di Francesco Carlà

Il riepilogo della settimana in Italia del 4 ottobre

del 4/10/2010 di Francesco Carlà

Altra buona settimana per IBII, che aumenta ancora
un po' il suo distacco rispetto all'indice FTSE MIB,
avversario nella Maratona italiana.

Siamo ora a 69 punti di distacco in meno di cinque
anni dal lancio del servizio.

Un distacco particolarmente importante e che, in valore
assoluto, fa grande differenza.

Un aspetto, questo, che di tanto in tanto merita di essere
ricordato e trattato adeguatamente ed e' di questo, quindi,
che vorrei parlarvi piu' avanti nel mio consueto commento
strategico.

-NEWS sensibili della settimana da Fw IBII staff

Parmalat: piccolo aumento del capitale per assegnazione
di azioni ai creditori del gruppo, ma parliamo di un
quantitativo marginale, circa 31.000 azioni su 1,7 milioni
in circolazione. In Borsa il titolo perde qualche punto.

IMA: salita leggera rispetto a sette giorni fa ma
comunque positiva ed incoraggiante, considerando
che i listini internazionali e quello del nostro
paese sono stati piuttosto deboli nell'ultima
settimana.
    
Recordati: Schroder Investment Management Ltd è
entrata nel capitale di Recordati con il 2,006%.
Sempre piu' investitori istituzionali si stanno
accorgendo della qualita' del nostro titolo farmaceutico.

Tod's: ancora una settimana di salita per il nostro titolo
calzaturiero, con altri cinque punti guadagnati. Davvero
ottima la performanc edi Tod's in questo 2010, almeno fino
ad ora.

ENI: avviate una serie di cessioni destinate a migliorare il
bilancio e soprattutto a risolvere importanti questioni come
quella delle reti europee del gas. In particolare, poi, sono
molto importanti le trattative con Gazprom. L'A.D. Scaroni in
un incontro a Mosca ha affrontato i temi relativi alla maxi-condotta
South Stream e altri dossier su possibili collaborazioni in molti
altri paesi.

Campari: leggero ribasso per il nostro titolo del settore
spirit, ma molto buona comunque la performance dall'ingresso
in portafoglio.

-Date Uscita Bilanci Trimestrali III trimestre 2010:
PLT.MI: 11/11; IMA: 12/11; REC.MI: 26/10;
TOD.MI: 11/11; ENI.MI: 28/10; CPR.MI: 11/11
(naa: non ancora annunciato)

-Date Stacco e Pagamento Dividendi:
PLT.MI: naa; IMA: naa; REC.MI: naa;
TOD.MI: 11/10; ENI.MI: naa; CPR.MI: naa
(naa: non ancora annunciato)

-Adesso il commento di chiusura di Francesco Carla'

Come dicevo in apertura, sono ben 69 i punti di distacco
nei confronti dell'indice.

Considerando che sono ora circa cinque anni da quando il servizio
e' partito, parliamo di quattordici punti di differenza l'anno.

Vediamo cosa significa questo ai fini del nostro capitale.

Storicamente il mercato azionario americano che e' quello su cui
si hanno piu' dati ha dato un rendimento del 10% circa. Ipotizziamo,
come in effetti e', che quello italiano ha fatto un po' meno,
diciamo l'8%.

Investire oggi 10.000 euro all'8% annuo per 20 anni significa arrivare
alla fine con un capitale di circa 46.600 euro.

Battere il mercato di 14 punti vuol dire ottenere un rendimento del
22%, che trasforma i nostri 10.000 in 533.000 euro dopo 20 anni.
Oltre 10 volte il capitale precedente.

Ovviamente quando il mercato iniziera' a fare un po' meglio di quanto
fatto negli ultimi anni realizzare un'extra-performance di quattordici
punti non sara' piu' possibile.

Ma non e' certo necessario questo per fare bene, basta molto meno.

Ad esempio, se battessimo il mercato di soli cinque punti (e quindi
abbiamo oggi un grande margine per ottenere questo risultato) vorrebbe
dire realizzare il 13% l'anno, che dopo 20 anni trasformerebbe i nostri
10.000 euro in 115.000. Quasi il triplo rispetto ad un rendimento
dell'8%.

Questa e' la magia dell'interesse composto, magia di cui si era accorto
addirittura Einstein.

Per ottenere questi risultati servono essenzialmente tre cose.

La prima e' decidere di correre la Maratona. Come avete visto, ho sempre
parlato di 20 anni. Forse troppi, forse pochi, fatto e' che per sfruttare
i vantaggi dell'interesse composto occorre l'ottica di lungo termine
e serve pazienza.

Secondo, occorre selezionare buoni titoli e qui possiamo sfruttare il
nostro Frullatore che fino ad oggi ci ha permesso di scegliere titoli
che quasi regolarmente hanno battuto l'indice.

Terzo, ci serve un Metodo per gestire entrate e uscite.

Gli abbonati a IBII hanno tutte e tre le cose e i risultati si vedono e
sono, appunto, proprio i quattordici punti di distacco.

Ma ora vediamo insieme il solito riassunto numerico:

IBII sta facendo 26 punti percentuali
meglio dell'indice FTSE MIB nel 2010,
ed e' 69 punti avanti in totale,
dal gennaio 2006, nella Maratona Italiana.

-Totale composto dal 2 gennaio 2006 ad oggi:
IBII: +25%, FTSE MIB: -44% (69 a Zero per IBII in 4 anni e 9 mesi)


-Ma intanto ecco il nostro portafoglio aggiornato:

-AspirantiVincitori
 

IMA:
+8%
(entrato il 28/10/2008 a 12,96 euro)
Campari:
+16%
(entrato il 15/2/2010 a 3,765 euro "split adj" il 10/05/2010)



 

-TopVincitori
 

Recordati:
+72%
(entrato il 3/11/2008 a 3,80 euro)
Tod's:
+77%
(entrato il 29/4/2009 a 39,48 euro)
Parmalat:
+15%
(entrato il 17/10/2008 a 1,64 euro)
ENI:
0%
(entrato il 29/4/2009 a 15,97 euro)



Ci sono ancora solo 5 Posti per
il mio Ultimo Master Live! 2010 a Bologna,
a Numero chiuso il 16 Ottobre prossimo.

Scrivete Subito a corsi@finanzaworld.it
per avere tutte le informazioni su questo
Invito a condizioni Speciali, ma Limitate.


-Se volete conoscere i 10 titoli di Piazza Affari
che sono presenti in questo momento nella
mia Watchlist Italia dovete cliccare qui:

https://www.finanzaworld.it/content/archive/10418/watchlist-italia



-Per i nuovi e i vecchi abbonati:


Come ci sentite e ci leggete ripetere spesso:

L'investimento e' una Maratona e non e'
una corsa speculativa dei 100 metri.

Per questo battere l'indice di riferimento,
il FTSE MIB, e' cosi' importante. Infatti
l'indice, a lungo termine, 10/20/30 e piu'
anni, ha mediamente restituito circa il 10% annuo.

Batterlo quindi vuol dire fare, in media, ancora meglio.


-DIVIDENDI gia' pagati da societa' IBII (attuali o passate)

 

 
Dividendi
Cumulati
   
Enel:
25,63%
Eni:
32,50%
Emak:
6,00%
Finmeccanica:
5,28%
Vittoria Ass:
1,30%
Banco Desio:
9,42%
Cattolica Ass:
6,30%
Danieli:
1,10%
Recordati:
16,02%
Vianini Lavori:
1,50%
Benetton:
3,00%
Geox:
1,00%
Biesse:
9,05%
Brembo:
6,01%
Tenaris:
3,00%
Carraro:
2,50%
LandiRenzo:
2,17%
Trevi:
0,92%
Parmalat:
12,19%
Tod's:
6,97%
IMA:
13,88%
Gewiss:
3,63%
Campari:
1,59%





-Il "Metodo Carla'" di IBII



Ecco un riepilogo del mio modo di operare in Borsa:

-Composizione del mio portafoglio

-AspirantiVincitori
Qui ci sono le nuove societa' inserite
volta per volta, e che non hanno ancora
superato il 30% di rialzo. Ogni volta che
ci sara' un aggiornamento nel mio portafoglio,
tutti gli abbonati riceveranno un Alert.

-TopVincitori
In questa parte del mio portafoglio ci sono
i titoli che hanno superato, da quando
li ho, il 30% di rialzo.

-Il mio Metodo di gestione portafoglio

1 Parto sempre con un 25/50% circa della
cifra che voglio destinare ad un certo
investimento. La gradualita' paga.

2 Inserisco uno Stop Loss al -7%.
E lo rispetto sempre. Mai lasciare correre le perdite.
Come dico spesso lo Stop loss e' una mannaia.
In ogni caso prima di ogni vendita tutti gli abbonati
riceveranno una emal con l'Alert che l'annuncia.

3 Se l'investimento va bene, cioe' cresce con una
certa regolarita', posso aumentare l'investimento fino
a raggiungere la somma che volevo investire.

4 Quando il mio investimento ha superato il 30%
di rialzo, quindi il titolo e' diventato un TopVincitore,
tengo pronto un Take profit, cioe' posso portarmi
a casa i soldi guadagnati, quando e se il mercato
si dovesse rimangiare il 25% dei miei profitti.
Ma come dico spesso il Take profit e' una bussola,
nel senso che posso anche non prendere profitto
per evitare di frenare bruscamente un cavallo vincente.
In ogni caso se decidero' di vendere tutti gli abbonati
riceveranno una email prima dell'operazione.

5 Nel caso 4) posso anche non vendere tutto,
ma solo il capitale investito, in modo da restare
nell'operazione usando solo denaro guadagnato.

6 Vi ricordo la mia "regola" per entrare e/o
accumulare: se un titolo TopVincitore
scende del 5/15% circa, insomma un bel po',
ma non si prende profitto, puo' essere una
buona idea entrare e/o accumulare se si rimette
in linea positiva, cioe' ricomincia a crescere per due
o tre sedute e riguadagna il 5 o piu' per cento.

Appendice al Metodo sul tema dello stop loss:

1 E' normale che alcuni titoli vengano stoppati
 strada facendo. Ma, sopratutto sulle growth
 stocks cioe' sulle societa' in crescita e senza
 dividendo, e' decisivo usare il mio Metodo sia
 per la gradualita' dell'ingresso che per il
 taglio delle perdite con decisione. La famosa Mannaia;

2 Su societa' value, solide, generose e regolari
 nei dividendi, e' il caso di ENI o Finmeccanica
 giusto per fare un paio di esempi, si puo'
 essere piu' flessibili nell'applicazione della
 Mannaia e quindi dello stop. Cosa che ho fatto
 qualche volta nella Maratona Italiana.

Il tutto con calma, gradualita' e Metodo.

Ricordate sempre che investire e' una
Maratona, non e' una corsa dei 100 metri.


Arrivederci a lunedi' prossimo per
i commenti, i dati e le notizie sensibili,
e non perdete i nostri Alert.

Vs. Francesco Carla' & Finanza World





Segnala questo articolo ad un amico



Navigazione suppletiva

Per avere i migliori e piu' aggiornati consigli vi invitiamo a visitare le pagine seguenti: