di Francesco Carlà

Il riepilogo della settimana in Italia del 20 settembre

del 20/09/2010 di Francesco Carlà

Settimana abbastanza positiva per le Borse. Soprattutto
quella americana, da sempre guida mondiale, e' andata
molto bene, ma anche quelle europee si sono accodate e
Piazza Affari non ha fatto eccezione.

Abbastanza bene sono andati anche i nostri titoli, che
nel loro complesso stanno contribuendo al buon andamento
del nostro portafoglio, che resta saldamente in vantaggio
rispetto al suo avversario nella Maratona italiana, l'indice
FTSE MIB.

Vantaggio che ora ammonta a oltre 68 punti.

Di tutto questo parleremo comunque nel mio consueto commento
di chiusura che trovate piu' avanti.

-NEWS sensibili della settimana da Fw IBII staff

Parmalat: dopo il buono spunto di due settimane fa, il
titolo perde terreno e annulla buona parte dei piu'
recenti guadagni. In ogni caso, Parmalat e' in rialzo
del 17% dal primo inserimento in portafoglio e del 3% nel
2010. Rialzi a cui vanno sommati i buoni dividendi incassati.

IMA: settimana di discesa per IMA, che negli ultimi
sette giorni perde circa due punti percentuali.
    
Recordati: la casa d'investimento Jefferies ha avviato
la copertura sul titolo con prezzo obiettivo 7,1 euro
nel primo report rilasciato. In Borsa il titolo avanza
di un punto percentuale nell'ultima settimana.

Tod's: dopo la corsa delle scorse settimane Tod's si prende
un po' di pausa e resta sostanzialmente stabile.

ENI: leggera discesa per il nostro titolo petrolifero negli
ultimi sette giorni, appesantito anche da due report, uno di
Moody's ed uno di ING che hanno tagliato il giudizio. Moody's
ha portato il giudizio sul debito ad Aa3, dal precedente Aa2,
mentre ING ha tagliato la raccomandazione da Buy a Hold, con
prezzo obiettivo da 20 a 18,5 euro. Intanto la societa' nella
giornata di oggi paghera' un acconto sul dividendo 2010 e
l'incassato andra' ad aggiungersi ai gia' corposi dividendi che
abbiamo incassato negli anni scorsi.

Campari: acquistati in settimana per 128 milioni di euro
i brand Carolans, Frangelico e Irish Mist dal gruppo
William Grant & Sons. L'operazione e' stata ben giudicata
dagli analisti e il titolo ha guadagnato un paio di punti
in Borsa.

-Date Uscita Bilanci Trimestrali III trimestre 2010:
PLT.MI: 11/11; IMA: 12/11; REC.MI: 26/10;
TOD.MI: 11/11; ENI.MI: 28/10; CPR.MI: 11/11
(naa: non ancora annunciato)

-Date Stacco e Pagamento Dividendi:
PLT.MI: naa; IMA: naa; REC.MI: naa;
TOD.MI: 11/10; ENI.MI: 20/09; CPR.MI: naa
(naa: non ancora annunciato)

-Adesso il commento di chiusura di Francesco Carla'

La settimana che si e' appena conclusa e' stata quindi
abbastanza positiva, salvo un po' di debolezza nelle
ultime giornate.

In ogni i caso, i mercati hanno reagito bene dopo una
fase difficile ad agosto, quando le notizie macroeconomiche
non molto positive trascinarono i listini verso il basso.

Ora che siamo di nuovo vicini ai massimi degli ultimi mesi
sara' importante vedere se le Borse riusciranno a trovare
gli spunti per superarli.

I nostri titoli come ho detto si sono ben comportati. Nelle scorse
settimane avevano ampiamente sovraperformato l'indice FTSE MIB
ampliando cosi' il gia' elevato scarto di performance con il
medesimo, mentre negli ultimi sette giorni hanno sostanzialmente
seguito l'indice.

Tra di loro, molto bene si e' comportata Campari.

Il nostro titolo del settore beverage sta in primo luogo
beneficiando dell'interesse generale che da qualche settimana
riguarda l'intero settore, sotto osservazione da parte di
investitori e case di investimento per le possibili operazioni
straordinarie che potrebbero interessarlo.

In secondo luogo, nell'ultima settimana la societa' ha chiuso
alcune operazioni negli USA che sono state giudicate positivamente
dagli analisti.

Campari ha infatto acquisito in America i brand Carolans, Frangelico
e Irish Mint per 129 milioni di euro. L'enterprise value
dell'acquisizione è stato pari a 128,2 milioni di euro che
corrisponde a 7,5 volte l'Ebitda pro-forma 2009. I tre marchi
appartenevano in precedenza al gruppo William Grant & Sons.

Dicevo, l'operazione e' stata ben giudicata dagli analisti,
tra cui la banca francese, Natixis, che in un report uscito la
scorsa settimana vede rischi davvero bassi nell'integrazione
con i marchi che Campari distribuisce già negli Stati Uniti.

Un'altra buona operazione, quindi, per uno dei nostri titoli,
esattamente come gia' avevano fatto altri in passato. Se i
business sono buoni, producono elevati flussi di cassa che
possono poi essere usati proficuamente per finanziare la crescita.

Cosi' ha fatto Campari nell'ultima settimana e sono convinto che
cosi' faranno altri piu' avanti.

Ma ora vediamo insieme il solito riassunto numerico:

IBII sta facendo 24 punti percentuali
meglio dell'indice FTSE MIB nel 2010,
ed e' 68 punti avanti in totale,
dal gennaio 2006, nella Maratona Italiana.

-Totale composto dal 2 gennaio 2006 ad oggi:
IBII: +24%, FTSE MIB: -44% (68 a Zero per IBII in 4 anni e 8 mesi)

 
-Ma intanto ecco il nostro portafoglio aggiornato:

-AspirantiVincitori
 

IMA:
+7%
(entrato il 28/10/2008 a 12,96 euro)
Campari:
+18%
(entrato il 15/2/2010 a 3,765 euro "split adj" il 10/05/2010)



 

-TopVincitori
 

Recordati:
+67%
(entrato il 3/11/2008 a 3,80 euro)
Tod's:
+67%
(entrato il 29/4/2009 a 39,48 euro)
Parmalat:
+17%
(entrato il 17/10/2008 a 1,64 euro)
ENI:
+1%
(entrato il 29/4/2009 a 15,97 euro)



-Se volete conoscere i 10 titoli di Piazza Affari
che sono presenti in questo momento nella
mia Watchlist Italia dovete cliccare qui:

https://www.finanzaworld.it/content/archive/10418/watchlist-italia



-Per i nuovi e i vecchi abbonati:

Come ci sentite e ci leggete ripetere spesso:

L'investimento e' una Maratona e non e'
una corsa speculativa dei 100 metri.

Per questo battere l'indice di riferimento,
il FTSE MIB, e' cosi' importante. Infatti
l'indice, a lungo termine, 10/20/30 e piu'
anni, ha mediamente restituito circa il 10% annuo.

Batterlo quindi vuol dire fare, in media, ancora meglio.


-DIVIDENDI gia' pagati da societa' IBII (attuali o passate)




 
Dividendi
Cumulati
   
Enel:
25,63%
Eni:
29,37%
Emak:
6,00%
Finmeccanica:
5,28%
Vittoria Ass:
1,30%
Banco Desio:
9,42%
Cattolica Ass:
6,30%
Danieli:
1,10%
Recordati:
16,02%
Vianini Lavori:
1,50%
Benetton:
3,00%
Geox:
1,00%
Biesse:
9,05%
Brembo:
6,01%
Tenaris:
3,00%
Carraro:
2,50%
LandiRenzo:
2,17%
Trevi:
0,92%
Parmalat:
12,19%
Tod's:
6,97%
IMA:
13,88%
Gewiss:
3,63%
Campari:
1,59%





-Il "Metodo Carla'" di IBII



Ecco un riepilogo del mio modo di operare in Borsa:

-Composizione del mio portafoglio

-AspirantiVincitori
Qui ci sono le nuove societa' inserite
volta per volta, e che non hanno ancora
superato il 30% di rialzo. Ogni volta che
ci sara' un aggiornamento nel mio portafoglio,
tutti gli abbonati riceveranno un Alert.

-TopVincitori
In questa parte del mio portafoglio ci sono
i titoli che hanno superato, da quando
li ho, il 30% di rialzo.

-Il mio Metodo di gestione portafoglio

1 Parto sempre con un 25/50% circa della
cifra che voglio destinare ad un certo
investimento. La gradualita' paga.

2 Inserisco uno Stop Loss al -7%.
E lo rispetto sempre. Mai lasciare correre le perdite.
Come dico spesso lo Stop loss e' una mannaia.
In ogni caso prima di ogni vendita tutti gli abbonati
riceveranno una emal con l'Alert che l'annuncia.

3 Se l'investimento va bene, cioe' cresce con una
certa regolarita', posso aumentare l'investimento fino
a raggiungere la somma che volevo investire.

4 Quando il mio investimento ha superato il 30%
di rialzo, quindi il titolo e' diventato un TopVincitore,
tengo pronto un Take profit, cioe' posso portarmi
a casa i soldi guadagnati, quando e se il mercato
si dovesse rimangiare il 25% dei miei profitti.
Ma come dico spesso il Take profit e' una bussola,
nel senso che posso anche non prendere profitto
per evitare di frenare bruscamente un cavallo vincente.
In ogni caso se decidero' di vendere tutti gli abbonati
riceveranno una email prima dell'operazione.

5 Nel caso 4) posso anche non vendere tutto,
ma solo il capitale investito, in modo da restare
nell'operazione usando solo denaro guadagnato.

6 Vi ricordo la mia "regola" per entrare e/o
accumulare: se un titolo TopVincitore
scende del 5/15% circa, insomma un bel po',
ma non si prende profitto, puo' essere una
buona idea entrare e/o accumulare se si rimette
in linea positiva, cioe' ricomincia a crescere per due
o tre sedute e riguadagna il 5 o piu' per cento.

Appendice al Metodo sul tema dello stop loss:

1 E' normale che alcuni titoli vengano stoppati
  strada facendo. Ma, sopratutto sulle growth
  stocks cioe' sulle societa' in crescita e senza
  dividendo, e' decisivo usare il mio Metodo sia
  per la gradualita' dell'ingresso che per il
  taglio delle perdite con decisione. La famosa Mannaia;

2 Su societa' value, solide, generose e regolari
  nei dividendi, e' il caso di ENI o Finmeccanica
  giusto per fare un paio di esempi, si puo'
  essere piu' flessibili nell'applicazione della
  Mannaia e quindi dello stop. Cosa che ho fatto
  qualche volta nella Maratona Italiana.

Il tutto con calma, gradualita' e Metodo.

Ricordate sempre che investire e' una
Maratona, non e' una corsa dei 100 metri.


Arrivederci a lunedi' prossimo per
i commenti, i dati e le notizie sensibili,
e non perdete i nostri Alert.

Vs. Francesco Carla' & Finanza World





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