di Francesco Carlà & Lodovico Carlà

Il riepilogo della settimana in Europa del 27 luglio 2011

del 27/07/2011 di Francesco Carlà & Lodovico Carlà
Ancora una buona settimana per IBIE, che tiene bene
rispetto alla generale volatilita' dei mercati, soprattutto
quelli europei.

Volatilita' ancora una volta dovuta agli aspetti
macroeconomici, con i temi dell'area
euro a farla da padrona.

Dall'ultima edizione, abbiamo avuto l'approvazione
degli aiuti alla Grecia e i mercati in prima battuta
hanno reagito bene, anche se molto presto questa
euforia si e' ridimensionata.

Nel parleremo comunque meglio nel mio consueto
commento di chiusura.

Intanto ecco i numeri aggiornati della nostra
Maratona Europea, nel suo primo anno di marcia:

IBIE:    +5%
Indice:  -9%
(14 a 0 per IBIE)

-Informazioni sui titoli del portafoglio di IBIE

Fielmann AG (Codice: FIE.DE - ISIN: DE0005772206 - Mercato
contrattazione: XETRA): Fielmann e' produttore e distributore di
occhiali, lenti a contatto ed altre produzioni legate al mondo
dell'ottica.  La societa' si occupa direttamente sia della produzione
nei suoi moderni centri produttivi e logistici in Germania, sia
della distribuzione, essendo la maggiore catena di ottica della
Germania e dell'Europa Centrale, con negozi anche in Polonia,
Olanda, Austria, Svizzera e Lussemburgo. La societa' afferma che
circa 16 milioni di  persone indossano occhiali Fielmann e che si
venda un paio di occhiali Fielmann ogni secondo.

Danone (Codice: BN.PA - ISIN: FR0000120644 - Mercato
contrattazione: Euronext): Danone e' il terzo gruppo europeo del
settore agroalimentare ed il primo in Francia. La societa' produce
e distribuisce prodotti lattiero e caseari, bevande (acque minerali
e bibite), biscotti e cereali. Il gruppo detiene molti marchi noti
in gran parte d'Europa e del mondo quali Activia, Actimel, Vitasnella,
Danette. Negli ultimi anni Danone si e' concentrata su prodotti a
forte valenza salutistica e nel 2007, acquisendo l'olandese Royal
Numico, ha assunto una forte presenza nel settore degli alimenti per
l'infanzia con i marchi Milupa e Mellin.

Tessi Groupe (Codice: TES.PA - ISIN: FR0004529147- Mercato
contrattazione: Euronext): Tessi e' una small cap francese operativa
nel business del trattamento dei flussi e dei documenti e nella gestione
di sistemi di pagamento. La societa' francese ha 2500 dipendenti ed e'
leader del suo business in Francia, oltre ad una presenza in selezionati
paesi esteri. L'attivita' si divide in tre linee: 1 - "document management",
che ricomprende le attivita' di acquisizione, archiviazione e gestione
dati, fornitura di servizi di dichiarazioni fiscali e sociali per grandi
corporation, ecc... 2 - "Sistemi di pagamento", dove sono concentrate le
attivita' di  gestione di transazioni bancarie e valutarie, oltre
all'attivita' di  transazione di oro fisico. 3 - "Marketing service", che
comprende tutto  il business del direct marketing e CRM.

-Date Uscita Bilanci Trimestrali I trimestre 2011:

FIE.DE: 26/08 BN.PA: 28/07 TES.PA: 05/09

-Date Stacco e Pagamento Dividendi:

FIE.DE: PAGATO BN.PA: pagato TES.PA: pagato

-Adesso il commento di chiusura di Francesco Carla'

Sembra essere durata poco l'euforia per l'approvazione degli aiuti
alla Grecia. Dopo che sul finire della scorsa settimana gli indici
europei precedentemente piu' penalizzati, cioe' quello italiano e
quello spagnolo, avevano registrato forti rialzi, e' tornata un po'
di freddezza da parte degli operatori ed a inizio di questa settimana
gli stessi indici sono di nuovo in relativa sofferenza.

I problemi non sono comunque solo nel Vecchio Continente, visto che
dall'altra parte dell'Atlantico, negli USA, si fa fatica a trovare
un accordo tra parti politiche in materia di budget federale e si
parla addirittura di default degli USA.

Sia pure in versione tecnica: cioe' quasi pilotata. Vedremo.

Le problematiche macroeconomiche stanno zavorrando gli indici, che quindi
non riescono a capitalizzare in pieno delle trimestrali societarie comunque
piuttosto buone, con molte delle aziende che hanno gia' presentato gli
earnings capaci di battere le stime. Ne sono esempi Apple, Google, ma
anche la piu' tradizionale Coca Cola, solo per citarne alcune.

In ogni caso, e' sempre idea del sottoscritto che l'investitore non debba
concentrarsi sulla macroeconomia, dalla quale difficilmente si ricavano
buoni risultati per il proprio portafoglio.

Le aree dove l'investitore deve concentrarsi sono i singoli business e
la strategia.

I singoli business sono importanti, perche' in ultima analisi e' la loro
qualita' a determinare il rendimento dei relativi titoli. Le questioni
macroeconomiche possono frenare la corsa per un certo periodo, ma alla
fine un buon business, con vendite ed utili in aumento ed una situazione
finanziaria solida, fara' bene in Borsa e paghera' anche buoni dividendi.

Saper distinguere un buon business da uno mediocre o addirittura scarso
e' quindi molto importante e su questo fronte ci aiuta il nostro Frullatore,
che analizzando diversi elementi quantitativi e qualitativi ci permette
di trarre delle conclusioni sulla qualita' e le prospettive di un'azienda.

Quindi c'e' la strategia. Affrontare i mercati senza una strategia e' come
andare al fronte disarmati. Si va incontro ad un sicuro massacro da cui
nemmeno la fortuna puo' salvarci, se non temporaneamente.

Per quanto riguarda la strategia, due elementi ci vengono in soccorso:
l'asset allocation e il Metodo.

Con l'asset allocation dobbiamo decidere quanto investire in azioni,
obbligazioni e liquidita'. Storicamente, le azioni rendono di piu' delle
altre due classi d'investimento, ma sono piu' volatili. Pertanto, al
di la' anche della qualita' dei business scelti, la decisione relativa
all'asset allocation determinera' gran parte del profilo del proprio
portafoglio.

Si pensi ad un portafoglio azionario che rende il 50% ma che rappresenta
solo il 10% degli asset totali. Il suo contributo al rendimento totale
sara' del 5%. Viceversa, un portafoglio azionario che rende "solo" il
20% ma che pesa per il 50% degli asset contribuira' con un 10%.

Naturalmente, il primo portafoglio sara' anche piu' stabile e meno volatile.

Oltre all'asset allocation, abbiamo poi il Metodo di gestione del portafoglio,
che ci permette di definire entrate, uscite ed accumuli.

IBIE e' parte delle scelte di asset allocation, visto che una parte del
proprio portafoglio deve essere investita nell'azionario europeo ed il mix
composto dalla qualita' dei business scelti e dall'impiego del Metodo
ha consentito finora allo stesso di battere l'indice DJ Eurostoxx50 di ben
14 punti.

Direi un buon risultato fino a questo momento, una partenza incoraggiante.

-Ma intanto ecco il nostro portafoglio aggiornato:

-AspirantiVincitori

Fielmann AG: +15%
(entrato il 2/03/2011 a 65 euro)

Danone: +12%
(entrato il 2/03/2011 a 45,52 euro)

Tessi: +5%
(entrato il 2/03/2011 a 64,20 euro)


-TopVincitori



-Per i nuovi e i vecchi abbonati:


Come ci sentite e ci leggete ripetere spesso:

L'investimento e' una Maratona e non e'
una corsa speculativa dei 100 metri.

Per questo battere l'indice di riferimento,
il DJ Eurostoxx50, e' cosi' importante. Infatti
l'indice, a lungo termine, 10/20/30 e piu'
anni, ha mediamente restituito circa il 10% annuo.

Batterlo quindi vuol dire fare, in media, ancora meglio.

-DIVIDENDI gia' pagati da societa' IBIE (attuali o passate)

Dividendi Cumulati

Fielmann AG: 3,69

Danone: +2,85%


Tessi Groupe: 3,11%

Basf: +3,23%


-Il "Metodo Carla'" di IBIE

Ecco un riepilogo del mio modo di operare in Borsa:

-Composizione del portafoglio

-AspirantiVincitori
Qui ci sono le nuove societa' inserite
volta per volta, e che non hanno ancora
superato il 30% di rialzo. Ogni volta che
ci sara' un aggiornamento nel portafoglio,
tutti gli abbonati riceveranno un Alert.

-TopVincitori
In questa parte del portafoglio ci sono
i titoli che hanno superato il 30% di rialzo.

-Il mio Metodo di gestione portafoglio

1 Parto sempre con un 25/50% circa della
cifra che voglio destinare ad un certo
investimento. La gradualita' paga.

2 Inserisco uno Stop Loss al -7%.
E lo rispetto sempre. Mai lasciare correre le perdite.
Come dico spesso lo Stop loss e' una mannaia.
In ogni caso prima di ogni vendita tutti gli abbonati
riceveranno una emal con l'Alert che l'annuncia.

3 Se l'investimento va bene, cioe' cresce con una
certa regolarita', posso aumentare l'investimento fino
a raggiungere la somma che volevo investire.

4 Quando il mio investimento ha superato il 30%
di rialzo, quindi il titolo e' diventato un TopVincitore,
tengo pronto un Take profit, cioe' posso portarmi
a casa i soldi guadagnati, quando e se il mercato
si dovesse rimangiare il 25% dei miei profitti.
Ma come dico spesso il Take profit e' una bussola,
nel senso che posso anche non prendere profitto
per evitare di frenare bruscamente un cavallo vincente.
In ogni caso se decidero' di vendere tutti gli abbonati
riceveranno una email prima dell'operazione.

5 Nel caso 4) posso anche non vendere tutto,
ma solo il capitale investito, in modo da restare
nell'operazione usando solo denaro guadagnato.

6 Vi ricordo la mia "regola" per entrare e/o
accumulare: se un titolo TopVincitore
scende del 5/15% circa, insomma un bel po',
ma non si prende profitto, puo' essere una
buona idea entrare e/o accumulare se si rimette
in linea positiva, cioe' ricomincia a crescere per due
o tre sedute e riguadagna il 5 o piu' per cento.

Appendice al Metodo sul tema dello stop loss:

1 E' normale che alcuni titoli vengano stoppati
strada facendo. Ma, sopratutto sulle growth
stocks cioe' sulle societa' in crescita e senza
dividendo, e' decisivo usare il mio Metodo sia
per la gradualita' dell'ingresso che per il
taglio delle perdite con decisione. La famosa Mannaia;

2 Su societa' value, solide, generose e regolari
nei dividendi, e' il caso di ENI o Parmalat
giusto per fare un paio di esempi, si puo'
essere piu' flessibili nell'applicazione della
Mannaia e quindi dello stop. Cosa che ho fatto
qualche volta nella Maratona dell'Investimento.

Il tutto con calma, gradualita' e Metodo.

Ricordate sempre che investire e' una
Maratona, non e' una corsa dei 100 metri.

-I 4 Pilastri di FinanzaWorld:

Tutti gli abbonati ai Premium di Finanza
World conoscono gli straordinari risultati della nostra
Maratona dell'Investimento: https://www.finanzaworld.it/statico/page/1/premium

Come abbiamo ottenuto queste performances
che si commentano da sole?

Con i soliti 4 Pilastri su cui si basa Finanza
World dalla sua fondazione nel 1999:

1 I 5 Principi della Finanza Democratica che
mi(ci) hanno sempre tenuti a distanza di
sicurezza da trappole e sorprese. E non sono
mancate in questi anni nella finanza barbara
anche nostrana;

2 Il mio sistema di screening ed analisi proprietario,
il Frullatore di FC. Capace di scovare a ripetizione
business solidi e in grado di crescere regolarmente,
pagando spesso, anzi quasi sempre, alti dividendi;

3 Il mio Metodo di gestione del Pfolio, un sistema
semplice e collaudato in ogni situazione delle Borse,
capace di seguire l'Investitore fai da te Intelligente
in tutte le fasi dell'investimento.

4 La nostra strategia della Maratona, una mentalita'
che permette di guardare con relax alle fisiologiche
oscillazioni dei mercati azionari, portando a casa
gli inevitabili benefici che spettano all'Investitore
accorto di medio e lungo periodo.


Arrivederci a mercoledi' prossimo per
i commenti, i dati e le notizie sensibili,
e non perdete i nostri Alert.

Vs. Francesco Carla' & Finanza World




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