di Francesco Carlà

Radio Argentina non trasmette piu' (parte prima)

del 7/01/2002 di Francesco Carlà

-Carla'
Moltissimi italiani sono preoccupati per la situazione
in Argentina. Lo sono per ragioni affettive, tanti hanno
parenti o amici da quelle parti, e lo sono per motivi
economici e finanziari, un pezzo del tribolatissimo
debito del paese sudamericano (circa 14 milioni di euro)
e' stato sottoscritto nello Stivale.

I Fwiani hanno avuto in questi mesi un preziosissimo
alleato che seguiva le cose dall'interno e con un
occhio molto acuto: Fabricio Frontera, un Fwiano d'Argentina.

Ecco una delle sue lettere:
(Trasmettiamo da una nave in Argentina: 28.05.2001)

www.finanzaworld.it/newsletter.asp?IDNL=426&a=1

Fabricio sta per trasferirsi in Italia, ma prima di
farlo ha voluto farci un altro regalo: una lucida
e completa analisi della situazione e di come ci si e'
arrivati. Analisi che vi propongo in due parti: la
prima oggi, la seconda domani.

Risponde a molte delle domande sulla crisi Argentina.

Come pensa che andra' a finire e' abbastanza
chiaro dal tono e dalle considerazioni della sua mail.
Ho lasciato il testo nel suo volenteroso italiano che
rende l'atmosfera ancora piu' realistica e drammatica.

Buona lettura.

-Fabricio Frontera
Questa lettera e lunga ma e un brevissimo resume
della realita'. Aspeto che capite il mio italiano.

Ciao prof. Carla',
Non c´e' nulla da fare, il circolo cuadrato non esiste
e in Argentina e nemeno si puo inventare. Argentina ha
molte volte fugito del default con maniobre finanziere
molto inteligenti ma splosive. Vorrei spiegarti in poche
parole l´ultimi mesi pazeschi del mio paese e perche
siamo dove siamo.

* Come Argentina non trova credito nel mercato internazionale
quello che ha fatto e' chiedere soldi al sistema finanziero
interno ed in conzeguenza l´estato si aveva trasformato in
un competitore del settore privato per l´otenzione di credito.
Come risultato il setore privato ha rimasto senza credito,
in recezione cronica e con il consumo in caduta.

* La depresione economica ha fermato tutti i progetti
d´investimento, l´investimento straniero diretta non esistira'
per lungo.

* La caduta nel consumo produce una frenata del settore
industriale, l´indice di disoccupazione arriva a 20%.

* La recaudazione fiscale cade fortemente perche adesso le
aziende non generano profits e pagano meno imposte e il IVA
per prendere soldi dei consumatori crolla.

* Si produce una specie di "rebelione fiscale" perche
l´aziende devono usare quelli soldi per finanziare la
non finanziazione del settore privato.
"Si pago imposte devo chiudo la azienda".

*Il governo non ha denaro per distribuire alle province,
e le province incominciano a generare il suo proprio
denaro (quasidenaro) che non é altro che bonds provinciali.
Cosi' cercano di frenare l´esplozione sociale fruto
dell´implozione economica.

* A tutto questo doviamo ricordare che il Peso argentino
sta incatenato al dollaro dal anno 1991, allora abiamo
la moneta piu' forte del mondo come moneta di corso legale
insieme al Peso. Cosi' non aviamo riusciti a generare
una industria esportatrice. Il tempo di pago del debito
estero argentino in rilazione a l´esportazioni e di piu
di 5 anni (Messico 8 mesi, Cile 6 mesi).

* Cavallo per aiutar un po' alle aziende inventa
"el factor de empalme" che non e' altro che un tipo di
cambio per le operazioni di comercio estero.
Questo fissa il tipo di cambio del Peso-Dollaro non piu'
1-1 come sempre, adesso 1Peso e uguale al promedio tra
il Dollaro e il Euro e cosi' si genera una sotovalutazione
del Peso per aumentare l´esportazioni e frenare l´importazioni.

* I Ratios macroeconomici impegiorano constantemente
e l´espetattiva di cambio si alontana.

*A questo punto l´EMBI+ di JPMorgan arriva a 3500bp!!!
Oggi l´EBMI+ AR e' di 5400bp!!! Nel 1998 stava situato
in 230bp, quasi investment grade!!!

* Per la natura del nostro sistema monetario chiamato
convertibilita' si determina che per ogni Peso in
circolazione deve essistire un Dollaro nella Banca
Centrale di Argentina, la legge di convertibilita'
ha andato bene, in efetti sempre le reseve della banca
centrale Argentina erano piu' di quelle in circolazione.
Adesso la non fiduccia delle risparmiatori si ha retirato
del sistema reserve monetarie lasciando debole alla
Convertibilita'.

*La soluzione a questo é attualizare la valutazione del Peso,
allora doviamo svalutare il Peso che sta fisso da 10 anni fa.
Questa e' parte de la crisi, perche la economia Argentina e'
un´economia dolarizata tutti i contratti sono in dollari,
le aziende, le persone, e lo stato Argentino hanno preso
crediti in dollari pero in Argentina l´ingresi sono in Pesos.

Allora con una svalutazione del Peso ti fara visogno di piu'
Pesos per pagare la stesa quantita di dollari ed a questo
devi ricordare che la svalutazione sara' proporzionale a
l´inflazione. (Il ritraso cambiario argentino e' di circa
un 40%).

Il risultato inmediato de la svalutazione e' un "crack"
automatico del sistema finanziero perche i deudori del
sistema finaziero non potrano fare fronte all´obligazioni
in dollari. (Oramai gia sta seriamente daneggiato) e la
caduta de molte aziende. (In pericolo globale Telefonica
e Repsol-YPF).

* Argentini figli di europei con preparazione profesionale
tornano a Europa e l´Argentina importa poveri paraguaini,
peruani e boliviani.

-Carla'
L'Argentina produce grandi calciatori e guai.
Ed esporta entrambi. A domani per la seconda parte.





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