di Francesco Carlà

Il riepilogo della settimana in Italia

del 26/06/2006 di Francesco Carlà

Torna il sereno e il nostro ultimo Aspirante va: +10%.

Ed e' stata anche, non dimentichiamolo, la settimana
degli ottimi dividendi che riguardano da vicinissimo il
portafoglio di In Borsa in Italia.

Quindi, per questo, ancora migliore.

Dopo la correzione delle ultime settimane, e lo scorso
martedi' negativo, il mercato e' tornato in terreno positivo,
rispetto al gennaio 2006.

Anche se di poco: S&P Mib 2006 +0,36%

Contro il +4% di IBII, risultato ancora piu' interessante
se, appunto, si tiene conto dei tanti dividendi incassati
in questi mesi dal lancio del nostro servizio italiano.

Ma ora vediamo insieme le notizie piu' importanti
e utili che riguardano le nostre societa':

-NEWS sensibili della settimana da Fw IBII staff

Enel: La societa' ha reso noto di avere perfezionato
l'acquisizione di una partecipazione nel trader russo
di energia elettrica RusEnergoSbyt (Res).
La controllata olandese Enel Investment Holding ha
acquisito il 49,5% del capitale di Res Holdings, una
societa' olandese che possiede a sua volta il 100% di Res,
per un corrispettivo di 105 milioni di dollari, in linea con
quanto previsto dall'accordo. Res fornisce elettricita' in
tutto il paese a grandi clienti industriali come Gazprom,
Rosneft e le Ferrovie Russe cosi' come a un gran numero
di clienti domestici. Res prevede di raddoppiare le vendite
dagli 11 terawattora (TWh) del 2005 a 22 TWh nel 2006.
Nel 2005, Res ha registrato ricavi per 285 milioni di euro
ed un ebitda di 11 milioni di euro.

Eni: La societa' ha comunicato che il Cda ha deliberato
la fusione per incorporazione di Eni Portugal Investment
SpA (EPI), la cui unica attivita' e' costituita dal possesso
della partecipazione nella societa' portoghese Galp Energia,
ed Enifin, che svolge attivita' di tesoreria per il Gruppo.
Tali operazioni sono finalizzate ad ottimizzare il numero
delle partecipazioni di Eni e a razionalizzare i rapporti
finanziari intragruppo.
L'ad dell'Eni, Paolo Scaroni, ha inoltre dichiarato che la
societa' realizzera' con Calik un oleodotto che colleghera'
la coste turche del Mar Nero e del Mediterraneo.
L'oleodotto Samsun-Ceyhan verra' realizzato con una
partecipazione paritetica, sara' lungo 550 km e avra' una
capacita' massima di trasporto di 1,5 milioni di barili di
greggio al giorno, equivalenti a circa 70 milioni di tonnellate all'anno.

Emak: Settimana in calo per la nostra piccola multinazionale,
che pero' rimane ancora ben sopra il limite imposto dal nostro
Metodo per salvaguardare il capitale.
Speriamo rimanga a lungo con noi, perche' le sue qualita' sono
indubbie.

Finmeccanica: Il ministero della difesa della Gran Bretagna
ha affidato ad AgustaWestland, societa' di Finmeccanica,
una commessa da 1,4 miliardi di euro per la fornitura di 70
elicotteri Future Lynx. Il progetto e' diviso in più fasi, la prima
delle quali si riferisce allo sviluppo ed e' stata valutata in 555
milioni di euro. Per il Presidente e Amministratore Delegato
di Finmeccanica, Pier Francesco Guarguaglini, "l'intesa con
il Governo Britannico dimostra l'eccellente competitivita' dei
prodotti AgustaWestland e il ruolo di primo piano che Finmeccanica
ricopre nel panorama industriale britannico; rappresenta quindi
un'ulteriore conferma della competitivita' del gruppo a livello
internazionale".

Banco di Desio e Brianza: In una settimana povera di spunti
per i bancari, la nostra banca brianzola rimane comunque su
buoni livelli di prezzo.
In attesa di conoscere qualcosa sull'andamento del secondo
trimestre dell'anno, che si chiudera' tra poco.

Cattol Ass: Il mercato torna ad accendere i fari sul
Banco Popolare di Verona e Novara e Cattolica Assicurazioni.
Secondo la tesi proposta dalla stampa i due gruppi avrebbero
nominato gli advisor per procedere alla valutazione dell'ipotesi
di fusione. E gli analisti cosa ne pensano?
Secondo gli esperti di Banca Leonardo l'operazione di BPVN
con un'altra banca potrebbe generare sinergie e creare valore
con maggiore facilita' e probabilita' di successo. "L'operazione
con Cattolica, seppure piccola in dimensione potrebbe
anch'essa creare valore per il Banco Popolare Verona e
Novara a certe condizioni", specificano.
BPVN e Cattolica sono entrambe veronesi anche se operanti in
settori diversi seppure attigui. "La loro fusione darebbe vita
al primo vero gruppo di bancassurance in Italia, con un modello
di business innovativo mirante a sviluppare sinergie dal
cross-selling sulle rispettive basi di clientela, dalla riduzione
dei costi di struttura e anche distributivi".
"Per contro Cattolica dovrebbe rivedere alcuni dei rapporti
commerciali di bancassurance in essere, in particolare con
Banca Lombarda".

Danieli: Ancora discesa per la multinazionale tascabile di Buttrio.
Se continua cosi' questa potrebbe essere la sua ultima settimana
di presenza nel nostro portafoglio, perche' non permetteremo
ai piranhas delle Borse di portarci via tutto il nostro bel gain.
Quindi attenzione all'eventuale alert di vendita.
Dividendo: 0,075 euro a novembre 2006 (1%)

Tenaris: Dopo un inizio settimana traballante, Tenaris
sembra aver ripreso la via della crescita. E se il petrolio
continuera' ad essere cosi' elevato stiamo pur certi
che Tenaris ci potra' dare davvero grandi soddisfazioni.
Ma stando sempre attenti al Metodo.

Brembo: Piena promozione per Brembo da Citigroup.
La banca d'affari statunitense premia la societa' italiana
alzando il rating da hold a buy e contemporaneamente
anche il target price, che passa da 6,9 euro a 8,9 euro.
Cio' che convince gli analisti americani e' la crescita delle
vendite nel settore automobilistico, registrata alla fine del
2005 grazie al lancio di nuovi prodotti .
Il cambio di rating e del prezzo obbiettivo affonda le radici
nella revisione delle stime di Ebtda e di Ebit, riviste
rispettivamente dell'8,8% e del 19%.
E il titolo ne ha beneficiato come diceva anche
il prof Carla' nel suo commento di apertura.

-Commento settimanale al portafoglio modello di IBII:
(by Francesco Carla')

Investire e' necessario e ha le sue regole.

Dopo questa settimana di dividendi e ripresa,
si comincia a vedere meglio l'opportunita',
che ho segnalato piu' volte in questi giorni,
di investire o accumulare sugli Aspiranti e i
TopVincitori nei periodi di correzione,
procedendo con gradualita' e attenzione.

Ricordo sempre le regole decisive per l'Investitore:

1 Pensare sempre al medio e lungo termine,
mai a fare il timing al mercato. Immaginare di
entrare ed uscire continuamente serve solo a
prendere in faccia l'Orso e a non esserci
quando torna il Toro. Spendendo anche un
sacco di soldi per le commissioni;

2 Mai farsi prendere dal panico o dall'euforia:
basta battere il mercato di uno o due punti
percentuali all'anno, e farlo in media per
dieci, venti o trenta anni, per veder crescere
in modo esponenziale il proprio capitale
e patrimonio.

-Centomila euro investiti per 30 anni all'8%, che e' la media degli
ultimi 50 anni della borsa italiana, diventano un milione di euro;

-Gli stessi soldi investiti per 30 anni al 10%, cioe' battendo il
mercato di due punti, diventano 1.745.000 euro. In questo momento
IBII sta battendo il mercato di quattro punti nel 2006,
senza contare i dividendi.

Ma intanto ecco il nostro portafoglio aggiornato:

-AspirantiVincitori
ENEL-1% ENI+0% EMAK-4% FINMECCANICA+8%
BANCO DESIO+3% CATTOLICA-3% TENARIS -6%
BREMBO 10%

-TopVincitori
DANIELI+35%

-DIVIDENDI gia' pagati:
Enel: 2,8% + 6,3%
Eni: 3%
Emak: 3%
Finmeccanica: 1,5%
Vittoria Ass: 1,3%
Banco Desio: 1,43% + 1,3%
Cattolica Ass: 3%
Recordati: 2,2%
Vianini Lavori: 1,5%
Benetton: 3%
Geox: 1%

Arrivederci a lunedi' prossimo per
i commenti, i dati e le notizie sensibili,
e non perdete i nostri Alert.

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Vs. FinanzaWorld & Francesco Carla'


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