Siamo dunque arrivati alla fine di questo 2010
e per IBII e' stato sicuramente un anno da incorniciare.

Infatti, non solo IBII ha guadagnato un notevole
+20,61% nel corso dell'anno, ma e' stato davvero
enorme il distacco inflitto al nostro avversario nella
Maratona italiana.

L'indice FTSE MIB di Milano.

Distacco che e' arrivato ai 34 punti percentuali
nel 2010 e che, sommato a quelli degli altri anni,
portano il vantaggio totale sull'indice a 82 punti.

Tantissimi.

Il 2010 e' stato un anno piuttosto altalenante,
ben diverso dal 2009 dove, invece, si erano
susseguiti dei trend ben definiti.

Negli ultimi 12 mesi abbiamo assistito a fasi
di rialzo anche robusto alternate a fasi di
debolezza. Cercare di anticiparle non sarebbe
stato facile e con buona probabilita' non
avrebbe portato a buoni risultati.

Molto meglio, invece, e' stato operare come da
sempre facciamo in IBII. Scelta di buoni business
grazie all'uso del Frullatore, il mio Metodo per gestire
le posizioni e trading/movimenti ridotti al minimo.
Con evidente risparmio anche di tempo e denaro in commissioni.

I risultati sono stati quelli visti sopra.

Volete sapere cosa hanno fatto gli altri servizi?

In Borsa Con Carlà:
Dall'inizio della Maratona Gennaio 2004:
IBCC: +127%; S&P500: +12%

InvestitoreIntelligente ETF&Global:
Dall'inizio della Maratona Gennaio 2005:
invInt: +54%; S&P500: +4%

Obbligazioni Italia&Euro:
Dall'inizio della Maratona Gennaio 2007:
Obbligazioni: +29,36% Benchmark: +19,03%

Per questo è importante Correre tutta la Maratona:

FW Premium Maratona 6 mesi
FW Premium Maratona 1 anno
FW Premium Maratona 3 anni
FW Premium Maratona 5 anni

Ma ora leggiamo insieme le notizie piu' importanti
e utili che riguardano la nostra societa', e ci
risentiamo dopo per il mio commento finale:

-NEWS sensibili della settimana da Fw IBII staff

Parmalat: nella tradizionale lettera di fine anno
ai dipendenti, l'amministratore delegato della societa',
Enrico Bondi avrebbe dichiarato, secondo indiscrezioni,
che il 2011 potrebbe essere l'anno in cui partira' la
crescita per linee esterne di Parmalat, che con oltre
1,3 miliardi di euro in cassa ha notevoli margini di
manovra per eventuali acquisizioni.

IMA: leggero rialzo per IMA, che negli ultimi sette
giorni guadagna un po' piu' di un punto percentuale.
    
Recordati: settimana di moderata discesa per il nostro
titolo farmaceutico, che, comunque, in seguito
all'arretramento di Tod's nelle ultime settimane torna
ad essere il nostro miglior titolo attualmente in pfolio.

Tod's: settimana di discesa anche per Tod's, che perde
circa quattro punti percentuali. Dopo il guadagno del
58% circa nel 2010, vedremo cosa riuscira' a fare nel
2011.

ENI: prosegue la vicenda relativa alla cessione della quota
ENI nella portoghese Galp di cui gia' avevamo parlato nella
scorsa edizione. La brasiliana Petrobras sembra intenzionata
a rilevare la quota, ma ci sono delle divergenze sulle valutazioni.
Infatti, mentre Petrobras mette sul piatto 3,5 miliardi di euro,
ENI ne chiede 4,7. Vedremo gli sviluppi.

Campari: leggero rialzo per Campari negli ultimi sette giorni
(circa un punto percentuale guadagnato). Dopo l'ottimo debutto
nel 2010, con un progresso di oltre trenta punti percentuali,
vedremo cosa riuscira' a fare nel 2011 il nostro  titolo del
settore delle bevande alcoliche.


-Adesso il commento di chiusura di Francesco Carla'

Come ho sottolineato in apertura, il segreto di IBII in
questo 2010 puo' essere riassunto in tre elementi:

1 - Frullatore per la scelta dei titoli migliori
2 - Metodo per la gestione delle posizioni
3 - Trading/Movimenti ridotti al minimo; siamo Maratoneti, non centometristi
      e in questo 2010 era piu' che mai importante questa tattica/strategia.

Infatti, rispetto al 2009 abbiamo aperto una sola
nuova posizione, Campari, e ne abbiamo chiuse
tre per stop-loss o take profit.

Sia il nuovo ingresso che i titoli gia' in portafoglio
hanno tutti performato piuttosto bene sia in valore
assoluto che rispetto all'indice.

E vediamo ora quale e' stata la Top Five dell'anno:

1 - Gewiss: +60,31%
2 - Tod's: +57,67%
3 - Recordati: +42,14%
4 - Campari: +31,44%
5 - IMA: +22,41%

Due di questi titoli, Tod's e Recordati, erano nella
Top Five anche nel 2009, segno che entrambe le azioni
sono in trend positivo ormai da molti mesi e questo
significa che il business sottostante e' sicuramente
di grande qualita'.

Gewiss ed IMA erano in portafoglio anche nel 2009 ma
lo scorso anno non erano riusciti ad entrare tra i primi cinque.

IMA ha ripreso a muoversi bene dopo un 2009 dove era
stato uno dei pochi titoli a salire poco, mentre
Gewiss ha beneficiato di un'OPA lanciata dall'azionista
di controllo a meta' anno.

L'OPA e' andata male, nel senso che non c'e' stato il
delisting della societa', ma noi abbiamo monetizzato
subito l'alto profitto e a distanza di mesi, il titolo
continua sostanzialmente a muoversi piu' o meno sugli
stessi livelli a cui noi abbiamo venduto.

Infine, Campari e' l'ingresso piu' recente, l'unico
nuovo titolo dell'anno. E come debutto non e' stato
affatto male.

Altro elemento di cui tener conto in questo 2010 e'
che praticamente al di la' di Campari tutti i titoli
di IBII sono stati promossi a Top Vincitore, cioe'
hanno superato ad un certo punto della loro permanenza
il +30%.

Campari e' ora molto vicina alla promozione e se riuscisse
sarebbe praticamente un en plein. In ogni caso, essendo,
come dicevo, il nostro ultimo ingresso non e' certo un
dramma se ancora non ha raggiunto la promozione. Anzi,
magari tutti i nuovi ingressi fossero a quasi +30% al termine
del loro primo anno.

Piu' dividendi.

Osservando invece la situazione generale, abbiamo visto
una debolezza delle Borse dei paesi cosi' detti "PIIGS"
dell'area euro. Questo gruppo di paesi comprende anche
l'Italia e infatti il nostro mercato ha sofferto, facendo
peggio dell'indice tedesco o di altri mercati.

Sicuramente, la zavorra sul nostro indice si chiama settore
bancario, assicurativo e finanziario.

Infatti, questo e' stato un anno molto difficile per questo
genere di titoli, che dopo un 2009 di rimbalzo, sono tornati
a sottoperformare gli altri settori, come gia' avevano
fatto nel 2007.

E poiche' l'FTSE MIB e' pieno di questi titoli, la performance
e' stata piuttosto deludente.

Come sapete, da sempre noi tendiamo ad evitare banche e
assicurazioni, data la difficolta' nel capire il loro
business e i loro bilanci. Ed io preferisco non investire
in cio' che capisco poco.

Anche perche' un mercato relativamente piccolo come
quello italiano e' in realta' pieno di business interessanti
nel settore industriale, dei servizi o della distribuzione, quindi
anche evitando banche e assicurazioni si possono portare a casa
buoni profitti.

Dando uno sguardo al 2011, non vedo particolari motivi
per cambiare strategia. Continueremo con la nostra Maratona
selezionando buoni business oltre quelli che abbiamo se ce
ne saranno e usando il Metodo per gestire le posizioni.

Dosando con attenzione i nuovi AspirantiVincitori che pure senz'altro,
al momento giusto, non mancheranno.

Questa strategia ha pagato bene fino ad oggi e sono convinto
che continuera' a pagare anche nei prossimi anni.

Due numeri importanti per finire e per augurare ancora una
volta a tutti i Maratoneti Premium di Fw buon 2011:

-100.000 euro investiti al 7.58% medio annuale, la media fin qui
  tenuta da IBII, sarebbero in 5 anni (oggi) diventati: 144.098.

Gli stessi 100.000 euro investiti sull'indice FTSE MIB di Milano,
sarebbero diventati nei medesimi 5 anni: 65.575 euro.

Buon 2011 a tutti Voi e alle vostre famiglie.


Ma ora vediamo insieme il solito riassunto numerico:

IBII ha fatto 34 punti percentuali
meglio dell'indice FTSE MIB nel 2010,
ed e' 82 punti avanti in totale,
dal gennaio 2006, nella Maratona Italiana.

-Totale composto dal 2 gennaio 2006 ad oggi:
IBII: +38%, FTSE MIB: -44% (82 a Zero per IBII in 5 anni) -Ma intanto ecco il nostro portafoglio aggiornato:

-AspirantiVincitori

-TopVincitori
 

Recordati:	+86%	(entrato il 3/11/2008 a 3,80 euro)
Tod's:	+91%	(entrato il 29/4/2009 a 39,48 euro)
Parmalat:	+25%	(entrato il 17/10/2008 a 1,64 euro)
ENI:	+7%	(entrato il 29/4/2009 a 15,97 euro)
IMA:	+16%	(entrato il 28/10/2008 a 12,96 euro)
Campari:	+32%	(entrato il 15/2/2010 a 3,765 euro "split adj" il 10/05/2010)

 

-Se volete conoscere i 10 titoli di Piazza Affari
che sono presenti in questo momento nella
mia Watchlist Italia dovete cliccare qui:

https://www.finanzaworld.it/content/archive/10418/watchlist-italia



-Per i nuovi e i vecchi abbonati:

Come ci sentite e ci leggete ripetere spesso:

L'investimento e' una Maratona e non e'
una corsa speculativa dei 100 metri.

Per questo battere l'indice di riferimento,
il FTSE MIB, e' cosi' importante. Infatti
l'indice, a lungo termine, 10/20/30 e piu'
anni, ha mediamente restituito circa il 10% annuo.

Batterlo quindi vuol dire fare, in media, ancora meglio.


-DIVIDENDI gia' pagati da societa' IBII (attuali o passate)

 

	Dividendi Cumulati
Enel:	25,63%
Eni:	32,50%
Emak:	6,00%
Finmeccanica:	5,28%
Vittoria Ass:	1,30%
Banco Desio:	9,42%
Cattolica Ass:	6,30%
Danieli:	1,10%
Recordati:	16,02%
Vianini Lavori:	1,50%
Benetton:	3,00%
Geox:	1,00%
Biesse:	9,05%
Brembo:	6,01%
Tenaris:	3,00%
Carraro:	2,50%
LandiRenzo:	2,17%
Trevi:	0,92%
Parmalat:	12,19%
Tod's:	15,83%
IMA:	13,88%
Gewiss:	3,63%
Campari:	1,59%

-Il "Metodo Carla'" di IBII

Ecco un riepilogo del mio modo di operare in Borsa:

-Composizione del mio portafoglio

-AspirantiVincitori
Qui ci sono le nuove societa' inserite
volta per volta, e che non hanno ancora
superato il 30% di rialzo. Ogni volta che
ci sara' un aggiornamento nel mio portafoglio,
tutti gli abbonati riceveranno un Alert.

-TopVincitori
In questa parte del mio portafoglio ci sono
i titoli che hanno superato, da quando
li ho, il 30% di rialzo.

-Il mio Metodo di gestione portafoglio

1 Parto sempre con un 25/50% circa della
cifra che voglio destinare ad un certo
investimento. La gradualita' paga.

2 Inserisco uno Stop Loss al -7%.
E lo rispetto sempre. Mai lasciare correre le perdite.
Come dico spesso lo Stop loss e' una mannaia.
In ogni caso prima di ogni vendita tutti gli abbonati
riceveranno una emal con l'Alert che l'annuncia.

3 Se l'investimento va bene, cioe' cresce con una
certa regolarita', posso aumentare l'investimento fino
a raggiungere la somma che volevo investire.

4 Quando il mio investimento ha superato il 30%
di rialzo, quindi il titolo e' diventato un TopVincitore,
tengo pronto un Take profit, cioe' posso portarmi
a casa i soldi guadagnati, quando e se il mercato
si dovesse rimangiare il 25% dei miei profitti.
Ma come dico spesso il Take profit e' una bussola,
nel senso che posso anche non prendere profitto
per evitare di frenare bruscamente un cavallo vincente.
In ogni caso se decidero' di vendere tutti gli abbonati
riceveranno una email prima dell'operazione.

5 Nel caso 4) posso anche non vendere tutto,
ma solo il capitale investito, in modo da restare
nell'operazione usando solo denaro guadagnato.

6 Vi ricordo la mia "regola" per entrare e/o
accumulare: se un titolo TopVincitore
scende del 5/15% circa, insomma un bel po',
ma non si prende profitto, puo' essere una
buona idea entrare e/o accumulare se si rimette
in linea positiva, cioe' ricomincia a crescere per due
o tre sedute e riguadagna il 5 o piu' per cento.

Appendice al Metodo sul tema dello stop loss:

1 E' normale che alcuni titoli vengano stoppati
 strada facendo. Ma, sopratutto sulle growth
 stocks cioe' sulle societa' in crescita e senza
 dividendo, e' decisivo usare il mio Metodo sia
 per la gradualita' dell'ingresso che per il
 taglio delle perdite con decisione. La famosa Mannaia;

2 Su societa' value, solide, generose e regolari
 nei dividendi, e' il caso di ENI o Finmeccanica
 giusto per fare un paio di esempi, si puo'
 essere piu' flessibili nell'applicazione della
 Mannaia e quindi dello stop. Cosa che ho fatto
 qualche volta nella Maratona Italiana.

Il tutto con calma, gradualita' e Metodo.

Ricordate sempre che investire e' una
Maratona, non e' una corsa dei 100 metri.


Arrivederci a lunedi' prossimo per
i commenti, i dati e le notizie sensibili,
e non perdete i nostri Alert.

Vs. Francesco Carla' & Finanza World