di Francesco Carlà

Il riepilogo della settimana in Italia del 16 agosto 2010

del 16/08/2010 di Francesco Carlà

Settimana di correzione sui mercati. Le preoccupazioni sulla
situazione macroeconomica e qualche trimestrale non proprio
entusiasmante spingono verso il basso i principali indici
internazionali.

Anche l'FTSE MIB, cioe' l'indice italiano, segue la stessa
sorte degli altri indici e corregge rispetto a sette giorni
fa.

I nostri titoli, comunque, tengono bene e, anzi, sono quasi
tutti in progresso rispetto a sette giorni fa.

Ma di tutto questo ne parleremo meglio nel mio consueto commento
di chiusura che trovate piu' avanti.


-NEWS sensibili della settimana da Fw IBII staff

Parmalat: settimana senza particolari spunti per Parmalat, che
guadagna un punto percentuale negli ultimi sette giorni.

IMA: settimana di sostanziale stabilita' per IMA. Da diverse
settimane il titolo e' un po' debole, dopo che i risultati
pubblicati nell'ultima semestrale non sono stati brillantissimi.
Vedremo se il titolo riuscira' a riprendersi.

Recordati: buon progresso negli ultimi sette giorni. Il titolo
guadagna circa tre punti percentuali, in controtendenza rispetto
alla debolezza generale del listino.

Tod's: leggera discesa per Tod's negli ultimi sette giorni, ma
tutto sommato il titolo tiene bene e difende gli ottimi guadagni
delle scorse settimane.

ENI: nella relazione semestrale appena pubblicata, il management rivela
il rischio concreto che ENI sia tenuta a cedere in futuro il controllo di
Snam Rete Gas, in seguito all'implementazione della direttiva europea
EC/73/2009 nell'ordinamento italiano.

Campari: i buoni risultati del colosso del beverage InBev rende tonico
tutto il settore e non fa eccezione Campari, che non risente della
debolezza del listino generale e si mantiene stabile rispetto a sette
giorni fa.

-Date Uscita Bilanci Trimestrali II trimestre 2010:
PLT.MI: uscita; IMA: uscita; REC.MI: uscita;
TOD.MI: 26/08; ENI.MI: uscita; CPR.MI: uscita
(naa: non ancora annunciato)

-Date Stacco e Pagamento Dividendi:
PLT.MI: naa; IMA: naa; REC.MI: naa;
TOD.MI: naa; ENI.MI: naa; CPR.MI: naa
(naa: non ancora annunciato)


-Adesso il commento di chiusura di Francesco Carla'

Come detto in apertura, buona tenuta del portafoglio di IBII anche in questa
settimana di correzione sul nostro avversario nella Maratona italiana, cioe'
l'indice FTSE MIB.

Avversario al quale stiamo dando ben 63 punti di distacco dal lancio del
servizio avvenuto nel 2006. Di questi, quasi 20 punti li stiamo prendendo in
questo 2010, che si sta confermando uno dei migliori anni di IBII nella performance
relativa. Attualmente, solo il 2008 e' stato migliore, con un vantaggio nei
confronti dell'indice che, in quell'anno, fu di ben 32 punti.

In questo 2010 non abbiamo fatto moltissime operazioni in ingresso o in uscita,
pertanto la performance superiore deriva dal miglior andamento dei nostri titoli
rispetto all'indice.

Infatti, dei nove titoli che sono stati in portafoglio in questo 2010, solo
due hanno fatto peggio dell'indice e cioe' Esprinet (che pero' era andato molto
bene nel 2009) e Finmeccanica. Entrambi sono oggi usciti dal pfolio. Gli altri,
invece, hanno tutti fatto meglio, con Gewiss (oggi non piu' presente), Recordati,
Tod's e Campari che sono tutti in progresso a doppia cifra in questo anno.

Nell'ultima settimana, e' stato sicuramente Recordati il titolo che ha meglio
contribuito, dato che e' risultato in progresso di ben tre punti nonostante la
generale debolezza dei listini.

Ma del resto, questa non e' una novita'. Molti dei nostri titoli, quali appunto
Recordati, ma anche Parmalat, IMA e Campari, si sono sempre mostrati buoni
anti-ciclici che hanno realizzato le performance migliori in termini relativi
proprio nelle settimane in cui i listini sono stati deboli.

Dalle riflessioni generali sul portafoglio di IBII, passiamo ora ad una news
operativa che interessa uno dei nostri titoli e cioe' ENI.

Nella relazione semestrale recentemente pubblicata, il management ammette
che potrebbe esserci il rischio di dover cedere Snam Rete Gas, in seguito
all'implementazione della direttiva europea EC/73/2009 nell'ordinamento italiano
e la possibile evoluzione della regolamentazione del mercato del gas naturale in
Italia.

Attualmente, Eni detiene una quota del 52,54% che equivale al 12% del totale
delle attivita' del gruppo. Snam Rete Gas contribuisce solo per il 2% ai ricavi
della gestione caratteristica, ma per ben l'11% circa al risultato operativo del
gruppo.

In altri termini, l'eventuale necessita' di cedere Snam Rete Gas in futuro porterebbe
ad un notevole cambiamento nella struttura del gruppo sia per il venir meno di un
business considerato strategico, sia per l'eventuale entrata finanziaria.

Vedremo come evolvera' la questione.

Ma ora vediamo insieme il solito riassunto numerico:

IBII sta facendo 22 punti percentuali
meglio dell'indice FTSE MIB nel 2010,
ed e' 63 punti avanti in totale,
dal gennaio 2006, nella Maratona Italiana.

-Totale composto dal 2 gennaio 2006 ad oggi:
IBII: +19%, FTSE MIB: -44% (63 a Zero per IBII in 4 anni e 7 mesi)


-Ma intanto ecco il nostro portafoglio aggiornato:

-AspirantiVincitori

IMA:
+0%
(entrato il 28/10/2008 a 12,96 euro)
Campari:
+9%
(entrato il 15/2/2010 a 3,765 euro "split adj" il 10/05/2010)



-TopVincitori


Recordati:
+55%
(entrato il 3/11/2008 a 3,80 euro)
Tod's:
+46%
(entrato il 29/4/2009 a 39,48 euro)
Parmalat:
+12%
(entrato il 17/10/2008 a 1,64 euro)
ENI:
+1%
(entrato il 29/4/2009 a 15,97 euro)



-Se volete conoscere i 10 titoli di Piazza Affari
che sono presenti in questo momento nella
mia Watchlist Italia dovete cliccare qui:

https://www.finanzaworld.it/content/archive/10418/watchlist-italia



-Per i nuovi e i vecchi abbonati:

Come ci sentite e ci leggete ripetere spesso:

L'investimento e' una Maratona e non e'
una corsa speculativa dei 100 metri.

Per questo battere l'indice di riferimento,
il FTSE MIB, e' cosi' importante. Infatti
l'indice, a lungo termine, 10/20/30 e piu'
anni, ha mediamente restituito circa il 10% annuo.

Batterlo quindi vuol dire fare, in media, ancora meglio.


-DIVIDENDI gia' pagati da societa' IBII (attuali o passate)



Dividendi
Cumulati


Enel:
25,63%
Eni:
29,37%
Emak:
6,00%
Finmeccanica:
5,28%
Vittoria Ass:
1,30%
Banco Desio:
9,42%
Cattolica Ass:
6,30%
Danieli:
1,10%
Recordati:
16,02%
Vianini Lavori:
1,50%
Benetton:
3,00%
Geox:
1,00%
Biesse:
9,05%
Brembo:
6,01%
Tenaris:
3,00%
Carraro:
2,50%
LandiRenzo:
2,17%
Trevi:
0,92%
Parmalat:
12,19%
Tod's:
6,97%
IMA:
13,88%
Gewiss:
3,63%
Campari:
1,59%




-Il "Metodo Carla'" di IBII


Ecco un riepilogo del mio modo di operare in Borsa:

-Composizione del mio portafoglio

-AspirantiVincitori
Qui ci sono le nuove societa' inserite
volta per volta, e che non hanno ancora
superato il 30% di rialzo. Ogni volta che
ci sara' un aggiornamento nel mio portafoglio,
tutti gli abbonati riceveranno un Alert.

-TopVincitori
In questa parte del mio portafoglio ci sono
i titoli che hanno superato, da quando
li ho, il 30% di rialzo.

-Il mio Metodo di gestione portafoglio

1 Parto sempre con un 25/50% circa della
cifra che voglio destinare ad un certo
investimento. La gradualita' paga.

2 Inserisco uno Stop Loss al -7%.
E lo rispetto sempre. Mai lasciare correre le perdite.
Come dico spesso lo Stop loss e' una mannaia.
In ogni caso prima di ogni vendita tutti gli abbonati
riceveranno una emal con l'Alert che l'annuncia.

3 Se l'investimento va bene, cioe' cresce con una
certa regolarita', posso aumentare l'investimento fino
a raggiungere la somma che volevo investire.

4 Quando il mio investimento ha superato il 30%
di rialzo, quindi il titolo e' diventato un TopVincitore,
tengo pronto un Take profit, cioe' posso portarmi
a casa i soldi guadagnati, quando e se il mercato
si dovesse rimangiare il 25% dei miei profitti.
Ma come dico spesso il Take profit e' una bussola,
nel senso che posso anche non prendere profitto
per evitare di frenare bruscamente un cavallo vincente.
In ogni caso se decidero' di vendere tutti gli abbonati
riceveranno una email prima dell'operazione.

5 Nel caso 4) posso anche non vendere tutto,
ma solo il capitale investito, in modo da restare
nell'operazione usando solo denaro guadagnato.

6 Vi ricordo la mia "regola" per entrare e/o
accumulare: se un titolo TopVincitore
scende del 5/15% circa, insomma un bel po',
ma non si prende profitto, puo' essere una
buona idea entrare e/o accumulare se si rimette
in linea positiva, cioe' ricomincia a crescere per due
o tre sedute e riguadagna il 5 o piu' per cento.

Appendice al Metodo sul tema dello stop loss:

1 E' normale che alcuni titoli vengano stoppati
  strada facendo. Ma, sopratutto sulle growth
  stocks cioe' sulle societa' in crescita e senza
  dividendo, e' decisivo usare il mio Metodo sia
  per la gradualita' dell'ingresso che per il
  taglio delle perdite con decisione. La famosa Mannaia;

2 Su societa' value, solide, generose e regolari
  nei dividendi, e' il caso di ENI o Finmeccanica
  giusto per fare un paio di esempi, si puo'
  essere piu' flessibili nell'applicazione della
  Mannaia e quindi dello stop. Cosa che ho fatto
  qualche volta nella Maratona Italiana.

Il tutto con calma, gradualita' e Metodo.

Ricordate sempre che investire e' una
Maratona, non e' una corsa dei 100 metri.


Arrivederci a lunedi' prossimo per
i commenti, i dati e le notizie sensibili,
e non perdete i nostri Alert.

Vs. Francesco Carla' & Finanza World





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