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La settimana che si e' conclusa era stata sostanzialmente tranquilla,
una di quelle settimane laterali piuttosto frequenti in questa estate
in cui a giornate positive si alternavano poi giornate negative, cosi'
che, alla fine, gli indici finivano per restare invariati.
Le giornate di giovedi' e venerdi', comunque, hanno visto gli indici
virare verso il basso.
Il portafoglio di IBII, tuttavia, mostra ancora una volta un andamento
anticiclico e molti titoli continuano ad avanzare nonostante la debolezza
degli indici, con nostra malcelata soddisfazione.
Ci ritroviamo piu' avanti nel mio consueto commento di chiusura per
affrontare questi ed altri argomenti.
-NEWS sensibili della settimana da Fw IBII staff
Parmalat: settimana in controtendenza per Parmalat quella appena
trascorsa. Il titolo guadagna tre punti percentuali e, peraltro,
reagisce dopo qualche mese in cui era un po' sotto pressione ed
aveva sottoperformato il mercato generale.
IMA: altra settimana di stabilita' per IMA. Pochi gli spunti
su questo titolo da qualche settimana a questa parte.
Recordati: altra buona settimana per il nostro titolo farmaceutico, che
guadagna tre punti percentuali nonostante la generale debolezza dei listini.
Recordati si conferma piu' che mai il nostro miglior TopVincitore attualmente
in portafoglio, con un progresso che sfiora il 60%, oltre ai notevoli
dividendi distribuiti e da noi incassati.
Tod's: settimana di sostanziale stabilita' per il nostro titolo calzaturiero.
Tod's difende i rialzi fin qui messi a segno resistendo bene in queste settimane
di discesa sui listini.
ENI: acquistato il 55% del blocco esplorativo Ndunda in Congo. Secondo
le parole dell'A.D. Scaroni, il blocco, esteso oltre 1.100 km quadrati,
potrebbe avere potenzialmente riserve per qualche centinaia di milioni
di barili. In Borsa il titolo perde qualche punto percentuale rispetto a
sette giorni fa.
Campari: settimana di leggera discesa per il nostro titolo del
settore beverage. Campari resta comunque in rialzo di 8 punti dal
suo ingresso in portafoglio.
-Date Uscita Bilanci Trimestrali II trimestre 2010:
PLT.MI: uscita; IMA: uscita; REC.MI: uscita;
TOD.MI: 26/08; ENI.MI: uscita; CPR.MI: uscita
(naa: non ancora annunciato)
-Date Stacco e Pagamento Dividendi:
PLT.MI: naa; IMA: naa; REC.MI: naa;
TOD.MI: naa; ENI.MI: naa; CPR.MI: naa
(naa: non ancora annunciato)
-Adesso il commento di chiusura di Francesco Carla'
Nelle ultime giornate della settimana appena trascorsa, gli indici,
come dicevo prima, hanno accentuato la loro debolezza dopo che per
diverse giornate si erano barcamenati in movimenti sostanzialmente laterali.
La motivazione, ancora una volta, e' stata la paura sulla ripresa
economica americana. Ed essendo l'America la prima economia del mondo, la
ripresa USA incide anche sull'intera ripresa mondiale.
In particolare, due notizie provenienti dagli USA hanno peggiorato il
sentiment generale sui mercati: un nuovo aumento nelle richieste di sussidi
di disoccupazione e un forte calo nell'indice dell'attivita' manifatturiera.
Come spesso accade ormai da molti anni, notizie negative proveniente
dal resto del mondo finiscono per influire anche sulle Borse europee e su
quella italiana, che nella seduta di venerdi' ha perso anche quota 20.000
punti.
La discesa della Borsa Italiana da inizio anno sta assumendo ormai
proporzioni da "Bear Market", con un ribasso dal principio del 2010 che
sta sfiorando il -15%.
Ribasso generato prevalentemente dai titoli bancari e finanziari, i
quali erano stati i protagonisti del rialzo del 2009 ed ora stanno
tirando il fiato. Questi settori sono fortemente speculativi e i problemi
a livello fondamentale sono notevoli e, per molti aspetti, difficilmente
conoscibili dato che e' difficile capire cosa hanno in portafoglio i vari
istituti e a quali rischi sono esposti.
Riguardo a tale aspetto, abbiamo risolto il problema semplicemente evitando
il settore. Con diversi buoni business in circolazione, non c'e' motivo di
"scommettere", perche' in alcuni casi piu' di scommessa che di investimento si
tratta, sul settore bancario.
Ricordate la mia espressione: "Non toccateli nemmeno con una canna da pesca"?
Cosi', il nostro pfolio ha accumulato negli ultimi anni business molto buoni,
ma anche 'semplici' da capire. Business come Recordati, Parmalat, Tod's e gli
altri che attualmente compongono il portafoglio di IBII.
Scelta che ci ha ben pagato, dato che dal lancio del servizio ad oggi sono ben
65 i punti di distacco tra IBII e l'indice FTSE MIB, il nostro avversario della
Maratona italiana.
In particolare, molto bene sono andati gli ultimi tre anni, cioe' il periodo
della crisi internazionale.
Nel 2008, i punti di distacco nei confronti dell'indice sono stati ben 32.
Nel 2009, invece, abbiamo perso 5 punti contro l'indice e, infine, in questo
2010 stiamo nuovamente guadagnando quasi 23 punti. Sostanzialmente, dei 65
punti di distacco ben 50 sono stati accumulati negli ultimi 3 anni (anzi, negli
ultimi due anni e mezzo per la precisione).
In sostanza, IBII si e' mostrato fortemente anticiclico, tenendo molto bene
proprio negli anni in cui gli indici si sono comportati peggio. Questo aiuta
molto a correre la Maratona, perche' e' proprio negli anni negativi che gli
investitori perdono fiducia e abbandonano il percorso.
Invece questo e' un grande errore, perche' e' proprio dopo gli anni negativi
che si registrano poi buoni andamenti delle Borse. Ma meglio ancora non smettere
mai e correre la Maratona per 10, 20, 30 o piu' anni, affrontando il percorso con
calma e Metodo.
Proprio come stanno facendo, dal 2006, i tanti abbonati di IBII.
Ma ora vediamo insieme il solito riassunto numerico:
IBII
sta facendo 23 punti percentuali
meglio dell'indice FTSE MIB nel
2010,
ed e' 65 punti avanti in totale,
dal gennaio 2006, nella
Maratona Italiana.
-Totale composto dal 2 gennaio 2006 ad oggi:
IBII:
+19%, FTSE MIB: -46% (65 a Zero per IBII in 4 anni e 7 mesi)
-Ma
intanto ecco il nostro portafoglio aggiornato:
-AspirantiVincitori
IMA: |
+1% |
(entrato il 28/10/2008
a 12,96 euro) |
Campari: |
+8% |
(entrato il 15/2/2010 a
3,765 euro "split adj" il 10/05/2010) |
Recordati: |
+58% |
(entrato il 3/11/2008 a
3,80 euro) |
Tod's: |
+46% |
(entrato il 29/4/2009 a
39,48 euro) |
Parmalat: |
+15% |
(entrato
il 17/10/2008 a 1,64 euro) |
ENI: |
-2% |
(entrato il 29/4/2009 a
15,97 euro) |
Dividendi Cumulati |
|
|
|
Enel: |
25,63% |
Eni: |
29,37% |
Emak: |
6,00% |
Finmeccanica: |
5,28% |
Vittoria Ass: |
1,30% |
Banco Desio: |
9,42% |
Cattolica Ass: |
6,30% |
Danieli: |
1,10% |
Recordati: |
16,02% |
Vianini Lavori: |
1,50% |
Benetton: |
3,00% |
Geox: |
1,00% |
Biesse: |
9,05% |
Brembo: |
6,01% |
Tenaris: |
3,00% |
Carraro: |
2,50% |
LandiRenzo: |
2,17% |
Trevi: |
0,92% |
Parmalat: |
12,19% |
Tod's: |
6,97% |
IMA: |
13,88% |
Gewiss: |
3,63% |
Campari: |
1,59% |
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