di Francesco Carlà

Il riepilogo della settimana in Italia del 16 maggio 2011

del 16/05/2011 di Francesco Carlà
Settimana molto intensa per IBII, con molti dei nostri
business che hanno presentato i conti del primo trimestre
dell'anno.

Praticamente tutti, ora, hanno presentato i risultati e
ancora una volta e' stato un trimestre particolarmente
positivo.

Vedremo nelle news i dettagli di ogni resoconto, mentre
piu' avanti, nel mio commento di chiusura, faremo
una riflessione generale su questi risultati.

-NEWS sensibili della settimana da Fw IBII staff

Parmalat: mentre continuano le voci sul titolo, il gruppo va avanti
con la sua attivita' industriale e presenta i conti dei primi tre
mesi dell'anno. Il fatturato netto presenta un incremento dell'8,9%
rispetto al primo trimestre 2010, grazie all'aumento dei volumi di
vendita registrato soprattutto in Australia e Venezuela. Il margine
operativo lordo risulta pari a 70,2 milioni di euro, in diminuzione
di 8,5 milioni (-10,8%). L'utile del Gruppo e' pari a 50,0 milioni
di euro e risulta in linea rispetto ai 48,5 milioni di euro dei
primi tre mesi del 2010. Le disponibilita' finanziarie nette sono
pari a 1.390,3 milioni, in diminuzione di 44,9 milioni rispetto ai
1.435,2 del 31 dicembre 2010.

IMA: al momento della chiusura dell'edizione, IMA non ha ancora
reso disponibile la press release dei risultati del primo trimestre
previsti per venerdi'. Ne parleremo, quindi, la prossima settimana.
Intanto in Borsa il titolo si e' mantenuto stabile negli ultimi
sette giorni.

Recordati: settimana di sostanziale stabilita' per Recordati, che
si mantiene sostanzialmente sugli stessi livelli della scorsa
settimana.

Tod's: presentati i conti del primo trimestre 2011. Nei primi
tre mesi dell'anno, l'Ebitda del gruppo e' stato pari a 65,1
milioni di euro, in crescita del 33,6% rispetto allo stesso
periodo del 2010. I ricavi sono ammontati a 243,7 milioni, in
aumento del 17,1% su anno. Al 31 marzo, la posizione finanziaria
netta e' risultata positiva per 88,8 milioni di euro, in calo
rispetto ai 96,5 milioni di fine 2010, ma comunque ancora
ampiamente positiva.

ENI: settimana di stabilita' per ENI, che in attesa dello stacco
della cedola che ci sara' a breve perde circa un punto percentuale.

Campari: presentati i conti del primo trimestre 2011. Il gruppo
ha conseguito risultati molto positivi, con tutti gli indicatori
di performance in sensibile incremento, grazie, soprattutto, a
una forte crescita organica. Le vendite sono state pari a
€ 268,4 milioni, in crescita del +14,9%. Il margine lordo e' stato
€ 156,1 milioni, in crescita del 16,8%, mentre l'EBITDA e' stato
pari a € 68,5 milioni, in crescita del 17,0%. Infine, l'indebitamento
finanziario netto e' pari, al 31 marzo, a € 618,7 milioni, in
calo rispetto ad € 677,0 milioni al 31 dicembre 2010, grazie alla
positiva generazione di cassa e a un impatto favorevole dei cambi.

Danieli: anche Danieli ha presentato la trimestrale. Avendo una diversa
periodicita' rispetto alla maggioranza della societa', questi sono
stati anche i conti per i primi nove mesi dell'esercizio. In tale
periodo, i ricavi si sono attestati a 2.151 milioni di euro, in aumento
del 29% rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente.
Il margine operativo lordo e' cresciuto del 38%, il cash flow e'
rimasto stabile, mentre la posizione finanziaria netta e' migliorata
per 110 milioni di euro ed ora e' pari a 869 milioni. In lieve calo,
invece, l'utile netto, per via della maggiore incidenza fiscale.

Biesse: nel primo quarter 2011 Biesse, ha realizzato un forte
incremento dei propri ricavi consolidati rispetto al pari periodo
2010 migliorando anche tutti i principali indicatori di redditivita'.
I ricavi netti sono stati pari a Euro 75,3 milioni (+19,3% rispetto
al 31 Marzo 2010), il valore aggiunto pari a Euro 29,8 milioni
(+22,2% rispetto al 31 Marzo 2010), l'EBITDA pari a Euro 0,35 milioni
(negativo per Euro 1,9 milioni al 31 Marzo 2010) e risultato netto
negativo pari a Euro 4,1 milioni (negativo per Euro 4,2 milioni
al 31 Marzo 2010). A fine Marzo 2011 l'indebitamento netto e' pari a
37,2 milioni di Euro in incremento rispetto alla Posizione Finanziaria
Netta di fine Dicembre 2010, pari a 18,3 milioni di Euro.


-Date Uscita Bilanci Trimestrali I trimestre 2011:
PLT.MI: uscita; IMA: 13/05; REC.MI: uscita; TOD.MI: uscita;
ENI.MI: uscita; CPR.MI: uscita DAN.MI: uscita;
BSS.MI: uscita
(naa: non ancora annunciato)

-Date Stacco e Pagamento Dividendi:
PLT.MI: 18/07; IMA: 23/05; REC.MI: pagato;
TOD.MI: 23/05; ENI.MI: 23/05; CPR.MI: 23/05
DAN.MI: naa; BSS.MI: naa
(naa: non ancora annunciato)

-Adesso il commento di chiusura di Francesco Carla'

Per IBII, settimana ricca di trimestrali quella appena trascorsa e, come
visto nella sezione news, i conti sono stati molto buoni praticamente per
tutti.

I risultati della settimana si aggiungono a quelli gia' usciti precedentemente
e nel complesso abbiamo avuto un altro buon trimestre da parte dei nostri business.

Molto bene Tod's e Campari, che registrano crescite su tutti i fronti. Tod's
ormai quasi non fa piu' notizia, ogni trimestrale batte le attese e i ritmi di
crescita sono davvero molto sostenuti.

Non deve sorprendere, quindi, l'ottima performance di Borsa, con il titolo sempre
sui massimi (anche se con una piccola correzione negli ultimi giorni).

Anche Campari va molto bene e conferma quanto di buono fatto fino ad ora, sia
sul fronte operativo, sia come performance da quando e' entrato in pfolio.

Buoni numeri anche per Danieli, la quale nonostante le paure sul Medio-Oriente, che
e' un buon mercato per l'azienda, ha registrato una forte crescita di ricavi ed
utili operativi. Si e' leggermente ridotto il portafoglio ordini, ma al momento
nulla di preoccupante.

Un'altra societa' che ha presentato i conti e' Biesse, che come sapete e' in pieno
turnaround.

Ricavi e margini sono tutti migliorati per Biesse, anche se permane ancora il reddito
netto negativo. La ristrutturazione, comunque, sembra procedere bene e credo che
le prossime trimestrali riusciranno a migliorare anche questo aspetto. Del resto, la
performance in Borsa sembra anticipare ulteriori miglioramenti, visto che dal suo
ingresso in pfolio il titolo e' in crescita di 20 punti.

Anche IMA ha presentato i conti venerdi', ma al momento della chiusura di questa
edizione non ha ancora reso disponibile la press release e quindi avremo modo
di parlarne la prossima settimana.

Vediamo quindi che anche questo primo trimestre 2011 si e' chiuso molto bene e
i risultati anche in Borsa si vedono. Dopo diversi mesi del 2011 dietro all'indice,
IBII mette la freccia e passa avanti al benchmark di quasi due punti percentuali
quest'anno.

Resta abissale, invece, la differenza dal lancio del servizio: quasi 92 punti.

Ma ora vediamo insieme il solito riassunto numerico:

-Totale composto dal 2 gennaio 2006 ad oggi:
IBII: +51%, FTSE MIB: -40% (91 a Zero per IBII in 5 anni e 4 mesi)

-I 4 Pilastri di FinanzaWorld:

Tutti gli abbonati ad IBII conoscono
gli straordinari risultati della nostra
Maratona Italiana dal gennaio 2006 ad oggi.

Abbiamo qualcosa come 91 punti di vantaggio
sull'indice di Milano: Indice -40%, IBII +51%.

Come abbiamo ottenuto questa performance
che si commenta da sola?

Con i soliti 4 Pilastri su cui si basa Finanza
World dalla sua fondazione nel 1999:

1 I 5 Principi della Finanza Democratica che
mi(ci) hanno sempre tenuti a distanza di
sicurezza da trappole e sorprese. E non sono
mancate in questi anni nella finanza barbara
anche nostrana;

2 Il mio sistema di screening ed analisi proprietario,
il Frullatore di FC. Capace di scovare a ripetizione
business solidi e in grado di crescere regolarmente,
pagando spesso, anzi quasi sempre, alti dividendi;

3 Il mio Metodo di gestione del Pfolio, un sistema
semplice e collaudato in ogni situazione delle Borse,
capace di seguire l'Investitore fai da te Intelligente
in tutte le fasi dell'investimento.

4 La nostra strategia della Maratona, una mentalita'
che permette di guardare con relax alle fisiologiche
oscillazioni dei mercati azionari, portando a casa
gli inevitabili benefici che spettano all'Investitore
accorto di medio e lungo periodo.


-Ma intanto ecco il nostro portafoglio aggiornato:

-AspirantiVincitori
Danieli:
-2%
(entrato il 21/1/2011 a 22,35 euro)

-TopVincitori

Recordati:
+91%
(entrato il 3/11/2008 a 3,80 euro)
Tod's:
+133%
(entrato il 29/4/2009 a 39,48 euro)
Parmalat:
+61%
(entrato il 17/10/2008 a 1,64 euro)
ENI:
+8%
(entrato il 29/4/2009 a 15,97 euro)
IMA:
+12%
(entrato il 28/10/2008 a 12,96 euro)
Campari:
+39%
(entrato il 15/2/2010 a 3,765 euro "split adj" il 10/05/2010)
Biesse:
+18%
(entrato il 28/2/2011 a 6,18 euro)



-Se volete conoscere i 10 titoli di Piazza Affari
che sono presenti in questo momento nella
mia Watchlist Italia dovete cliccare qui:

https://www.finanzaworld.it/content/archive/10418/watchlist-italia



-Per i nuovi e i vecchi abbonati:


Come ci sentite e ci leggete ripetere spesso:

L'investimento e' una Maratona e non e'
una corsa speculativa dei 100 metri.

Per questo battere l'indice di riferimento,
il FTSE MIB, e' cosi' importante. Infatti
l'indice, a lungo termine, 10/20/30 e piu'
anni, ha mediamente restituito circa il 10% annuo.

Batterlo quindi vuol dire fare, in media, ancora meglio.


-DIVIDENDI gia' pagati da societa' IBII (attuali o passate)

Dividendi
Cumulati
Enel:
25,63%
Eni:
32,50%
Emak:
6,00%
Finmeccanica:
5,28%
Vittoria Ass:
1,30%
Banco Desio:
9,42%
Cattolica Ass:
6,30%
Danieli:
1,10%
Recordati:
23,26%
Vianini Lavori:
1,50%
Benetton:
3,00%
Geox:
1,00%
Biesse:
9,05%
Brembo:
6,01%
Tenaris:
3,00%
Carraro:
2,50%
LandiRenzo:
2,17%
Trevi:
0,92%
Parmalat:
12,19%
Tod's:
15,83%
IMA:
13,88%
Gewiss:
3,63%
Campari:
1,59%



-Il "Metodo Carla'" di IBII



Ecco un riepilogo del mio modo di operare in Borsa:

-Composizione del mio portafoglio

-AspirantiVincitori
Qui ci sono le nuove societa' inserite
volta per volta, e che non hanno ancora
superato il 30% di rialzo. Ogni volta che
ci sara' un aggiornamento nel mio portafoglio,
tutti gli abbonati riceveranno un Alert.

-TopVincitori
In questa parte del mio portafoglio ci sono
i titoli che hanno superato, da quando
li ho, il 30% di rialzo.

-Il mio Metodo di gestione portafoglio

1 Parto sempre con un 25/50% circa della
cifra che voglio destinare ad un certo
investimento. La gradualita' paga.

2 Inserisco uno Stop Loss al -7%.
E lo rispetto sempre. Mai lasciare correre le perdite.
Come dico spesso lo Stop loss e' una mannaia.
In ogni caso prima di ogni vendita tutti gli abbonati
riceveranno una emal con l'Alert che l'annuncia.

3 Se l'investimento va bene, cioe' cresce con una
certa regolarita', posso aumentare l'investimento fino
a raggiungere la somma che volevo investire.

4 Quando il mio investimento ha superato il 30%
di rialzo, quindi il titolo e' diventato un TopVincitore,
tengo pronto un Take profit, cioe' posso portarmi
a casa i soldi guadagnati, quando e se il mercato
si dovesse rimangiare il 25% dei miei profitti.
Ma come dico spesso il Take profit e' una bussola,
nel senso che posso anche non prendere profitto
per evitare di frenare bruscamente un cavallo vincente.
In ogni caso se decidero' di vendere tutti gli abbonati
riceveranno una email prima dell'operazione.

5 Nel caso 4) posso anche non vendere tutto,
ma solo il capitale investito, in modo da restare
nell'operazione usando solo denaro guadagnato.

6 Vi ricordo la mia "regola" per entrare e/o
accumulare: se un titolo TopVincitore
scende del 5/15% circa, insomma un bel po',
ma non si prende profitto, puo' essere una
buona idea entrare e/o accumulare se si rimette
in linea positiva, cioe' ricomincia a crescere per due
o tre sedute e riguadagna il 5 o piu' per cento.

Appendice al Metodo sul tema dello stop loss:

1 E' normale che alcuni titoli vengano stoppati
strada facendo. Ma, sopratutto sulle growth
stocks cioe' sulle societa' in crescita e senza
dividendo, e' decisivo usare il mio Metodo sia
per la gradualita' dell'ingresso che per il
taglio delle perdite con decisione. La famosa Mannaia;

2 Su societa' value, solide, generose e regolari
nei dividendi, e' il caso di ENI o Finmeccanica
giusto per fare un paio di esempi, si puo'
essere piu' flessibili nell'applicazione della
Mannaia e quindi dello stop. Cosa che ho fatto
qualche volta nella Maratona Italiana.

Il tutto con calma, gradualita' e Metodo.

Ricordate sempre che investire e' una
Maratona, non e' una corsa dei 100 metri.


Arrivederci a lunedi' prossimo per
i commenti, i dati e le notizie sensibili,
e non perdete i nostri Alert.

Vs. Francesco Carla' & Finanza World





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