di Francesco Carlà

Il riepilogo della settimana in Italia del 3 maggio 2010

del 3/05/2010 di Francesco Carlà
Settimana piuttosto turbolenta per tutte le Borse. Quelle
europee, in particolare, sono state molto sotto pressione
per via del caso della Grecia e, fra esse, Piazza Affari
e' stata una delle piu' penalizzate.

Il portafoglio di IBII, comunque, pur perdendo qualcosa
ha retto molto bene ai cali ed ha ulteriormente distanziato
l'indice FTSE Mib. Sono ora 10 i punti di distacco
nel solo 2010, mentre dal 2006 ad oggi il distacco sale
addirittura ad oltre 50 punti.

Battere l'indice in qualunque condizione e' cio' che conta.

Nel consueto commento di chiusura che trovate piu' avanti,
parleremo meglio degli eventi dell'ultima settimana e
vedremo quali sono stati i nostri migliori titoli degli ultimi
sette giorni che ci hanno consentito di incrementare ancora
il vantaggio nella nostra Maratona Italiana.

Ma ora leggiamo insieme le notizie piu' importanti
e utili che riguardano la nostra societa', e ci
risentiamo dopo per il mio commento finale:

-NEWS sensibili della settimana da Fw IBII staff

Parmalat: settimana di discesa per Parmalat, che
rispetto a sette giorni fa perde circa cinque
punti percentuali.

IMA: approvato dall'assemblea il bilancio 2009 gia'
presentato nelle scorse settimane dal CDA. La stessa
assemblea dei soci delibera la distribuzione di un
dividendo di 0,90 euro per azione. Infine, rinnovata
l'autorizzazione per l'acquisto di azioni proprie.
    
Recordati: settimana di discesa abbastanza importante
per il nostro titolo farmaceutico, che negli ultimi
sette giorni non riesce a dimostrare la sua caratteristica
di anticiclico e scende insieme all'indice generale.

Tod's: leggera discesa rispetto a sette giorni fa,
ma il titolo tiene bene alla debolezza generale del
listino.

ENI: interessante scoperta di gas nelle acque del canale
di Sicilia (si parla di diversi miliardi di metri cubi).
La societa' pensa di avviare lo sviluppo di questi giacimenti
entro un anno. A margine dell'assemblea che ha approvato il
bilancio del 2009, l'AD Scaroni ha anche dichiarato che e'
prevista una riduzione nelle stime di produzione di idrocarburi
per il 2010 a causa del rallentamento della domanda. Nonostante
questo, tra le grandi compagnie europee ENI resta quella che
ha maggiormente aumentato la produzione negli ultimi anni.

Finmeccanica: presentati i risultati del primo trimestre del
2010. Il gruppo ha visto i ricavi salire del 3%, grazie
all'aumento dei volumi nel settore elicotteri. L'utile netto
e' invece sceso del 15%, per via dell'incidenza maggiore degli
oneri finanziari e delle imposte. Migliora invece l'EBIT.
Venerdi', poi, c'e' anche stata l'assemblea che ha approvato
il bilancio 2009 e di cui avevamo gia' parlato al momento
della presentazione dello stesso da parte del CDA. Confermati
sostanzialmente i numeri di allora e deliberata la distribuzione
di un dividendo di 0,41 euro per azione, invariato rispetto
all'esercizio precedente.

Gewiss: presentati i risultati relativi al primo trimestre
del 2010. Gewiss, nel primo trimestre, ha avuto ricavi in
crescita del 22%, EBITDA praticamente raddoppiato ed utile
netto, passato a 5 milioni di euro, dal milione dello scorso
esercizio. In miglioramento la posizione finanziaria netta,
positiva per oltre 100 milioni di euro.

Campari: l'assemblea della societa' approva il bilancio
2009. La stessa ha deliberato la distribuzione di un
dividendo di 0,06 euro per azione, in pagamento dal
27 maggio (data di stacco 24 maggio).

-Date Uscita Bilanci Trimestrali I trimestre 2010:
PLT.MI: 14/05; IMA: 14/05; REC.MI: 06/05; TOD.MI: 13/05
ENI.MI: uscita; FNC.MI: uscita; GEW.MI: uscita; CPR.MI: 13/05
(naa: non ancora annunciato)

-Date Stacco e Pagamento Dividendi:
PLT.MI: pagato; IMA: 24/05; REC.MI: pagato; TOD.MI: 24/05
ENI.MI: 24/05; FNC.MI: 24/05; GEW.MI: 20/05; CPR.MI: 24/05
(naa: non ancora annunciato)

-Adesso il commento di chiusura di Francesco Carla'

Siamo in un periodo di crisi per l'Europa. I nodi dell'Unione
Monetaria stanno iniziando a venire al pettine e si stanno
materializzando le paure di alcuni critici della stessa.

Da sempre, e' stato detto che era molto complicato mettere
sotto un unica moneta economie molto diverse. Da un lato
la Germania e poche altre economie forti che ruotano intorno
al paese tedesco (ad esempio l'Olanda), mentre dall'altra economie
che da sempre sono state abituate a svalutare la loro moneta
come Grecia, Portogallo, Spagna ed anche l'Italia. Senza considerare,
poi, il diverso stato dei conti e del debito pubblico.

Europa in difficolta', quindi, dal punto di vista economico e sui
mercati. E come detto, la nostra Borsa e' stata una di quelle piu'
bersagliate dalle vendite e ormai da inizio anno e' evidente il
distacco di performance rispetto al DAX (indice tedesco) o all'S&P500
(indice americano).

IBII da sempre mira a battere l'indice generale ed anche quest'anno
ci stiamo riuscendo. Da questo punto di vista, la nostra performance
e' assolutamente competitiva con quella di diverse Borse estere.

In questo 2010, sono ora quasi 10 i punti di vantaggio sull'indice e
per il momento questo e' il miglior risultato dopo il 2008, quando
distanziammo l'indice di ben 32 punti.

Nell'ultima settimana, il contributo fondamentale e' arrivato da
Gewiss e da IMA, migliori titoli non solo della settimana ma di tutto
l'anno.

Con l'indice generale in notevole discesa, Gewiss e' riuscita ad andare
in controtendenza ed ha guadagnato quasi tre punti rispetto a sette giorni fa.

La spinta per il titolo e' arrivata dai conti del primo trimestre, molto
positivi. Il gruppo, nei primi tre mesi del 2010, ha registrato ricavi
in crescita del 22%, con una forte avanzata nell'area medio/estremo oriente,
dove i ricavi sono cresciuti del 95%. Bene, comunque, anche in Italia e UK.

In crescita anche EBIT ed utile netto, passato a 5 milioni di euro, mentre
12 mesi fa era stato pari ad un solo milione.
Migliora poi la posizione finanziaria netta, che e' ampiamente positiva per
oltre 100 milioni di euro.

Oltre a Gewiss, dicevo, tiene bene anche IMA che resta invariata rispetto
a sette giorni fa.

Nelle prossime settimane usciranno anche le altre trimestrali. Se saranno
positive come lo sono state nel recente passato, i nostri titoli dovrebbero
trarne notevole beneficio, indipendentemente dalla situazione macroeconomica.

Anzi, settimane come quella appena trascorsa possono anche essere occasioni
per accumulare buoni business che presentano continuamente nel tempo ottimi
risultati. Naturalmente sempre rispettando le semplici regole del mio Metodo di
gestione del pfolio che trovate in coda ad ogni numero di IBII.

Ma ora vediamo insieme il solito riassunto numerico:

IBII sta facendo 10 punti percentuali
meglio dell'indice FTSE MIB nel 2010,
ed e' 55 punti avanti in totale,
dal gennaio 2006, nella Maratona Italiana.

-Somma composta dal 2 gennaio 2006 ad oggi:
IBII: +14%, FTSE MIB: -41% (55 a Zero per IBII in 4 anni e 4 mesi)


(Per calcolare le performances di questo Premium di
FinanzaWorld utilizziamo il sistema spiegato in dettaglio
qui di seguito:

Per ogni anno viene presa in considerazione la performance positiva o
negativa dei titoli transitati nel portafoglio, tutti pesati allo stesso modo:

- se un titolo è rimasto in portafoglio per tutto l'anno viene presa in
considerazione la performance dal 1° gennaio al 31 dicembre;

- se un titolo (esempio) invece è entrato a marzo ed è uscito ad aprile,
se ne calcola la performance (positiva o negativa) durante il periodo
di permanenza in portafoglio.

Le performances di tutti i titoli in portafoglio vengono sommate e ne
viene fatta, automaticamente, la media.

La performance annua di ogni servizio è quindi la media delle
performances di tutti i titoli transitati in portafoglio.

Tale risultato viene paragonato con i risultati annuali dell'indice
di riferimento (ad esempio il FTSE Mib per IBII).

Relativamente ai dividendi molto rilevanti in Italia e per il genere di
business di IBII, ogni anno registriamo il dividendo incassato
su ogni titolo e il suo rendimento percentuale rispetto al prezzo di
carico. I rendimenti da dividendi cosi' ottenuti vengono considerati per
fare una media e tale media sara' il rendimento del portafoglio a titolo
di dividendo. Se un titolo ha dividendo annuo pari a zero o perche' non
paga dividendi, o perche' entrato in pfolio dopo lo stacco della cedola o,
ancora, perche' uscito prima dello stacco stesso, esso sara' conteggiato
nella media annua con il valore zero.

Per calcolare la performance globale di questo servizio, viene considerata
poi la somma composta.

Ad esempio: si presuppone che il primo anno un investitore disponga di
euro 100.

Se nel primo anno il servizio preso in considerazione ha fatto +11%
l'investitore si troverà euro 111.
Reinvestendo tale somma nel secondo anno si avrà un ulteriore profitto
o perdita:
ad esempio se nel secondo anno si segna un +17% la somma presa in
considerazione sarà di euro 130 (cioè euro 111 + 17% di euro 111).

Tale somma, ripetuta attraverso gli anni, da' la performance totale
del servizio.

Questo standard di calcolo delle performances è il medesimo utilizzato
da Warren Buffet, e viene pubblicato annualmente nella sua famosa lettera
agli investitori di Berkshire Hathaway:
http://www.berkshirehathaway.com/letters/letters.html )


-Ma intanto ecco il nostro portafoglio aggiornato:

-AspirantiVincitori

IMA:
+14%
(entrato il 28/10/2008 a 12,96 euro)
Finmeccanica:
-11%
(entrato il 29/4/2009 a 10,84 euro)
Gewiss:
+17%
(entrato il 2/9/2009 a 2,75 euro)
Campari:
+2%
(entrato il 15/2/2010 a 7,53 euro)



-TopVincitori


Recordati:
+49%
(entrato il 3/11/2008 a 3,80 euro)
Tod's:
+40%
(entrato il 29/4/2009 a 39,48 euro)
Parmalat:
+21%
(entrato il 17/10/2008 a 1,64 euro)
ENI:
+5%
(entrato il 29/4/2009 a 15,97 euro)



-Se volete conoscere i 10 titoli di Piazza Affari
che sono presenti in questo momento nella
mia Watchlist Italia dovete cliccare qui:

https://www.finanzaworld.it/content/archive/10418/watchlist-italia



-Per i nuovi e i vecchi abbonati:


Come ci sentite e ci leggete ripetere spesso:

L'investimento e' una Maratona e non e'
una corsa speculativa dei 100 metri.

Per questo battere l'indice di riferimento,
il FTSE MIB, e' cosi' importante. Infatti
l'indice, a lungo termine, 10/20/30 e piu'
anni, ha mediamente restituito circa il 10% annuo.

Batterlo quindi vuol dire fare, in media, ancora meglio.


-DIVIDENDI gia' pagati da societa' IBII (attuali o passate)



Dividendi
Cumulati


Enel:
25,63%
Eni:
26,24%
Emak:
6,00%
Finmeccanica:
5,28%
Vittoria Ass:
1,30%
Banco Desio:
9,42%
Cattolica Ass:
6,30%
Danieli:
1,10%
Recordati:
16,02%
Vianini Lavori:
1,50%
Benetton:
3,00%
Geox:
1,00%
Biesse:
9,05%
Brembo:
6,01%
Tenaris:
3,00%
Carraro:
2,50%
LandiRenzo:
2,17%
Trevi:
0,92%
Parmalat:
12,19%
Tod's:
3,17%
IMA:
6,94%




-Il "Metodo Carla'" di IBII

Ecco un riepilogo del mio modo di operare in Borsa:

-Composizione del mio portafoglio

-AspirantiVincitori
Qui ci sono le nuove societa' inserite
volta per volta, e che non hanno ancora
superato il 30% di rialzo. Ogni volta che
ci sara' un aggiornamento nel mio portafoglio,
tutti gli abbonati riceveranno un Alert.

-TopVincitori
In questa parte del mio portafoglio ci sono
i titoli che hanno superato, da quando
li ho, il 30% di rialzo.

-Il mio Metodo di gestione portafoglio

1 Parto sempre con un 25/50% circa della
cifra che voglio destinare ad un certo
investimento. La gradualita' paga.

2 Inserisco uno Stop Loss al -7%.
E lo rispetto sempre. Mai lasciare correre le perdite.
Come dico spesso lo Stop loss e' una mannaia.
In ogni caso prima di ogni vendita tutti gli abbonati
riceveranno una emal con l'Alert che l'annuncia.

3 Se l'investimento va bene, cioe' cresce con una
certa regolarita', posso aumentare l'investimento fino
a raggiungere la somma che volevo investire.

4 Quando il mio investimento ha superato il 30%
di rialzo, quindi il titolo e' diventato un TopVincitore,
tengo pronto un Take profit, cioe' posso portarmi
a casa i soldi guadagnati, quando e se il mercato
si dovesse rimangiare il 25% dei miei profitti.
Ma come dico spesso il Take profit e' una bussola,
nel senso che posso anche non prendere profitto
per evitare di frenare bruscamente un cavallo vincente.
In ogni caso se decidero' di vendere tutti gli abbonati
riceveranno una email prima dell'operazione.

5 Nel caso 4) posso anche non vendere tutto,
ma solo il capitale investito, in modo da restare
nell'operazione usando solo denaro guadagnato.

6 Vi ricordo la mia "regola" per entrare e/o
accumulare: se un titolo TopVincitore
scende del 5/15% circa, insomma un bel po',
ma non si prende profitto, puo' essere una
buona idea entrare e/o accumulare se si rimette
in linea positiva, cioe' ricomincia a crescere per due
o tre sedute e riguadagna il 5 o piu' per cento.

Appendice al Metodo sul tema dello stop loss:

1 E' normale che alcuni titoli vengano stoppati
  strada facendo. Ma, sopratutto sulle growth
  stocks cioe' sulle societa' in crescita e senza
  dividendo, e' decisivo usare il mio Metodo sia
  per la gradualita' dell'ingresso che per il
  taglio delle perdite con decisione. La famosa Mannaia;

2 Su societa' value, solide, generose e regolari
  nei dividendi, e' il caso di ENI o Finmeccanica
  giusto per fare un paio di esempi, si puo'
  essere piu' flessibili nell'applicazione della
  Mannaia e quindi dello stop. Cosa che ho fatto
  qualche volta nella Maratona Italiana.

Il tutto con calma, gradualita' e Metodo.

Ricordate sempre che investire e' una
Maratona, non e' una corsa dei 100 metri.


Arrivederci a lunedi' prossimo per
i commenti, i dati e le notizie sensibili,
e non perdete i nostri Alert.


Vs. Francesco Carla' & Finanza World




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