di Francesco Carlà

Caro Francesco Carlà

del 17/12/1999 di Francesco Carlà

Io non credo al mecenatismo (ti sei fatto
comunque una gran bella pubblicità per il tuo libro), ma
intendo subito precisare una cosa: la tua iniziativa è
comunque lodevole, e non viene inficiata in alcun modo da
qualsiasi altro interesse. È bene chiarirlo, prima che
qualche intelligentone pensi che ti voglia criticare.

Proprio il contrario. Quando ho letto le tue newsletter mi
sono entusiasmato. Davvero. Ho pensato: ecco finalmente
qualcuno che i soldi ce l'ha e che non gli costa niente
farli fare pure agli altri. L'ho pensato. Davvero. Quando
poi ho visto che ti rifiutavi di dirci esattamente ciò che
dovevamo fare ho raggiunto l'apoteosi. Non solo vuole
farci guadagnare, ma vuole anche farci sentire realizzati
nella vita rendendoci responsabili delle nostre scelte, nel
bene e nel male. Fantastico. Un sogno che si avvera.

Forse non dovrò più spezzarmi le ossa sulla macchina in giro
per l'Italia, per arrivare alla fine del mese. Ma purtroppo
c'è un ma. Ripeto se dovessi dare un voto alla tua iniziativa
da 1 a 10 ti darei 11. E sono convinto che le tue
indicazioni (che spero dureranno a lungo) siano
fondamentali. Però visto che gli elogi te li fanno tutti
quanti io ho alcuni quesiti da rivolgerti.

Giustamente hai detto che dobbiamo correre da soli. In un
paese di mammoni e menefreghisti è quanto più arduo da dire.
Ma io sono completamente d'accordo con te per i motivi che
ti ho già detto. Il problema è che per correre bisogna prima
imparare a camminare. E nessuno ce lo insegna. Nemmeno tu.
E allora come facciamo a correre?. I tuoi 15 comandamenti sono
utili. È innegabile. Ma serve qualcos'altro: ripeti spesso
(a ragione) che dobbiamo sempre farci le nostre analisi.

Sacrosanto. Chi fa da se fa per tre. Ma per farcele, qualcuno
ci deve insegnare come si fanno. Ho capito, settore,
fatturato trimestrale, management, piani strategici,
informazioni . Ma in che rapporto stanno. Come dobbiamo
interpretarli?. Perché nessuno ci spiega il motivo per cui
l'ENEL è collocata a 4,3 euro e non a 9 a 49 a 100?.
Come si determina il prezzo di collocamento di un'azione.

Solo da poco mi sono avvicinato alla borsa e ho capito più
con te che in 10 anni di sole 24 ore. Split, B2B, B2C,
broadband, mai comprare al meglio. Ho comprato ptvl e
venduto insieme a te (a volte basta leggere fra le righe e
sai essere anche esplicito) e anch'io sono completamente
liquido. Per questo ti ringrazio. Ma è tutto merito tuo.
Di mio non c'è niente. Ed io non credo sia questo ciò che
vuoi. Non credo tu voglia diventare una religione.

E allora dimmi una cosa: se ciò che ti chiedo è sul libro
perdona questo povero ignorante (che avrebbe comunque
comprato il tuo libro). Ma se non è così allora o scrivi
velocemente un altro libro, oppure ti sentirai chiedere
continuamente: che titolo devo comprare? Quando devo
vendere?. E il popolo dei mammoni aumenterà
esponenzialmente insieme a quello dei fondi Asiatici!!!

Molto meglio sarebbe farti la domanda: ho pensato di comprare
questo titolo per queste ragioni. Che ne pensi? Di una
cosa ti ringrazio fin da ora: di avermi dato la possibilità
di confidarmi ad una persona verso la quale ho finalmente
fiducia. 10 anni di consulenze bancarie possono essere
spazzate da due mesi di newsletter.Pensaci. Niente più
tigri asiatiche !!.Tutte le rivoluzioni hanno un leader.

Questa la puoi guidare tu. Alla testa di un esercito: il
popolo di Internet.

Cordiali saluti

Angelo Marconi

-Carlà

Beh, devi averla scritta in apnea questa email. Smile.
Moltissime altre emails simili (più di mille) sono
arrivate in questi due giorni. Le ho lette tutte. Ho scelto
questa perché mi pare che si capisca bene quanto desiderio
di Finanza Etica e libera ci sia in giro.

Ecco cosa penso io:

1 Non voglio fondare religioni e nemmeno fare rivoluzioni;
le vere rivoluzioni sono Internet e la Finanza Democratica.

2 Se mi leggete con attenzione e continuità avrete tutte le risposte.
Molte sono già nei 15 comandamenti. Le altre ogni giorno su FW.

3 Nel mio libro (Investire con Internet, Milano Finanza ed. scritto
con Luca de Biase,) ci sono molte altre risposte.

Nei prossimi giorni, mesi e anni, avremo tutti possibilità grandissime
di far lavorare i nostri soldi nella costruzione del simulmondo di
Internet. Che è come la scoperta dell'America e l'invenzione della stampa
messe assieme. Come le ferrovie e le linee aeree. Come la corsa
all'oro. Solo che stavolta conta di più la testa che la forza.
Più il cervello del corpo.

Per la prima volta nella storia le idee valgono più dei soldi.

Ps.
Per tutti quelli che me l'hanno chiesto (moltissimi), ecco alcuni
indirizzi utili per le vostre ricerche e per cominciare ad investire:

1 I miei 15 comandamenti, le 15 cose fondamentali da sapere, da fare
o da non fare, per investire con intelligenza:
www.netzapping.com/nfw/comandamenti.htm

2 Qui trovate tutte le mie newsletters arretrate, dalla prima in poi:
ulysse.net/business/news/elenco.htm

3 Qui trovate il mio indice FW NeTwenty, l'indice delle venti società
Internet (i famosi Net Stocks) che, su base trimestrale, fatturano
di più. Un dato obiettivo: sono le 20 società che vendono di più:
finanzaonline.com/fw/indici.htm

4 Qui invece potete leggere un'anticipazione del mio libro scritto con
Luca De Biase: - Investire con Internet - Milano Finanza ed.
mondadori.com/panorama/area_2/area_2_3373.htm in uscita fra poco.
Questo libro contiene molte riflessioni sulla mia esperienza
di 5 anni con la Finanza su Internet. Per principianti e per
tutti gli altri. Traders inclusi.





Segnala questo articolo ad un amico



Navigazione suppletiva

Per avere i migliori e piu' aggiornati consigli vi invitiamo a visitare le pagine seguenti: