II primo numero e' una specie di battesimo.

Questa creatura nasce dopo lunga meditazione.
E possiamo dire che e' il parto di tutta la comunita'
di FinanzaWorld: piu' di 200.000 persone.

Questo e' il servizio per l'InvestitoreIntelligente.

-In questo numero state per leggere:

1 InvestireIntelligente oggi: Petrolio, energia e dintorni;
2 Attenti al lupo: Non cadete in questa trappola;
3 Il portafoglioIntelligente: Azioni e obbligazioni;
4 Capire e' risparmiare: Cosa sono gli ETF;
5 Istruzioni per l'uso: Costruire un portafoglio con Yahoo!

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1 InvestireIntelligente oggi: Petrolio, energia e dintorni

Un anno fa era gia' il momento di crederci.

La Cina e l'India sono in grado di rivoluzionare
la richiesta di energia e materie prime del mondo.

Ma e' ancora il momento di crederci perche' queste
non sono rivoluzioni che si fanno in un giorno.

Ecco un segreto dell'InvestitoreIntelligente:
non dire mai a se stesso 'E' troppo tardi, la
prossima volta capiro' piu' in fretta'.

Non e' affatto troppo tardi per energia e materiali.

Cina e India possono copiare software e marchi,
produrre tutto quello che si fa in Occidente a minor
prezzo e 'trascurando' di pagare i legittimi
proprietari (come succede a tutti i tecnologici,
perfino alle grandi potenze come Cisco e Microsoft).

Ma non possono inventarsi risorse naturali e materie
prime, petrolio ed energie. Anche per questo i prezzi
volano, ma non solo per questo.

Il mondo e' piu' pericoloso dopo l'11 settembre.

Un mondo piu' pericoloso e' un mondo piu' rischioso
per estrarre, raffinare e distribuire. E un rischio
in piu' significa un prezzo piu' alto da pagare.

Oltretutto un dollaro debole fa venire voglia di
aumentare i prezzi a chi estrae energia.

E tutti questi catalizzatori non spariranno in fretta.

Per questo ENI e le sue societa' quotate crescono.
Per questo le buone raffinerie come Valero (nyse-vlo)
salgono. Per questo gli ETF che rappresentano panieri
di societa' dell'energia e del petrolio vanno su.

ETF come THE ENERGY SPDR (AMEX: XLE) quotato a Wall Street.

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2 Attenti al lupo: Non cadete in questa trappola

Ecco una trappola che scatta quasi sempre:

I costi e le commissioni delle banche sembrano
tutte fisse e inattaccabili. E invece non c'e'
nulla di piu' flessibile e negoziabile in giro.

Un esempio classico: comprare delle obbligazioni.

A sentire loro non c'e' verso di averle
spendendo meno di 0.50% per ogni ordine.
In realta' se siete bravi ed insistenti potete
averle a 0.25% e perfino a 0.15%.

E discutere sulle commissioni e' fondamentale.

Un'altra cosa sempre a proposito di acquisto
di bond/obbligazioni: le banche hanno tutto
l'interesse a comprarvele al prezzo piu' alto
possibile. Per due ottime ragioni:

1 Si fa prima a comprare al meglio;
2 La commissione che spetta alla banca
cresce se il prezzo di acquisto e' piu' alto.

Perche' la commissione e' calcolata in percentuale.

Invece a voi interessa comprarle al prezzo
piu' basso possibile.

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3 Il portafoglioIntelligente: Azioni e obbligazioni

Che differenza c'e' tra azioni e obbligazioni?

Questa domanda ha un sacco di risposte.
Molte di queste risposte sono sbagliate.
Alcune sono sbagliatissime.

Ecco una risposta davvero sbagliata:

'Le azioni sono rischiose le obbligazioni sicure'.
Quelli che avevano investito in obbligazioni Parmalat,
Argentine e Cirio, si sono accorti, sulla loro
pelle, di quanto questa risposta fosse sbagliata.

Le risposte giuste sono altre e non sono molte:

1 Le azioni fanno partecipare alla proprieta'
e al patrimonio di una societa';
2 Le obbligazioni (o bond in inglese) fanno
partecipare al debito di una societa',
comprandone una parte.

Quindi si partecipa a due rischi diversi.

In un portafoglio ben organizzato dovrebbero
trovare posto sia azioni che obbligazioni.
Il dosaggio dipende dall'eta' dell'investitore
e da alcune altre informazioni decisive.

Ecco un modo semplice per decidere:

Prendete la vostra eta' e inserite nel vostro
portafoglio una percentuale di obbligazioni
uguale ai vostri anni. Se ne avete 40,
i bond potrebbero essere il 40% e il resto azioni.

Ma non e' tutto qui. Riprenderemo il discorso presto.

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4 Capire e' risparmiare: Conoscere gli ETF

Chi capisce di piu' spende di meno.

Si parla molto degli ETF (sta per exchange
traded funds, praticamente fondi di investimento
quotati e trattati come fossero azioni), ma
sapete davvero cosa sono e come si usano?

Per esempio sapete a chi e perche' convengono?

Gli ETF hanno molti vantaggi rispetto ai fondi
di investimento tradizionali:

1 Costano poco in spese di gestione;
2 Sono spesso molto liquidi e veloci da trattare;
3 Ne esistono di tutti i tipi e settori.

Ma hanno anche qualche svantaggio:

1 Le commissioni di acquisto sono quelle delle
azioni, quindi se comprate un ETF on line all'
AMEX, l'American Exchange, che e' la borsa di
Wall Street dove sono trattati, spenderete circa
20 dollari per acquistarli, il che potrebbe non
rendere la cosa conveniente a chi vuole prenderne
solo un piccolo pacchetto;

2 L'assortimento maggiore di ETF e' appunto all'
AMEX a Wall Street, e quindi investite non solo
nell'ETF ma anche nel dollaro.

Secondo noi i vantaggi sono piu' degli svantaggi.

Ecco un esempio di costi di gestione.
Un ETF come quello citato sopra, a proposito di
investimenti sul petrolio, THE ENERGY SPDR (AMEX: XLE),
ha un costo di gestione annua di appena 0.28%.
E tra l'altro assicura un dividendo dell'1.54%.

Riprenderemo presto anche il tema degli ETF.

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5 Istruzioni per l'uso: Costruire un portafoglio con Yahoo!

Qual e' il miglior sito di finanza del mondo?

Dipende dall'uso. Il miglior sito per informarsi
sugli investimenti, seguirli attentamente, e
monitorare i risultati, e' certamente Yahoo!Finance.

Per esempio sapete come si crea un portafoglio su Yahoo?

Prima di tutto dovete registrarvi e creare una ID Yahoo.
Se avete gia' qualunque servizio del famoso portalone,
allora questa incombenza vi viene risparmiata.

Altrimenti in pochi minuti potete registrarvi direttamente
sulla home page di YahooFinance oppure, se volete farlo
in italiano, su quella di YahooFinanza.

A questo punto cliccate 'create' nella zona del portfolio.

Usate la prima delle 4 opzioni: Track a symbol watch list.
Nello spazio che si apre inserite i tickers, cioe' i
simboli con cui le societa' sono riconosciute in borsa
(per esempio PIXR e' il ticket della Pixar, YHOO quello
di Yahoo etc etc) e date un nome al vostro portafoglio.

Vero o virtuale che sia.

A questo punto cliccate 'finished'. Il vostro portafoglio
di base e' bello e creato. Pochissimi minuti. Ma se volete
metterci dentro altre informazioni, per esempio i prezzi
d'acquisto delle vostre azioni, cliccate sul nome del
portafoglio di nuovo e poi cliccate 'edit'.

Inserite quantita' e prezzi et voila': il gioco e' fatto.

A rileggerci fra quindici giorni,
Vs. FinanzaWorld & Francesco Carla'.

Ps. Ogni volta che avremo qualcosa
di importante ed urgente da dirvi,
invieremo immediatamente un Alert.