di Francesco Carlà

Obbligazioni Italia & Euro del 3 febbraio 2010

del 3/02/2010 di Francesco Carlà

Nell'ultima settimana abbiamo aggiunto un nuovo titolo
al nostro portafoglio.

Un titolo che ha principalmente l'obiettivo di sostituire
l'obbligazione Brasile ormai giunta praticamente a
scadenza.

Si tratta ovviamente del Croazia 2014.

La Croazia è per certi versi considerata ancora un
paese emergente nelle classificazioni delle diverse
aree di investimento, ma presenta tuttavia una situazione
economica e finanziaria piuttosto stabile e con pochi
rischi.

Con un PIL pro capite a parità di potere di acquisto di
oltre 18.000$, il paese è il più ricco della ex-Juguslavia
dopo la Slovenia e dè geograficamente vicina a paesi
molto ricchi come l'Italia, la Germania e l'Austra che
sono tutti buoni partner commerciali.
Il paese è ormai politicamente stabile e dal 2005 ha sottoscritto
il Patto di Stabilità dell'Ue, mentre nel 2009 è entrata nella
NATO.

Il paese ha sofferto durante l'ultima crisi, con una notevole
contrazione del PIL ed un peggioramento del deficit pubblico.
Tuttavia, le prospettive per i prossimi anni sono discrete.
Il PIL è atteso al +0,5% nel 2010 e poi al +3% nel 2011, mentre
il rapporto deficit/PIL si prevede al 2,3% nel 2010, in diminuzione
rispetto al 2,9% del 2009. In altri termini, anche in un periodo
difficile (nell'ultimo anno il PIL è sceso del 5%), il governo ha
mantenuto una buona disciplina fiscale e questo è molto importante
per noi obbligazionisti.

Ci attendiamo quindi una extraperformance del titolo rispetto agli
ordinari bond statali, il tutto senza eccessivi rischi. Vedremo
se riuscirà a darcelo.

Ora, però, è il momento di vedere la situazione del nostro
portafoglio modello aggiornato:

Titolo e Rating

Prezzo acquisto

Rateo maturato al momento dell'acquisto

Prezzo attuale

Cedole +
Rateo Maturato ad oggi

Rendimento

Italy 2029Eur Frn (Codice ISIN: XS0098449456) (AA-)

96,75

2,35

104,19

10,99

+16,23%

Lyxor ETF EuroMTS Inflation Linked
(Codice ISIN: FR0010174292,
ticker: EMI.MI)

108,23

116,76


+7,88%

KPN 4% scadenza 2015
(Codice ISIN: XS0222766973) (BBB)


91,25
0,668
102,65
10,4
+22,99%
Brasile 2010 11% (Codice ISIN:
XS0106768608) (BBB-)
110,91
1,54
100,0
22
+8,49%
ENI 30/04/2013 (Codice ISIN:
XS0167456267) (AA-)
101,91
2,698
106,95
8,084
+9,97%
Mediobanca 2012 Inflation Linked
(Codice ISIN: IT0004096415)
86,34
0,45
98,4
1,326
+14,90%
Arcelor Mittal Finance 2010 5,125%
(Codice ISIN: XS0176671732) (BBB+)
98,21
0,71
102,2
6,964
+10,36%
Croazia 15/04/2014 - 5%
(Codice ISIN: XS0190291582) (BBB)
103,55
3,93
103,4
4,03
+1,48%
Vodafone 04/06/2018 - 5%
(Codice ISIN: XS0169888558) (A-)
105,94
1,82
106,12
3,23
-0,05%

*N.B.: Il prezzo d'acquisto è dato dal
prezzo di mercato del titolo al momento
dell'acquisto. L'investitore, comunque,
quando investe in obbligazioni paga, oltre
al prezzo di mercato, anche il rateo di
interesse maturato fino a quel momento.
Pertanto, l'investimento iniziale è dato
dalla somma delle prime due colonne della
tabella.

Il nostro portafoglio ha nove ingredienti, nove
obbligazioni di durata e tipologia diversa,
per ottenere una miscela equilibrata ed efficace:

L'obbligazioneItaly 2029Eur Frn
(Codice ISIN: XS0098449456)

ha tassi variabili e sono in portafoglio
con l'obiettivo di incassare cedole sempre più alte qualora
i tassi a breve in Europa dovessero tornare a crescere.

I seguenti titoli sono invece operazioni di "bond picking"
KPN 4% - 2015. (Codice ISIN: XS0222766973),
ENI 30/04/2013 (Codice ISIN: XS0167456267),
Arcelor Mittal Finance 2010 (Codice ISIN:
XS0176671732
) e Vodafone 5% 04/06/2018
(Codice ISIN: XS0169888558)


I titoli Brasile 2010 11% (Codice ISIN: XS0106768608)
e Croazia 15/04/2014 5% (Codice ISIN: XS0190291582)
sono in portafoglio per l'extra-rendimento che offrono rispetto
ai normali titoli di stato e nonostante il basso rating,
noi li consideriamo piuttosto sicuri.

Infine, i titoli Lyxor ETF EuroMTS Inflation Linked
(Codice ISIN: FR0010174292, ticker: EMI.MI)
e
Mediobanca 2012 Inflation Linked (Codice
ISIN: IT0004096415
) sono titoli il cui rendimento
è in qualche modo dipendente dal tasso di inflazione
in area euro.

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Avvertenza per i nuovi abbonati premium

Ci viene spesso chiesto dai nuovi abbonati
come iniziare a costruire il portafoglio. E' bene
inserire tutti i titoli o solo alcuni? Ed eventualmente,
quali?

La nostra raccomandazione è sempre
quella di inserire tutte le obbligazioni in lista e
poi aggiungere man mano che nel tempo arriveranno
nuovi Alert.

Tuttavia, riteniamo non sia convienente acquistare i
titoli che sono tutto sommato prossimi alla
scadenza (un anno o meno). In questo momento,
ad esempio, i nuovi abbonati potrebbero non inserire
il titolo Brasile e il titolo Arcelor che scadono
nel 2010. Gli altri sono tutti parte della nostra attuale
strategia e quindi titoli, a nostro avviso, acquistabili.

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L'obbiettivo di Obbligazioni Italia &
Euro e' il nostro obbiettivo di sempre:
dare agli investitori italiani la
possibilita' di avere tutte le informazioni
indipendenti che servono ad orientarsi, con
sicurezza, sui mercati. In questo caso i
mercati obbligazionari.

Ogni portafoglio di un InvestitoreIntelligente
dovrebbe contenere una certa quantita' di
obbligazioni, secondo la psicologia, la
propensione al rischio e, soprattutto, l'eta'.

Potrete rileggere tutte le newslettere
e gli Alert e fare ogni genere di ricerca,
nel sito esclusivo riservato agli abbonat i
che trovate sempre qui:

https://www.finanzaworld.it/content/archive/3992/fw-obbligazioni-italia-euro

Vorrei anche ricordarvi di leggere con
attenzione il Metodo di gestione
portafoglio, nella versione speciale per
Obbligazioni Italia & Euro che potete
consultare subito cliccando qui:

https://www.finanzaworld.it/content/read/6037/metodo

Arrivederci a mercoledi' prossimo per il
commento e gli altri aggiornamenti e non
perdete i nostri Alert.

Vs. FinanzaWorld & Francesco Carla'





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