di Francesco Carlà

Obbligazioni Italia & Euro del 13 luglio 2011

del 13/07/2011 di Francesco Carlà

La scorsa settimana avevamo concluso l'edizione
dicendo che l'estate rischiava di essere meno
tranquilla di quanto si potesse pensare e questo
nonostante il Parlamento greco aveva votato
favorevolmente al piano di austerita'.

Beh, va detto che neanche noi pensavamo che
la volatilita' sarebbe esplosa in questo modo e
questa volta e' stato proprio il nostro paese
a finire nel mirino dei mercati.

I problemi di casa nostra li conosciamo tutti e
non e' il caso di sprecare spazio nel ricordarli
in questa sede. La sintesi, comunque, e' che cresciamo
poco ed abbiamo un debito molto alto. Troppo
alto per quella che e' la nostra anemica crescita.

I mercati, che fino ad oggi ci avevano tutto sommato
risparmiato, hanno deciso che e' il momento di
prendere coscienza di questa situazione ed hanno
colpito l'Italia, probabilmente non del tutto convinti
dalla manovra recentemente presentata, che forse
molti operatori si aapettavano potesse essere
piu' ambiziosa.

Fatto e' che i nostri BTP sono schizzati come
rendimenti ed il differenziale con il Bund tedesco
e' ora ben oltre i tre punti, massimo storico.

Particolarmente colpite anche le nostre banche,
che hanno nei loro portafogli volumi enormi di
titoli di debito italiano.

Mai come in questo momento e' stata vincente
la nostra scelta di stare per lo piu' lontani dai
titoli di stato e per non correre rischi inutili
ieri abbiamo chiuso anche la nostra posizione
sul CCT, unico titolo pubblico italiano presente
in pfolio.

Come scritto nell'alert, la rimozione non e' dovuta
al fatto che riteniamo possibile ad oggi un default
dell'Italia, ma sostanzialmente, dato il rendimento
attuale, questo non ci sembra adeguato al rischio.

Inoltre, dato il nostro vantaggio sul benchmark,
non e' il caso di correre rischi inutili.

Ora, pero' e' il momento di vedere il dettaglio del nostro
portafoglio modello aggiornato:

Titolo e Rating

Prezzo acquisto

Rateo maturato al momento dell'acquisto

Prezzo attuale

Cedole +
Rateo Maturato ad oggi

Rendimento

Lyxor ETF EuroMTS Inflation Linked
(Codice ISIN: FR0010174292,
ticker: EMI.MI)

108,23

116,82


+7,94%

KPN 4% scadenza 2015
(Codice ISIN: XS0222766973) (BBB)

 

91,25
0,668
103,27
16,219
+30%
ENI 30/04/2013 (Codice ISIN:
XS0167456267) (AA-)
101,91
2,698
102
14,787
+11,64%
Mediobanca 2012 Inflation Linked
(Codice ISIN: IT0004096415)
86,34
0,45
100,9
4,681
+21,65%
Croazia 15/04/2014 - 5%
(Codice ISIN: XS0190291582) (BBB)
103,55
3,93
102,5
11,205
+5,79%
Vodafone 04/06/2018 - 5%
(Codice ISIN: XS0169888558) (A-)
105,94
1,82
108,79
10,521

+10,72%

E.On International Finance 6,375% - 29 Maggio
2017 (Codice ISIN: XS0148579153) (A)
121,62
2,288
116,57
7,143
-0,16%

*N.B.: Il prezzo d'acquisto è dato dal
prezzo di mercato del titolo al momento
dell'acquisto. L'investitore, comunque,
quando investe in obbligazioni paga, oltre
al prezzo di mercato, anche il rateo di
interesse maturato fino a quel momento.
Pertanto, l'investimento iniziale è dato
dalla somma delle prime due colonne della
tabella.

Il nostro portafoglio ha sette ingredienti, nove
obbligazioni di durata e tipologia diversa,
per ottenere una miscela equilibrata ed efficace:

I seguenti titoli sono operazioni di "bond picking"
KPN 4% - 2015. (Codice ISIN: XS0222766973),
ENI 30/04/2013 (Codice ISIN: XS0167456267),
E.On Int. Finance 6,375% - 29/05/2017 (Codice
ISIN: XS0148579153)
e Vodafone 5% 04/06/2018
(Codice ISIN: XS0169888558)


Il titolo Croazia 15/04/2014 5% (Codice ISIN:
XS0190291582)
è in portafoglio per l'extra-rendimento
che offre rispetto ai normali titoli di stato.

Infine, i titoli Lyxor ETF EuroMTS Inflation Linked
(Codice ISIN: FR0010174292, ticker: EMI.MI)
e
Mediobanca 2012 Inflation Linked (Codice
ISIN: IT0004096415
) sono titoli il cui rendimento
è in qualche modo dipendente dal tasso di inflazione
in area euro.

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Avvertenza per i nuovi abbonati premium

"Ci viene spesso chiesto dai nuovi abbonati
come iniziare a costruire il portafoglio.
E' bene inserire tutti i titoli o solo alcuni?
Ed eventualmente, quali?

La nostra raccomandazione è sempre
quella di inserire tutte le obbligazioni in lista
e poi aggiungere man mano che nel tempo
arriveranno nuovi Alert.

Tuttavia, riteniamo non sia conveniente acquistare i
titoli che sono tutto sommato prossimi alla
scadenza (un anno o meno).
Gli altri sono tutti parte della nostra attuale strategia
e quindi titoli, a nostro avviso, acquistabili."

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L'obbiettivo di Obbligazioni Italia &
Euro e' il nostro obbiettivo di sempre:
dare agli investitori italiani la
possibilita' di avere tutte le informazioni
indipendenti che servono ad orientarsi, con
sicurezza, sui mercati. In questo caso i
mercati obbligazionari.

Ogni portafoglio di un InvestitoreIntelligente
dovrebbe contenere una certa quantita' di
obbligazioni, secondo la psicologia, la
propensione al rischio e, soprattutto, l'eta'.

Potrete rileggere tutte le newslettere
e gli Alert e fare ogni genere di ricerca,
nel sito esclusivo riservato agli abbonat i
che trovate sempre qui:

https://www.finanzaworld.it/content/archive/3992/fw-obbligazioni-italia-euro

Vorrei anche ricordarvi di leggere con
attenzione il Metodo di gestione
portafoglio, nella versione speciale per
Obbligazioni Italia & Euro che potete
consultare subito cliccando qui:

https://www.finanzaworld.it/content/read/6037/metodo

Arrivederci a mercoledi' prossimo per il
commento e gli altri aggiornamenti e non
perdete i nostri Alert.

Vs. FinanzaWorld & Francesco Carla'





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