banco Desio: 1,43% + 1,3%
Cattolica Ass: 3%
Recordati: 2,2%
Vianini Lavori: 1,5%
Benetton: 3%
Geox: 1%

Arrivederci a lunedi' prossimo per
i commenti, i dati e le notizie sensibili,
e non perdete i nostri Alert.

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Vs. FinanzaWorld & Francesco Carla'